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Squadra che vince non si cambia o quasi: nuova Toyota Yaris Cross

Aggiornamenti tecnologici e nuovo propulsore si combinano ad uno stile ancora più cool che veste anche la tinta Urban Khaki

Sono passati ben 25 anni da quando Toyota rompeva gli schemi lanciando la Yaris, auto definita il piccolo genio d’ingegneria e nel corso del tempo la city-car si è rivelata fra i modelli della Casa con più successo, arrivando oggi a presentare il restyling della declinazione rialzata del modello, la Cross.

La Casa del Sol Levante sembra infatti aver preso molto sul serio i feedback provenienti dai clienti della prima generazione di Cross e forte dei successi ottenuti in Italia che vedono il city-SUV al quarto posto per unità vendute nel 2023, è intervenuta sul modello puntando a migliorarne molti aspetti, come ad esempio rumorosità e vibrazioni percepibili nell’abitacolo, proponendo nuovi allestimenti, ed insaporendo il tutto con interessanti aggiornamenti sul piano tecnologico e nella godibilità alla guida.

Tante personalizzazioni, ma se cercate il top di gamma senza passare inosservati l’edizione «Premiere» fa per voi

Stile contemporaneo e look attraente rimangono il biglietto da visita della giapponese, che ora si mostra anche in una nuova veste bicolore «Urban Khaki», abbinata a nuovi cerchi in lega da 18 pollici grigio scuro a cinque razze; l’allestimento top di gamma si completa poi con cuciture in contrasto nei rivestimenti nell’abitacolo e fregi sul quadro strumenti e sulle portiere, in abbinamento alla carrozzeria.

GR Sport è invece l’unica parola che vorrete sentire se amate le sensazioni più forti al volante: l’allestimento più sportivo del modello si differenzia infatti per proporre una guida più dinamica, grazie alle sospensioni rimodulate, a sedili sportivi sagomati con cuciture rosse e cerchi in lega da 18 pollici di serie, oltre ai badge «GR Sport» sparsi nell’abitacolo e fuori, casomai dimenticaste l’esclusività del modello.

Sulla versione Active, Trend e Lounge, Toyota propone invece una nuova tinta, la Juniper Blue.

La filosofia Kaizen alla base della nuova Yaris Cross

La parola Kaizen è l’unione di due termini giapponesi, KAI (cambiamento, miglioramento) e ZEN (buono, migliore) e significa cambiare in meglio, miglioramento continuo, ed anche dal punto di vista della powertrain, il city-SUV ha visto importanti interventi.

Le novità più corpose sono infatti poco visibili perché nascoste sotto l’abito, Toyota per la nuova Yaris Cross introduce un secondo powertrain ibrido più potente, l’1.5 Hybrid 130, che va ad affiancarsi all’attuale 1.5 Hybrid 115 (116 cavalli); il nuovo sistema si fregia della tecnologia ibrida di 5a generazione di Toyota, migliorando efficienza, potenza e reattività nella guida quotidiana, portando la potenza a 130 cavalli e la coppia massima a 185 Nm: ciò si traduce in uno 0-100 km/h in 10,7 secondi.

I giapponesi si sa, sono pretenziosi e nel pieno spirito della filosofia Kaizen, hanno messo il propulsore sotto la lente d’ingrandimento, puntando a migliorarne molti aspetti come l’efficienza termica, riducendo le perdite del gruppo e passando anche per la riconfigurazione dei parametri di centralina, portando risultati sia sulle emissioni di CO2, dichiarate a valori di 101-116 g/km, che in termini di consumo di carburante, compreso fra 4,5-5,2 l/100 km. A tutto questo poi si aggiunge la nuova piattaforma GA-B, ripensata da Toyota per migliorarne le sensazioni al volante, riconfigurando la logistica delle componenti che ospita ed irrigidendo il telaio allo scopo di garantire una guida più stabile e riducendone il rollio nei cambi di direzione.

ADAS di nuova generazione e declinati per tutte le versioni

Anche dal punto di vista tecnologico la gamma di dispositivi e funzioni di sicurezza attiva e passiva che offre Toyota si amplia, a partire dal pacchetto T-Mate, che include avanzati sistemi di sicurezza come il Toyota Safety Sense di ultima generazione e che ora la Casa rende disponibile di serie. Novità che fa la sua comparsa invece è il Predictive Efficient Drive, sistema in grado di «apprendere» i comportamenti del guidatore, ed unendoli alle condizioni della strada e del traffico sui percorsi che avete programmato nel navigatore, consente di ottimizzare lo stato di carica della batteria (detto anche SOC, se volete fare quelli di tendenza), per un utilizzo più intelligente… ma non è finita qui!

Il sistema Predictive Efficient Drive permette anche due funzionalità:

  • una che in base ai dati cartografici è in grado di riconoscere la presenza di discese e quindi di settare la batteria in modo da poter accumulare più energia cinetica in frenata;
  • l’altra funzione in grado invece di valutare la presenza di un ingorgo e di effetto impostare il sistema per consentire un utilizzo in elettrico più duraturo.

L’accesso ad informazioni, connettività ed intrattenimento poi è stato rivisto con una nuova user experience digitale con funzioni di sicurezza e assistenza alla guida facilmente regolabili tramite i tasti sul volante.

La nuova dotazione include un display personalizzabile per la strumentazione del guidatore ed un sistema multimediale con funzioni ampliate e con più fluidità nei movimenti, con display che variano da 7 a 12,3 pollici per la strumentazione principale e da 9 a 10,5 pollici per il touchscreen multimediale, a seconda degli allestimenti.

Hey Toyota!”. Due parole per attivare il sistema multimediale Smart Connect, affinato anch’esso per consentire una risposta più rapida a tutti i vostri problemi… o quasi! Migliorata infine anche la fluidità nella connettività con wireless smartphone integration per Apple CarPlay ed Android Auto.

Se non è anche questa filosofia Kaizen!

[ Lorenzo Pollini ]