Maserati Granturismo: un veloce salotto italiano

Giugno 2023 è la data fissata per nuova Maserati GranTurismo ma oggi ne conosciamo anche gli interni

Tra pochi mesi debutterà ufficialmente la nuova Maserati GranTurismo che riceve una buona parte di DNA dalla MC20 e si esalta con soluzioni inedite ed efficaci. Non mancherà un allestimento 100% denominato «Folgore» e capace di circa 760 cavalli. Concentriamoci però sulla versione termica. A spingerla ci penserà il propulsore V6 Nettuno e la trazione integrale. Due novità assolute per la GranTurismo che fino a questo momento aveva fatto sfoggio del suo V8 anteriore e trazione solo posteriore.

Esternamente rimane la classica Maserati che trionfa con un connubio di eleganza e sportività senza mai essere volgare o inappropriata. Linee morbide ma decise e dettagli racing la rendono desiderabile agli occhi di ogni appassionato che si rispetti.

 

La configurazione 2+2 rimane ma non aspettatevi una seduta posteriore confortevole o idonea all’indole da GT perché saranno i classici due posti di fortuna per scarrozzare qualche giovane appassionato o amici per tragitti brevi. La seduta anteriore invece saprà coccolarmi e mettervi a vostro agio anche durante i trasferimenti più lunghi.

Sempre elegante ma questa volta anche tecnologica

Nelle scorse ore abbiamo finalmente avuto modo di dare uno sguardo più approfondito agli interni. Il minimalismo trionfa riducendo al minimo pulsanti e interruttori, ma di dettagli ne abbiamo in abbondanza.

Pellami e materiali di pregio avvolgono l’intero abitacolo. Lusso, praticità. Ergonomia e naturalmente sportività si fondono dando vita ad un abitacolo estremamente accattivante. Scompare la leva del cambio che viene rimpiazzata da un comodo scompartimento in cui alloggiare un po di tutto.

Il sistema multimediale MIA è l’anima degli interni

Scomparendo del tutto tasti e bottoni era fondamentale sviluppare un sistema multimediale di bordo che potesse indirizzare sempre gli occupanti nella gestione della giusta impostazione. Ecco allora che in Maserati sfornano il nuovo sistema MIA, completo e funzionale. Quest’ultimo include il classico orologio che diventa digitale e un secondo schermo (posizionato leggermente più in basso) per la regolazione dell’impianto di climatizzazione.

Grafiche su misura e diversi setup per la nuova GT del tridente

Anche il cruscotto si trasforma in una splendida unità digitale, con la grafica che cambia a seconda delle modalità di guida selezionate. Così facendo è possibile impostare dal volante, attraverso un manettino, la modalità di guida che fa al caso vostro. Nello specifico ne abbiamo ben 4 configurabili individualmente tranne che per l’ABS: Comfort, GT, Sport e Corsa. Il volante a tre razze, leggermente a calice, si trasformerà nella vostra personalissima plancia di comando.

Cura maniacale che non risparmia rivestimenti e accessori

A completare il pacchetto interno ci pensano i sedili in pelle minuziosamente lavorati per una resa tattile e visiva d’altissimo livello. Dalle prime foto è difficile trovare una sbavatura. La sensazione di qualità è enfatizzata da lavorazioni in rilievo e materiali di qualità per consolle centrale e pannelli porta. Tutto sembra rispecchiare le esigenze anche del guidatore più smaliziato che si troverà al cospetto di un prodotto premium e curato nei minimi dettagli.

A giugno 2023 potremo finalmente toccarla con mano e viverla (magari in un lungo test drive) saggiando le sue qualità. Prezzi a partire da 150 mila euro ma d’altronde il Tridente vuole e deve competere in un segmento in cui il prezzo è forse solo un dettaglio.

[ Ermanno Ceccherini ]