Il Club Piacentino Automotoveicoli d’Epoca informa che la 16ma edizione della Vernasca Silver Flag quest’anno sarà dedicata al più prestigioso dei costruttori di automobili: Ferrari.
Molte sono gli eventi che uniscono Piacenza e la sua provincia al costruttore modenese, a cominciare dalla Bobbio Penice, l’ultima vittoria in competizione di Enzo Ferrari nel 1931. A Piacenza, inoltre, Enzo Ferrari si incontrava spesso con il grande Nuvolari, per “sistemare” i loro contrasti sul “Circuito di Piacenza”, dove debuttò la prima vettura con il Cavallino rampante sul cofano (la 125 S) l’11 maggio 1947, guidata da Franco Cortese.
Quest’anno si celebra il 60mo anniversario della prima vittoria in un Gran Premio di Formula 1 della Ferrari a Silverstone, ottenuta nel luglio 1951 con Gonzales. Daranno il proprio supporto la Galleria Ferrari e il Ferrari Club Italia.
Questo sarà dunque il marchio/fulcro della manifestazione, come lo è stato per la Porsche, l’Alfa Romeo, la Maserati e per l’Abarth negli anni scorsi. L’evento viene organizzato in collaborazione con il Ferrari Club Italia e con la Galleria Ferrari. Tra le vetture del Cavallino rampante iscritte fino a oggi spiccano alcuni gioielli degli anni Cinquanta, come la 500 TRC, famosa per il motore a 4 cilindri “grossi come fiaschi” come simpaticamente diceva il Commendator Ferrari, una 375 MM e una monoposto 500 Formula 2.
“Concorso dinamico di conservazione e restauro per vetture da competizione” questa la denominazione ufficiale di Vernasca Silver Flag, non una gara di velocità, non un raduno: è una sfilata su strade chiuse al traffico, interamente dedicata a vetture da competizione. Il cronometro è bandito: questo per i partecipanti significa che non ci saranno polemiche per il centesimo di secondo in più o in meno e che ognuno potrà affrontare la salita senza dover dimostrare niente a nessuno, con il ritmo che crede, ma sempre in assoluta sicurezza. La strada chiusa al traffico, oltre alla sicurezza, permetterà di dare accesso anche alle vetture non targate, come i prototipi, la maggior parte delle Sport e la totalità delle monoposto, Formula 1 comprese. Questa è la “magica” formula della manifestazione la cui fama ha da tempo superato i confini Italiani diventando appuntamento importantissimo nel calendario dei maggiori eventi internazionali per auto d’epoca.
PROGRAMMA:
Si parte venerdì 24 giugno con l’apertura del paddock per accogliere le oltre 170 vetture dei collezionisti provenienti da tutta Europa e con le operazioni di registrazione dei partecipanti. Le operazioni di registrazione continueranno nella mattinata di sabato fino alle 10:30 quando si svolgerà la prima delle tre sfilate sul percorso della Castell’Arquato-Vernasca.
Le vetture, dopo una breve presentazione agli spettatori e alla giuria del Concorso, sfileranno sul percorso di nove chilometri, chiuso al traffico, che le porterà fino a Vernasca.
Oltre alla categoria Ferrari, le vetture saranno divise nelle tradizionali classi con cui nelle gare in salita si è sempre diviso il campo dei partecipanti: Turismo, Gran Turismo, Vetture Sport fino al 1961, Vetture sport prototipo, Monoposto motore anteriore, monoposto motore posteriore, vetture Anteguerra.
Nel pomeriggio la seconda salita alle 15,30 concluderà la parte “sportiva” della giornata.
Nella serata si svolgerà invece la parte “elegante”, da molti partecipanti la più attesa. La cena si terrà infatti nella piazza di Castell’Arquato, gioiello architettonico ritenuto una delle piazze più belle del periodo medioevale italiano.
La domenica i motori ritorneranno a fare sentire la loro voce nella val d’Arda, quando si svolgerà l’ultima salita alle ore 10:30.
E, sempre a Vernasca, si svolgerà la premiazione del Concorso.
Come sempre molto arduo sarà il compito della giuria, composta da personaggi di spicco dell’Automobilismo sportivo storico, che dovrà scegliere le vetture vincenti delle tante categorie e premi speciali in palio, dovendo decidere in base all’originalità, al restauro e alla storia delle stesse.
Tra i premi spiccano quelli offerti dall’ASI, il Premio TAG Heuer per la “vettura più rappresentativa nella storia delle Gare in Salita” e il Coy’s “Spirit of Motoring” che verrà assegnato alla vettura più votata dagli spettatori presenti.
Per info: www.vernascasilverflag.it