La due posti a motore centrale di Stoccarda, consuma ora il 15% in meno. C’è con motore da 2,7 e 3,4 litri
Dopo Carrera e Boxster, si rinnova anche la coupè a due posti firmata Porsche. La nuova Cayman, ricalca fedelmente il solco tracciato dalla sorella scoperta Boxster, dalla quale si differenzia essenzialmente per il tetto in metallo che termina con l’ormai caratteristico portellone. Di grande impatto visivo, colpisce per i passaruota di dimensioni extralarge e le classiche prese d’aria di fianco le portiere e le particolari luci a LED.
Consuma meno, và di più
Non solo più bella di prima, ma anche più efficiente: i consumi sono stati ridotti del 15% rispetto alla serie precedente, merito di una meccanica affinata e di una riduzione del peso di circa 30 chilogrammi. Dietro ai sedili posteriori, pulsano due strepitosi sei cilindri boxer: il primo è un 2,7 litri da 275 cv in grado di spingere fino a 266 km/h (264 km/h con cambio Pdk), scattare da 0 a 100 km/h in 5,7 secondi (5,6 con Pdk e 5,4 con PDK e Sport Chrono), consumare 8,2 l/100 km (7,7) ed emettere 192 g/km di CO2 (180).
La “S” vola
La Porsche Cayman S, invece, ha un potente 3.4 litri da 325 cv, col quale se la gioca alla pari quanto a prestazioni anche con la Carrera. E basta dare un’occhiata ai numeri per averne conferma: velocità massima di 283 km/h (281 con Pdk), scatto da 0 a 100 km/h… variabile! Col manuale 5 secondi, 4,9 con il Pdk e 4,7 con Pdk e pacchetto Sport Chrono. Per quanto riguarda i consumi, siamo sugli 8,8 litri (0,8 in meno col Pdk) e 206 g/km di CO2 (188).
Da 57.500 euro
Uno sguardo agli optional, che al solito possono incidere e di molto sul prezzo finale di una Porsche. Tra le new entry del listino accessori, da segnalare l’Adaptive Cruise Control, che regola la distanza dal veicolo che precede sulla carreggiata. Non manca il sistema audio Burmster, il “Porsche Entry & Drive” e il già citato cambio Pdk a sette rapporti. Il listino della Cayman recita 53.075 euro per la 2.7, e 66.310 per la 3.4 S.
Redazione Motori360