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Mercato Italia, a luglio la crescita frena

Secondo i dati pubblicati oggi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a luglio 2016 il mercato italiano dell’auto totalizza 136.275 immatricolazioni, con una crescita del 2,9% rispetto allo stesso mese del 2015.
I volumi immatricolati nei primi sette mesi dell’anno in corso ammontano a 1.179.068 unità, il 17,1% in più rispetto ai volumi dello stesso periodo del 2015.

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Ancora una volta, come già a giugno, nel mese appena concluso i volumi immatricolati toccano il livello più alto, per questo mese, dal 2012 – commenta Gianmarco Giorda, Direttore di ANFIA.
È  il ventiseiesimo incremento mensile consecutivo per il mercato italiano, sebbene non più a doppia cifra, complici anche gli effetti di calendario, con due giorni lavorativi in meno a luglio 2016 rispetto a luglio 2015.

Del resto, un rallentamento dei ritmi di crescita era previsto per la seconda parte dell’anno, senza contare l’abbassamento fisiologico dei volumi che ha luogo, tipicamente, nei mesi estivi.
L’ingresso nel secondo semestre, quindi, è comunque buono, anche considerando che la prima parte dell’anno ha superato il milione di  immatricolazioni, come non accadeva dal 2011, che il clima di fiducia di consumatori e imprese è in recupero dopo i cali degli ultimi mesi e che il rincaro dei prezzi di benzina e gasolio, rilevato a partire dal mese di aprile, sembra incominciare ad invertire la rotta.

Non trovandoci ancora di fronte ad una crescita strutturale dei volumi di vendita, e volendo dare un segnale positivo al mercato – conclude Giordaauspichiamo che i superammortamenti che nell’anno in corso hanno sostenuto il segmento delle auto intestate alle società possano essere confermati anche nella prossima Legge di stabilità”.

Analizzando le immatricolazioni per alimentazione, a luglio le auto a benzina raggiungono una quota di mercato del 31,5% (32,9% a giugno), mentre le auto diesel raggiungono una quota del 58,7% (57,2% a giugno).
Per le vetture a GPL la quota si attesta al 5,8% a luglio (5,6% a giugno), mentre il metano detiene il 2,1% del mercato (2,4% a giugno). Le auto ibride passano dall’1,9% al 2% di quota.
In termini di volumi, nel progressivo da inizio 2016, le auto a benzina, le auto diesel e le ibride mantengono un trend positivo, mentre continuano a calare i volumi di GPL e metano.

Quanto alle immatricolazioni per segmenti, secondo le elaborazioni preliminari, il segmento A vede ai primi due posti della classifica Fiat Panda e Fiat 500 che, insieme, detengono una quota del 62,5% del segmento nel mese e del 60% nel cumulato.

Nel segmento B sono ai primi due posti, nel mese, Lancia Ypsilon e Fiat Punto che si attestano al 24% di quota nel segmento.
Il segmento C vede al primo posto, a luglio, Fiat Tipo, mentre nel segmento dei SUV piccoli Fiat 500X e Jeep Renegade conducono la classifica, rappresentando circa un terzo del segmento.
I monovolumi piccoli, infine, vedono in testa Fiat 500L, con più della metà delle immatricolazioni del segmento.

Secondo l’indagine ISTAT, a luglio sono in aumento sia l’indice del clima di fiducia dei consumatori (base 2010=100), che passa da 110,2 a 111,3, sia il clima di fiducia delle imprese: l’indice composito (Iesi, Istat economic sentiment indicator, in base 2010=100), passa da 101,2 a giugno a 103,3.

Quanto all’opportunità attuale e all’intenzione futura di acquisto di beni durevoli, tra cui l’automobile, entrambi i saldi recuperano: a -31 da -40 il primo e a -58 da -60 il secondo.
In base alle consuete domande trimestrali sull’acquisto dei principali beni durevoli, infine, si registra un lieve aumento del saldo relativo alle intenzioni di acquisto di un’autovettura (a -164 da -165).

Secondo le stime preliminari ISTAT, a luglio l’indice nazionale dei prezzi al consumo registra un aumento dello 0,2% su base mensile e una diminuzione dello 0,1% su base annua (era -0,4% a giugno).
Il ridimensionamento della flessione su base annua dell’indice generale è in parte dovuto all’andamento dei prezzi dei Beni energetici non regolamentati, tra cui i carburanti, la cui contrazione si riduce (-5,9% da -6,8% di giugno).

Nel mese, si rilevano ribassi congiunturali dei prezzi di quasi tutti i carburanti.
Diminuisce, su base mensile, il prezzo della Benzina (-1,2%) che segna, su base annua, un’accentuazione della flessione (-9,5% contro -8% il mese precedente).
Il prezzo del Gasolio diminuisce rispetto a giugno (-0,4%), mentre la relativa flessione tendenziale si riduce di un punto percentuale (-8,8%, da -9,8% di giugno), per effetto del confronto con luglio 2015 (mese in cui si era registrata una diminuzione congiunturale più marcata e pari a -1,5%).
I prezzi degli Altri carburanti aumentano dello 0,5% su base mensile – per effetto del rialzo del GPL – e mostrano un ridimensionamento del calo tendenziale di 2,8 punti percentuali (-8%, da -10,8% di giugno).

Le marche nazionali, nel complesso, totalizzano nel mese 39.492 immatricolazioni (+4,8%) e portano la propria quota di mercato dal 28,4% di un anno fa al 29%.
Nei primi sette mesi del 2016, i volumi immatricolati ammontano a 344.380 unità, in crescita del 19,9% e con una quota di mercato che passa dal 28,5% di un anno fa al 29,2%.

I marchi di FCA (escludendo Ferrari e Maserati) totalizzano nel complesso 39.234 unità nel mese (+4,8%), con una quota di mercato del 28,8% contro il 28,2% di un anno fa.
Riportano risultati positivi nel mese i brand Fiat (+4,3%), Alfa Romeo (+6,1%) e Jeep (+18,7%), mentre resta stabile Lancia/Chrysler. Performance in crescita anche per Maserati (+2,5%).

Nel progressivo da inizio 2016, le marche nazionali hanno immatricolato 344.380 autovetture, con una crescita del 19,9% e una quota di mercato del 29,2%, contro il 28,5% di un anno fa.
Nel cumulato da inizio anno, tutti i brand italiani presentano risultati positivi, inclusi Ferrari, Maserati e Lamborghini.

Sono ancora sei le vetture italiane nella top ten di luglio.
Resta in cima alla classifica Fiat Panda (10.907 unità) – che si conferma l’auto più venduta in Italia anche nei primi sette mesi del 2016 – seguita, al secondo posto, da Lancia Ypsilon (4.487), che conquista una posizione rispetto al mese scorso e, al terzo da Fiat Punto (3.159), che risale di quattro posizioni.
Al quinto posto troviamo Fiat 500L (3.648), mentre al settimo fa il suo ingresso nella top ten Fiat Tipo (3.159) seguita, all’ottavo, da Fiat 500X (3.155), che recupera una posizione rispetto al mese scorso.