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Bizzarrini a Livorno: un omaggio emozionante all’ingegnere automobilistico che ha fatto la storia

Domani 1° Ottobre a Livorno la mostra con l’esposizione delle Bizzarrini e con la 5300 GT Revival Corsa, in attesa dell’arrivo della Giotto nel 2026. In anteprima l’intervista di Motori 360 a Riccardo Colla (Brand Manager Italia di Bizzarrini) e Umberto Giorio (Responsabile Comunicazione di Giugiaro GfG Style)

Anche quest’anno la città di Livorno ha voluto rendere omaggio a uno dei suoi cittadini più illustri, il compianto Giotto Bizzarrini, ingegnere e designer, che ha lasciato un segno indelebile nel mondo dell’automobile, creando vetture che sono diventate leggenda; ha lavorato in Alfa Romeo, Ferrari, Lamborghini fino a realizzare il sogno di diventare un costruttore artigianale creando la Bizzarrini S.p.A. e sfornando una delle più potenti e veloci Gt italiane degli anni ’60: la 5300 GT Strada del 1965. Nata da una costola della Iso Grifo A3C, fu costruita in 133 esemplari; era capace di toccare i 280 km/h grazie al suo potente propulsore Chevrolet di 5.385 cc.

Ferrari 250 California: Pietro Silva alla guida, Gianluca Bardelli navigatore, Stefano Volpi (collaboratore storico di Giotto Bizzarrini)

L’evento ha avuto luogo nella splendida cornice della nuova baia di Porta a Mare, recentemente inaugurata, dove si sono ritrovate cinque vetture speciali che hanno unito la tradizione, la storia e la passione con l’innovazione e la rivisitazione del passato in chiave moderna. Tra queste, la Fiat 500 Macchinetta – prima vettura mai costruita dall’ing. Giotto – che ha fatto da madrina alla piccola GT Europa 1900, ad una Ferrari 250 California, alla Iso Grifo A3/C e alla Bizzarrini GT 5300 Revival. 

Iso Grifo A3/C a confronto con la Gt 5300 Revival

Nel pomeriggio si sono dati battaglia, in un appassionato confronto con partenza da fermo all’americana con uno starter d’eccezione come Pietro Silva, le due vetture pilotate rispettivamente da Umberto Giorio (a dx), con la Gt 5300 Revival n.3, e da Gianluca Bardelli (a sx), con la Iso Grifo A3/C n.19 che ha tagliato il traguardo per primo, e che già a Roma aveva entusiasmato il pubblico lungo il percorso dei Fori Imperiali per il 1° Grand Prix Storico di Roma.

L’intervista

Da sinistra: l’ing. Pietro Silva, Riccardo Colla (Brand Manager Italia di Bizzarrini), Gianluca Bardelli, Umberto Giorio (Responsabile comunicazione Giugiaro GfG Style)

Con Pietro Silva e Gianluca Bardelli, l’intervista a Riccardo Colla (Brand Manager Italia di Bizzarrini) e Umberto Giorio (Responsabile comunicazione di Giugiaro GfG Style) che raccontano tutto il significato e il valore della Bizzarrini Giotto, un prodotto ponte tra passato e presente del marchio che arriverà sul mercato, in edizione limitata, nel 2026 con un motore 12 cilindri Cosworth.

Domani a Porta a Mare la conferenza «Bizzarini e la Iso Rivolta».

[ Redazione Motori360 ]

 

Panoramica e particolari…