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Mercedes AMG GT

Il ritorno della Stella d’Argento con una super sportiva che verrà prodotta nello stabilimento di Affalterbach

AMG GT (2) - m360

Presentata al Salone di Francoforte del 2009, Mercedes SLS è la sportiva top di gamma della casa tedesca. Costosa (oltre 200 mila euro) ed esclusiva (specie nella versione “Final Edition” prodotta in soli 350 esemplari), rappresenta però una piccola nicchia di mercato. E così, ecco pronta una “sorella minore” nome in codice “C190”pronta a dare battaglia ad un nutrito gruppo di concorrenti, Porsche Carrera fra tutte.

Mercedes-Benz AMG Vision Gran Turismo (2)

Tutto ciò mentre in occasione del lancio del videogioco GT6, Mercedes ha presentato quella che prefigura l’erede della SLS AMG: si chiama Vision Gran Turismo ed è un’avveniristica supercar (per ora solo virtuale) da 585 cv e 800 Nm di coppia per soli 1.385 kg di peso. Per guidarla basta una… Playstation!

Mercedes-Benz AMG Vision Gran Turismo (3)

Mercedes-Benz AMG Vision Gran Turismo (1)

Che stile…

La sua linea è forse eccessivamente aggressiva, aspetto ulteriormente accentuato dal colore argento della carrozzeria in alluminio. Certamente alcuni particolari estetici verranno ammorbiditi in fase di produzione, ma il suo stile vuole rievocare gli allori delle “Silberpfeil”, le famose Stelle d’Argento che hanno dominato le corse dal ’34 al ’39 prima e anche nel dopoguerra in F1 con J.M. Fangio, nel ’54 e ’55, e la Mille Miglia del 1955 vinta da Stirling Moss con la 300 SLR.

Mercedes-Benz 300-SLR-6 Stirling Moss Mille Miglia 1955

Ci pensa AMG

Dunque, un futuro all’insegna della sportività, quello di Mercedes. Ma la prima di queste supercar ad entrare in produzione (fra un paio d’anni) sarà proprio la “piccola” AMG GT che verrà prodotta nello stabilimento AMG di Affalterbach. Realizzata prevalentemente in alluminio, sia nello space frame o struttura di base se preferite –  dove vengono ripresi molti elementi della SLS, comprese le sospensioni – sia nella carrozzeria dove sono inseriti anche alcuni pannelli in materiale composito, la AMG GT avrà portiere con apertura tradizionale.

AMG GT (3) - m360

Pur evidenziando ancora una parziale camuffata, si può notare che le proporzioni stilistiche della linea conservano l’aspetto lungo del cofano motore, l’abitacolo arretrato ed una coda corta, che però sulla GT è raccordata con il padiglione, conferendole un aspetto fastback. In questo modo Mercedes ha voluto strizzare l’occhio ai clienti USA che certamente ricorderanno con nostalgia le vetture sportive a stelle e strisce degli anni ’60, come la Mustang e la Camaro.

Per quanto riguarda le dimensioni, la nova AMG GT è lunga 4.500 mm, 14 cm meno della SLS, stessa larghezza di 1.939 mm e 26 mm più alta. Il prevalente uso di materiali leggeri, ha consentito di contenere il peso in 1.550 kg, 70 kg in meno rispetto alla SLS. Stesse dimensioni per gli pneumatici, con 265/35R19 avanti e 295/30R20 dietro.

Ai raggi X

AMG GT (4) -  m360

I motori dovrebbero essere gli attuali V8 aspirato da 6,2 litri con 591 cv e il V8 Twin-turbo da 5,5 litri con 421 cv. Certamente verrà introdotto anche il nuovo propulsore V8 Twin-turbo da 4 litri derivato dal 4 cilindri modulare da 2 litri turbo adottato sulle AMG A45 e CLA45 che erogano 360 cv, ovvero 180 cv/litro.

Nell’abbinamento tra i due motori, qualcosa si perde in potenza, ma 123 cv/litro per un totale di 492 cv sono pur sempre un buon risultato, anche in considerazione che entra in coppia già a 2.000 giri/min; quanto basta per permettere una velocità massima di 305 km/h e uno 0-100 in meno di 4 secondi.

Il cambio è a 7 rapporti prodotto negli Stati Uniti da Getrag montato sul ponte posteriore, con doppia frizione e trazione posteriore sempre assicurata da un differenziale con bloccaggio meccanico.

Naturalmente è presente un evoluto sistema elettronico che tiene sotto controllo la meccanica e la marcia in modo da offrire sempre il massimo della sicurezza.

Tra questi un sistema di recupero dell’energia cinetica Kers abbinato all’impianto frenante e lo Start&Stop per limitare le emissioni e contenere il consumo che, nel ciclo combinato, è di circa 8 l/100 km. Lo sterzo di tipo elettro-meccanico deriva da quello della Classe C e sostituisce il sistema idraulico della SLS.

La commercializzazione prevista per gli inizi del 2015, vedrà prima la versione coupé alla quale si affiancherà successivamente anche una cabriolet. Essendo una diretta concorrente di Porsche Turbo e Audi R8, il prezzo dovrebbe essere competitivo con quei modelli.

Paolo Pauletta