«World Superyacht Awards» 2015, ecco i vincitori

Giunto al traguardo il concorso internazionale delle imbarcazioni più prestigiose al mondo. Il titolo di «Motor Yacht of the Year» è andato a «Grace E». La premiazione ad Amsterdam

I capannoni della Westergasfabriek, vecchia centrale elettrica a gas fossile che fino alla fine degli anni ’50 consentiva di illuminare le strade e la città di Amsterdam, recentemente restaurati per un utilizzo ludico culturale e circondati da un ampio parco dove tra l’altro ogni domenica si tiene il caratteristico Sunday Market, hanno ospitato il prestigioso «World Superyacht  Awards».

Come già ampiamente descritto nei nostri articoli che hanno anticipato la premiazione, questo concorso internazionale giunto alla 10^a edizione premia le imbarcazioni più prestigiose del Mondo nelle diverse categorie, i «mega yacht».

Nel corso dell’esclusiva serata di gala, il Presidente della giuria Roger Lean-Vercoe ha voluto ricordare il grande lavoro e il tanto tempo impiegato dai componenti la giuria, che hanno dovuto viaggiare intorno al Mondo per visionare le diverse imbarcazioni in concorso, al fine di dare una valutazione precisa da veri appassionati di yachting. Ha voluto anche ricordare e ringraziare la città di Trieste che a fine marzo ha ospitato la giuria per una riunione di lavoro nel corso della quale sono state fatte delle valutazioni sulla possibilità di considerare l’alto Adriatico con le sue Marine, come meta per i mega yacht.

Vincitrice assoluta del World Superyacht Awards 2015 con il titolo di «Motor Yacht of the Year» è andato a Grace E che logicamente ha vinto anche il «Nettuno d’oro» della categoria «02» Motor Yacht dislocanti da 1.300 a 2.999 GT (Ground Tonnes) fino a 75 metri.

Grace E è stata realizzata nei cantieri Picchiotti-Perini di Viareggio e varata alla fine del 2013 sul progetto dell’architetto navale Philippe Briand e gli interni del designer Rémi Tessier.

È la terza imbarcazione della serie Vitruvius® e rispetto alle due precedenti (Exuma e Galileo G) si distingue principalmente per l’avanzato sistema di propulsione fornito dai 2 motori Azipod. Questo nome sta ad indicare il movimento elettrico delle eliche montate su un supporto orientabile. In breve, l’assenza degli alberi motore sulla Grace E consente di eliminare le tipiche vibrazioni e rumorosità delle motorizzazioni tradizionali. I motori Diesel generano l’energia elettrica necessaria a far girare le eliche azimutali, con una eccezionale silenziosità di navigazione a tutto vantaggio del comfort dei passeggeri anche alla velocità massima di 17,5 kt. Nominata più bella imbarcazione a motore del 2015, Grace E dispone di 7 camere da letto con 2 suite VIP e mette a disposizione dei suoi ospiti una vasta gamma di strutture termali, un ampio fitness center e varie attrezzature acquatiche.

Le vincitrici nelle singole categorie

[ 01 ] Dislocanti Motor Yacht da 1.300 GT a 2.999 GT oltre 75 metri

«KISMET»: gli ospiti alloggiano in sei confortevoli cabine e possono beneficiare di una vasca idromassaggio coperta, barbecue e cinema salotto.

Nome: Kismet Lunghezza: 95,2 metri Cantiere: Lürssen Yachts Progetto Navale: Lürssen Yachts Styling esterno: Espen Oeino International Design interno: Reymond Langton Design

 

[ 02 ] Dislocanti Motor Yacht da 1.300 GT a 2.999 GT fino a 75 metri

«Grace E» 

Nome: Grace E Lunghezza: 73 metri Cantiere: Picchiotti – Perini Navi Group Progetto Navale: Philippe Briand/Vitruvius Ltd Styling esterno: Philippe Briand/Vitruvius Ltd Design interno: Rémi Tessier Design

 

[ 03 ] Dislocanti Motor Yacht da 500 GT a 1.299 GT

«MySky»: ha una cabina armatoriale, due matrimoniali e due singoli; inoltre una vasca idromassaggio di grandi dimensioni e un eliporto.

