Great Wall presenta il nuovo STEED 5, dal frontale rinnovato ed equipaggiato con il nuovo motore turbo Diesel 2,0 litri da 150 Cv e 310 Nm di coppia, disponibile già a bassi regimi, abbinato a un nuovo cambio a 6 marce. Dopo il grande successo raccolto sul competitivo mercato italiano dei pick up con STEED e STEED SC, Great Wall amplia ulteriormente la gamma con il nuovo Steed 5, rinnovato nel design della parte frontale e disponibile nella versione turbo Diesel TDI da 2 litri. Il nuovo Great Wall Steed 5 raccoglie il testimone del precedente pick up Steed Ecodual, doppia cabina per 5 posti e doppia alimentazione benzina-GPL, distribuito in Italia da Eurasia e già in testa alle classifiche di vendita nazionali per alcuni mesi e sempre tra i primi tre nella classifica annua. Great Wall Steed 5 ora si impone di nuovo all’attenzione del pubblico grazie ad una nuova e accattivante linea, rinnovata nel frontale, ma soprattutto grazie alla nuova motorizzazione Diesel, molto apprezzata e molto attesa dagli utenti di questo tipo di veicoli. Ancor più rilevante per il segmento professionale, che spesso nelle aziende ha scorte di gasolio ma non di benzina. La linea del nuovo Steed 5 di Great Wall si apprezza subito per la sua modernità: il nuovo frontale, dal design inconfondibile e attuale, è ora dominato dalla ampia griglia anteriore, perfettamente raccordata con i gruppi ottici di generose dimensioni e dotati di doppia parabola. L’immagine complessiva del nuovo Great Wall Steed 5 conferma il carattere muscolare del veicolo, grazie anche alla presa d’aria ricavata nella parte inferiore del frontale, oltre che alle due sezioni laterali che contengono i proiettori fendinebbia. La fiancata è caratterizzata da ampi passaruota scolpiti e dalla barra antiurto posta nella parte inferiore delle porte.
Great Wall presenta inoltre il nuovo propulsore turbo Diesel 4 cilindri da 2,0 litri per 150 Cv e 310 Nm di coppia. Grazie al grande lavoro della sua modernissima struttura interna di R&D, Great Wall Motor Company è stata così la prima azienda cinese a progettare e realizzare internamente un motore Diesel del quale detiene per intero la proprietà intellettuale e industriale.Il motore adotta diverse nuove tecnologie che includono:
• doppio albero a camme in testa;
• common rail ad alta pressione, iniezione multipla e a controllo elettronico, sviluppato con Delphi;
• turbina a geometria variabile,VGT, e sistema intercooler;
• sistema EGR;
• punterie idrauliche auto regolanti.
Il GW4D20 risponde alle normative Euro 4 in termini di emissioni e consumi, eroga una potenza di 150 CV / 110 Kw a 4000 giri/minuto abbinata ad una di curva di coppia molto piatta in grado di fornire ben 310 Nm a partire da soli 1800 – 2000 giri.
Si tratta quindi di un motore ad alta efficienza e bassi consumi, cui si affianca anche la importante qualità di raggiungere livelli molti bassi di emissione sonora: montato sul crossover Haval H5 (molto simile alla Hover 5 attualmente importata in Italia), il livello all’interno della cabina è stato di appena 45,3dB (A), del tutto comparabile a quello rilevato con il motore a benzina e risultato al top nella categoria Diesel. Il risparmio energetico era obiettivo primario del progetto che include quindi la ricerca del contenimento dei pesi del propulsare e delle soluzioni per una unità ad attriti ridotti. Il sistema common rail adottato comporta tra l’altro 7 fori gestiti con valvola elettromagnetica, la camera di combustione a forma di “ω”, un condotto di aspirazione ad alta turbolenza, candeletta di nuovo tipo. Oltre alla collaborazione con Delphi vanno almeno ricordate quelle con Leiden, Borgwarner (turbine) e Modine (intercooler).
Dall’inizio dei lavori a maggio del 2007 Great Wall ha investito progressivamente 520 millioni di Yuan in R&D (oltre 60 Mil Euro) per il progetto GW4D20; a fine giugno 2008 tutto il sistema di iniezione e combustione era interamente sviluppato e deliberato, mentre alla fine del 2009, dopo soli 2 anni di intenso lavoro, il motore aveva già completato tutta la sua fase di progettazione, test e industrializzazione. In Cina questo propulsore ha ricevuto molti apprezzamenti da vari Enti di Stato dedicati allo sviluppo tecnologico e all’innovazione nel mondo dell’automobile, da Università e da Centri di Ricerca avanzata. La produzione industriale di questo motore è iniziata a fine estate 2010 e la previsione è di realizzarne almeno 140.000 entro il 2011. In Italia il motore equipaggerà per il momento il nuovo pick up Great Wall Steed 5.
Great Wall Steed 5 non sostituirà Steed e Steed SC (cabina singola): insieme costituiranno l’offerta completa di pick up Great Wall, Diesel o con doppia alimentazione Ecodual, benzina e GPL. Great Wall Steed 5 è già ordinabile, con le prime consegne previste entro fine luglio/agosto