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Mazda MX-30, la prima elettrica della casa giapponese

 Per questo suo debutto tra le auto elettriche, Mazda propone la MX-30 in una esclusiva versione full optional «Launch Edition» ordinabile solo on-line fino al 30 aprile al prezzo speciale di 28.900 euro, in omaggio una Wallbox intelligente da 7,4 kW con 6 metri di cavo oppure ricarica gratuita fino a 10.600 km

Tradizionalmente con la sigla «MX», Mazda identifica quei modelli che in qualche modo vogliono evidenziare qualcosa di innovativo e la MX-30 segna inequivocabilmente un passaggio epocale della casa giapponese: l’ingresso nella mobilità elettrica.

A prima vista, l’estetica della MX-30 ha qualche familiarità con la CX-30, a parte la diversa dimensione della griglia anteriore, e non potrebbe essere diversamente, tutti i modelli Mazda hanno qualcosa in comune, un particolare linguaggio del design chiamato «Kodo» che tradotto si può dire Soul of Motion, ovvero «Anima del Movimento».

Guardandola più attentamente si notano le porte con apertura Freestyle che richiama quella della RX-8, la sportiva con il motore Wankel Renesis prodotta fino al 2012.

Lunga 4.395 mm, larga 1.798 e con un passo di 2.655 mm, la MX-30 ha un abitacolo che può ospitare 5 passeggeri e un vano bagagli sufficientemente ampio per inserire 4 valige da 115 cm.

Il rispetto per l’ambiente della MX-30 si ritrova anche nella scelta dei materiali per gli interni, non pregiata pelle per i sedili e pannelli delle porte, ma tessuti eco-compatibili ricavati da bottiglie di plastica riciclata, mentre per i portaoggetti della consolle centrale è stato preferito il sughero.

Oltre ai tradizionali strumenti circolari dietro al volante, il guidatore ha a disposizione anche un display da 8,8″ al centro della plancia per il Mazda Connect e navigatore, più un altro display da 7″ sulla consolle centrale per la climatizzazione.

Motorizzazione «e-Skyactiv»

Questa è la dicitura che identificherà tutte le motorizzazioni elettriche del costruttore giapponese. La MX-30 si avvale di un motore elettrico da 105 kW (143 cv) prodotto da Hitachi, alimentato da un pacco batterie agli ioni di litio da 35,5 kWh prodotta da Panasonic dotata di un particolare sistema di raffreddamento, che consentono un’autonomia di 200 km secondo il protocollo WLTP.

Le batterie vengono parzialmente ricaricate durante la marcia in fase di decelerazione e frenata, mentre per la ricarica esterna si può utilizzare la Wallbox intelligente da 7,4 kW fornita in omaggio nella versione «Launch Edition» della MX-30, che consente la ricarica al 100% in circa 4 ore e mezza, oppure in 40 minuti mediante una stazione di ricarica da 50 kW.

Non è prevista una versione range extender con un’autonomia maggiore, ma probabilmente nel 2021 si affiancherà una versione Mild Hybrid con un piccolo motore Wankel.

«Launch Edition» ad un prezzo speciale

La MX-30 viene proposta in 3 allestimenti: Executive a 34.900 euro, Exceed a 37.600 e Exclusive a 39.350, ma fino alla fine di aprile è molto interessante la versione full optional «Launch Edition» ordinabile solo on-line, con Wallbox o 10.600 km di ricarica inclusi, al prezzo di 28.900 euro al netto degli Ecoincentivi statali di 6.000 euro in caso di rottamazione o 4.000 euro senza (salvo esaurimento fondi). Unico optional disponibile l’eventuale verniciatura metallizzata a 750 euro o «3-tone» da 1.750 a 2.250 euro.

[ Paolo Pauletta ]