Nome: MySky Lunghezza: 51,1 metri Cantiere: Heesen Yachts Progetto Navale: Van Oossanen – Heesen Yachts Styling esterno: Omega Architects Design interno: Erick van Egeraat

 

[ 04 ] Dislocanti Motor Yacht fino a 500 GT oltre 44 metri

«Elena»: dispone di 5 cabine spaziose e una master suite con ampio studio private, capiente armadio e bagno padronale. Ha un centro benessere e una piscina con lounge prendisole. 

Nome: Elena Lunghezza: 46,7 metri Cantiere: Heesen Yachts (Oss – Olanda) Progetto Navale: Heesen Yachts Styling esterno: Omega Architects/Heesen Yachts Design interno: Omega Architects/Heesen Yachts

 

[ 05 ] Dislocanti Motor Yacht fino a 500 GT da 30 a 43,99 metri

«Onika»: una delle caratteristiche principali di questa imbarcazione è il disegno della carena ad alta efficienza, che consente l’accesso in acque poco profonde non facilmente navigabili.

Nome: Onika Lunghezza: 40,5 metri Cantiere: Delta Marine (Seattle – USA) Progetto Navale: Delta Design Group Styling esterno: Delta Design Group Design interno: Delta Design Group

 

[ 06 ] Semi-dislocanti o Plananti 2 ponti Motor Yacht da 30 a 37,99 m

«NoNo»: una meraviglia di ingegneria! È stato costruito nei cantieri di Marina di Carrara l’anno scorso e dispone di cinque cabine che comprendono una master suite più due cabine VIP. L’ambiente top dello yacht è lo spazio beach club all’interno della nave.

Nome: Nono Lunghezza: 37,3 metri Cantiere: Admiral – The Italian Sea Group Progetto Navale: Admiral – The Italian Sea Group Styling esterno: Luca Dini Design – Admiral Centro Stile Design interno: Arch. Gian Marco Campanino – Admiral Centro Stile

 

[ 07 ] Semi-dislocanti o Plananti 2 ponti Motor Yacht oltre 38 metri

«Como»: è una delle barche più innovative della categoria. Tra le sue caratteristiche, le ampie vetrate che offrono una grande luminosità interna e una vista panoramica senza eguali.

Nome: Como Lunghezza: 46,2 metri Cantiere: Feadship (Haarlem – Olanda) Progetto Navale: Dubois Naval Architects Styling esterno: Dubois Naval Architects Design interno: Redman Whitely Dixon

 

[ 08 ] Semi-dislocanti o Plananti 3 ponti Motor Yacht da 30 a 40 metri

«So’Mar» 

Nome: So’Mar Lunghezza: 37,9 metri Cantiere: Tansu Yachts Progetto Navale: Diana Yacht Design Styling esterno: Tansu Yachts Design interno: Tansu Yachts

 

[ 09 ] Semi-dislocanti o Plananti 3 ponti Motor Yacht oltre 40 metri

«Polaris»

Nome: Polaris Lunghezza: 49,0 metri Cantiere: Rossinavi (Viareggio – LU) Progetto Navale: Giuseppe Arrabito Naval Architecture Styling esterno: Enrico Gobbi – Team for Design Design interno: Enrico Gobbi – Team for Design

 

[ 10 ] Restaurati Yacht (a pari merito)

«Amore Mio 2»

Nome: Amore Mio 2 Lunghezza: 52,0 metri Cantiere originario: Abeking&Rasmussen Cantiere restauro: CPNProgetto Navale: Espen Oeino Styling esterno: Espen Oeino Design interno: FM Architettura Interni Design Studio

«Alumercia»

Nome: Alumercia Lunghezza: 37,9 metri Cantiere originario: Heesen Yachts Cantiere restauro: Borancili MarineProgetto Navale: Vripack Styling esterno: Vripack Design interno: B.M.L.

 

[ 10 ] Ricostruiti Yacht

«Ancallia»

Nome: Ancallia Lunghezza: 45,8 metri Cantiere originario: C. Van Lent & Zonen/Feadship Cantiere restauro: Atlas Shipyard/Perama-GreeceProgetto Navale: Navinco Ltd/George Tsokris Styling esterno:  Michael Kirschstein/Dominic SkinnerDesign interno: Sibyl&Colefax/Michael Kirschstein

[ Paolo Pauletta]