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Lo sciopero dei trasporti slitta al 22 marzo

Rinviato lo sciopero previsto nella Capitale l’8 febbraio, la mobilitazione avrà luogo il giorno 22 marzo

Revocato lo sciopero dei trasporti indetto per l’8 febbraio. La nuova data è quella del 22 marzo. Questo sciopero fa seguito a quello del 25 gennaio, che tanti disagi ha recato alla mobilità capitolina. Il normale servizio non sarà garantito per tutta la giornata di venerdì 22 marzo, con un blocco del traffico locale che coinvolgerà 11 aziende. Lo sciopero è stato indetto a livello nazionale da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti e Faisa-Cisal.

I motivi

Motivo della mobilitazione è la decurtazione degli stipendi (circa 300 euro) dei dipendenti della Roma Tpl Scarl, una società che lavora in subappalto con la municipale Atac per il servizio di bus e pullman del trasporto locale nelle periferie. Nelle fasce orarie di garanzia – ossia fino alle 8.30 e dalle 17 alle 20 – sarà impiegato circa il 30% del personale.

Le sigle che aderiscono

L’adesione allo sciopero è annunciata dai dipendenti di: Atac SpA, Roma Servizi per la mobilità, Atac Patrimoni, Cotral SpA, Cotral Patrimonio SpA, Ogr srl, Roma Tpl Scarl, Trambus Open SpA, Francigena SpA Viterbo, Asm Rieti, Argo Civitavecchia, Atral Latina, Geaf Frosinone e aziende pubbliche e private esercenti Tpl di Roma e Lazio.

Redazione Motori360