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Al Salone di Shanghai… destinazione oriente

Molte le novità esposte da parte dei costruttori cinesi e solo alcune dalle Case europee, tra l’altro quasi tutte destinate esclusivamente ai mercati del Sol Levante. Poche arriveranno in Europa

La Audi A6 L Hybrid, è stata progettata specificatamente per il mercato cinese e dopo la A3 Sportback e-tron, è la prima berlina plug-in ibrida del marchio con i 4 anelli ad essere prodotta in Cina nello stabilimento FAW-Volkswagen di Changchun.

La meccanica scelta per questa A6 L ibrida è il 4 cilindri 2 litri TFSI turbo da 245 cv abbinato ad un motore elettrico e ad un cambio automatico ad 8 rapporti. Le prestazioni dichiarate sono di 210 km/h di velocità massima con lo 0-100 coperto in 8,4 secondi con un valore di emissioni CO2 di 51 g/km.

Sulla strumentazione del cruscotto è visibile in ogni momento il consumo e il residuo dei chilometri disponibili. Per ottimizzare la percorrenza, il guidatore può scegliere tra la modalità «Standard Hybrid», in questo caso è il computer a decidere dove reperire l’energia necessaria, dal motore termico o da quello elettrico, oppure da ambedue. Nella modalità «Battery Hold» che consente di mantenere carica la batteria, oppure «Charge» per ricaricare la batteria.

Equipaggiata con un pacco batterie di 14,1 kWh l’autonomia in modalità solo elettrica è di 50 km e una velocità massima di 135 km/h. Per la ricarica sono sufficienti 2 ore in una stazione high-power oppure 8 ore con una presa domestica.

La McLaren 540C è simile alla 570S, della quale adotta una evoluzione della sua struttura in fibra di carbonio mono cellulare, sulla quale sono applicati i pannelli in alluminio della carrozzeria che consentono di contenere il peso in 1.310 kg. Anche il motore è lo stesso, il V8 da 3,8 litri e 535cv, 35 cv in meno, abbinato ad un cambio è automatico a 7 rapporti con paddles al volante. La velocità massima è di 320 km/h con lo 0-100 in 3,5 secondi, lo 0-200 in 10,5 secondi e un consumo dichiarato di 14,1 l/100 km.

Per il momento è prevista la produzione solo della versione coupé ad un costo di 126.000 Pounds (Sterline), la versione Spyder è prevista nei prossimi mesi.

La settimana scorsa Volvo aveva presentato la XC90 Excellence, ora a Shanghai ha debuttato una versione ancora più esclusiva: la «Lounge Console Concept». Con questo allestimento, viene soppresso il sedile del passeggero anteriore, al posto del quale è stata realizzata una consolle multifunzionale motorizzata elettricamente. Tra le sue varie funzioni, quella di appoggia gambe per il passeggero posteriore comodamente seduto su un sedile individuale dotato di molteplici regolazioni. Dalla consolle si apre anche uno schermo a colori da 17” collegato sia al lettore DVD che al computer. Nella parte inferiore della consolle è ricavato un vano per alloggiare le scarpe, mentre in un altro cassetto superiore si possono mettere oggetti di piccole dimensioni oppure per le signore un set per il trucco. Con questo modello, Volvo vuole conquistare una certa classe di clienti cinesi ed inserirsi tra le altre limousine disponibili sul mercato.

Molto ammirate nello stand Fiat le due versioni della Ottimo che a sua volta è la versione hatchback della Viaggio che altro non è che la versione cinese della Dodge Dart negli Stati Uniti e le quali adottano la meccanica della Giulietta Alfa Romeo.

In effetti sono informazioni che non ci riguardano, in quanto questi modelli non sono e non saranno mai disponibili in Europa, però è interessante una nuova variante sul tema: la Ottimo Cross. Questo nuovo modello esibisce un aspetto da crossover appunto, con delle protezioni inferiori color alluminio, barre portatutto sul tetto e un frontale particolarmente piacevole. È probabile che la Ottimo Cross sarà commercializzata solo in Cina ed è spontaneo chiedersi perché non è prevista la vendita anche in Europa.

Sempre sulla base della Ottimo, accanto alla Cross, è stata esposta anche la Mefisto. Non è una novità perché aveva debuttato al Salone di Guangzhou lo scorso anno, ma con il suo aspetto corsaiolo e la potenza di 360 cv, frutto dell’intervento di Mopar, risulta essere molto accattivante, specialmente per i più giovani. Per certi versi ricorda le Abarth Bravo e Punto di qualche anno fa. Il nome Mefisto le è stato dato in omaggio al Fiat Mefistofele SB Eldridge che il 12 luglio del 1924 ha battito il record del Mondo di velocità con 234,97 km/h.

Un’altra novità è la Qoros 2, crossover compatto proposto dalla Casa cinese che va ad affiancarsi alla 3 Sedan, 3 Hatch e 3 City SUV presentato al Salone di Guangzhou lo scorso novembre. Per questo suo debutto si è presentata con una particolare colorazione verde/azzurra della carrozzeria chiamata «Misty Cyan» che ricorda il colore delle porcellane «Ru Kiln», con profili rossi «Cinnabar Red».

Con le sue misure di 4.181 mm di lunghezza, 2.030 di larghezza e 1.553 di altezza con un passo 2.600 mm va ad inserirsi in un segmento abbastanza affollato, ma grazie alla sua linea innovativa e alla tecnologia ibrida che la caratterizza dovrebbe fare la differenza. Nello specifico, adotta un motore tradizionale a benzina anteriore che trasmette la motricità su quell’asse, mentre dietro sono montati 2 motori elettrici che trasmettono la coppia motrice alle ruote posteriori, Electric Rear Axle (ERA). In questo modo la trazione è integrale.

L’abitacolo molto moderno esibisce una plancia con strumenti digitali e al centro uno schermo a colori con il Qoros Multi Media Hub (MMH).

[ Paolo Pauletta]