Citroën a tutto campo: si rinnova la DS 5 e la C4 Cactus vince a New York il «2015 World Car Design of the Year»

Mai fermarsi: sembra essere questo il motto della Casa del Double Chevron che continua a movimentare con dinamismo, eleganza e anticonformismo le sue linee di prodotto.

Se da una parte c’è l’ammiraglia di DS che il primo aprile inaugura l’identità del Marchio e mostra il nuovo frontale, dall’altra ecco arrivare giovedì 2 aprile per C4 Cactus il titolo di «2015 World Car Design of the Year», conferito in occasione del Salone Internazionale dell’Auto di New York.

La nuova DS 5, già ordinabile da oggi, arriverà agli showroom entro il prossimo giugno con prezzi di listino che vanno da 30.900 euro per la versione BlueHDi 120 S&S Chic fino a 46.950 euro per la versione Hybrid 4×4 Sport Chic (prevista anche la versione Business destinata ad aziende e professionisti, disponibile su tutte le motorizzazioni BlueHDi e Hybrid 4×4).

Dal canto suo la C4 Cactus ha conquistato a New York la maggioranza dei voti della giuria del prestigioso premio che viene ogni anno attribuito all’auto che riesce a proporre il design più innovativo e a rivoluzionare i codici stilistici prestabiliti

Citroën C4 Cactus (già più di 60.000 ordini in Europa) entra così a far parte di un prestigioso palmarès che include, solo per parlare di questi ultimi anni, BMW i3, Jaguar F-Type, Range Rover Evoque, Aston Martin Rapide ed un’altra Citroën, la C4 Coupé che ha già ottenuto il premio del Design nel 2006.

Per Linda Jackson, Direttore Generale Citroën: “questo titolo prestigioso premia l’audacia e la creatività del Marchio Citroën. Citroën C4 Cactus non assomiglia ad altre auto, proprio perché è una Citroën, con un design diverso e unico, che definisce con forza l’identità del Marchio. È quello che i clienti si aspettano da Citroën ed è quello che determina il nostro successo, da oltre 95 anni. Non abbiamo ancora finito di stupirvi!”

Questo ambitissimo premio va ad aggiungersi agli oltre 30 titoli internazionali che C4 Cactus ha conquistato dal lancio.