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Lancia Lambda Casaro si aggiudica la Coppa d’Oro delle Dolomiti 2018

Andrea Belometti e Doriano Vavassori su Lancia Lambda Casaro del 1929 trionfano per il secondo anno consecutivo, al secondo posto l’equipaggio composto da padre e figlio, Francesco e Giuseppe Di Pietra, su Fiat 508 C del 1938e al terzosi piazzano Andrea Vesco e Andrea Guerini su Fiat 508 S Balilla Sport del 1934. 

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Belometti e Vavassori si aggiudicano quindi il Trofeo Ubi messo in palio per i vincitori della Coppa d’Oro delle Dolomiti e  Andrea Belometti dichiarato: “Sono stati due giorni intensi e bellissimi lungo le strade delle Dolomiti Bellunesile prove in programma erano all’altezza della situazione, un po’ di fortuna mi ha aiutato. È un grandissimo onore aver vinto davanti ad avversari così forti. C’è poco da aggiungere sulla meraviglia dello scenario delle Dolomiti, il percorso è stato veramente bello e l’organizzazione è stata ottima”. 

Francesco Di Pietra, invece con a fianco il figlio Giuseppe ha dichiarato: “Dopo la prima giornata di gara eravamo molto agguerriti e vogliosi di rimontare posizioni, ci teniamo molto a questa gara”. Andrea Guerini, con Andrea Vesco: “La seconda tappa è stata più impegnativa della prima soprattutto a causa della pioggia ma ci siamo divertiti molto”.

Al termine della gara il Presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani ha speso parole entusiastiche per la Coppa d’Oro delle Dolomiti: L’evento è andato molto bene denotando una crescita tecnica e di spettacolarità nonostante un ritardo burocratico indipendente da ACI, ACI Belluno, ACI Storico e ACI Sport. Il mondo dell’Heritage attrae i grandi marchi. Il nostro obiettivo è che un sempre maggior numero di collezionisti provenienti da tutto il mondo vengano coinvolti da questi eventi nel nostro territorio che può offrire splendidi scenari”.

Molte le auto storiche di rilievo presenti, tra queste da segnalare per la loro particolarità estetica e la loro storia figurano la Lotus Eleven Le Mans del 1956, guidata dal Presidente di A.C. Palermo Angelo Pizzuto in coppia con Annalisa Himara Bottini, e l’Alfa Romeo 1900 Tour del 1952 guidata da Will e Keith Roberts che partecipò alla Coppa d’Oro «storica» del 1953.

Gli altri premi

vincono la classifica di media: Giordano Mozzi e Stefania Biacca su Triumph Tr 2 1955;

si aggiudicano il trofeo quale migliore equipaggio straniero: Salim Al Rifai e Giuliana Vecchi dagli Emirati Arabi Uniti su Porsche 356/1500 Speedster del 1955;

si aggiudica il premio come miglior scuderia: Loro Piana;

si aggiudicano Andrea Belometti e Doriano Vavassori oltre alla vittoria in classifica generale anche i premi quali migliori vetture ante 1957 con la Lancia Lambda Casaro del 1929, nella categoria Top Driver e nella classifica del I raggruppamento;

vincono la classifica del II raggruppamento: Mozzi e Biacca;

vincono la classifica del III raggruppamento: Zanasi e Bertini su Volvo P1800 Jensen;

vincono la classifica del IV raggruppamento: Leonardo Fabbri e Vincenzo Bertieri su Volvo PV 544 del 1965;

vincono la classifica del V raggruppamento: Massara e Schira su Alfa Romeo 1750 Spider V del 1969.

Questa edizione è la 1a prova del Campionato Italiano Grandi Eventi 2018, organizzata da ACI Belluno in collaborazione con Automobile Club d’Italia e Patrocinato da ACI Storico. Coppa d’Oro delle Dolomiti, si avvale anche del Patrocinio di Senato della Repubblica, Regione Veneto, Provincia di Provincia di Belluno, Comune di Belluno e Cortina Dolomiti.