Site icon Motori360.it

Toyota e la città di Grenoble assieme per il progetto Smart City

Test triennale, a partire da ottobre prossimo, del progetto «Citélib by Ha:mo», un innovativo sistema di car sharing basato su veicoli elettrici interconnessi al sistema di trasporto pubblico

 

In Europa è stato rilevato che il tempo di spostamento giornaliero di un pendolare è tra i 40 e 50 minuti (un sogno per moltissimi italiani! ndr) e che moltissimi pendolari utilizzano mezzi pubblici per poi camminare per ulteriori 15 minuti per raggiungere la loro destinazione finale.

Proprio allo scopo di permettere a chi si sposta sempre sullo stesso percorso di risparmiare tempo diminuendo la congestione da traffico e migliorare di conseguenza la qualità dell’aria, a Grenoble sarà operativo, a partire da ottobre di quest’anno il nuovo servizio «Citélib by Ha:Mo» (acronimo di Harmonious Mobility), nato dalla partnership tra la Municipalità di Grenoble, Grenoble-Alpes Métropole, Sodetrel (facente capo a EDF Group, gestore elettrico, che impianterà e gestirà 30 stazioni di ricarica), Toyota (che fornirà 70 veicoli elettrici) ed il sistema di car sharing Citélib.

Questo programma di Car Sharing si basa sull’interconnessione tra trasporto pubblico e privato elettrico individuale facendo coincidere alcune fermate del trasporto pubblico, posizionate strategicamente nel tessuto urbano, con stazioni di sosta di car sharing, 30 delle quali – un network reputato sufficiente viste le dimensioni della città – saranno di raccolta degli i-ROAD, con i quali poi raggiungere facilmente qualsiasi destinazione.

I promotori

■ Grenoble-Alpes Métropole. Christophe Ferrari spiega che “…. la partnership tra noi, Toyota, EDF e Citélib, un operatore locale di Car Sharing, è di per se un’innovazione in Francia ed è una grossa opportunità poter testare per tre anni, ed in esclusiva in tutta Europa, una nuova forma di mobilità che non è solo innovativa, ma anche economica ed ecologica.”

EDF contribuisce al progetto attraverso Sodetel, sua partecipata al 100%, che gestisce i servizi di ricarica per veicoli 100% elettrici e Hybrid Plug-In.

Toyota partecipa al progetto mettendo a disposizione 70 fra gli ultra-compatti Toyota COMS (posto unico, quattro ruote, un piccolo scomparto per piccoli carichi) ed i Toyota i-ROAD (due posti, 3 ruote con la Active Lean Technology; quattro i-ROAD occupano lo spazio di una vettura tradizionale).

Il Costruttore giapponese sta parallelamente sviluppando un sistema di data management per la visualizzazione e prenotazione dei veicoli che, integrato con l’attuale sistema informatico della rete dei trasporti di Grenoble, permetterà di programmare al meglio il proprio percorso, combinando direttamente dallo Smartphone i diversi sistemi di trasporto; grazie ad una App appositamente scaricata sullo Smartphone, l’utente potrà, visualizzare quanti Toyota i-ROAD sono disponibili alla propria fermata di trasporto pubblico, prenotarlo e pagare. Scesi dal bus sarà sufficiente connettere il telefono alla stazione di ricarica e prendere possesso dell’i-ROAD prenotato. Citélib by Ha:mo è il primo progetto del genere di Toyota al di fuori del Giappone ed al riguardo Michel Gardel, vice-Presidente di Toyota Motor Europe ha dichiarato che “Questo concetto si adatta alla nostra visione globale della mobilità del futuro, che poggia su quattro pilastri: sicurezza, comfort, semplicità di utilizzo ed ecologia…”.

Citélib (operante nel car sharing da 10 anni); sul progetto specifico Martin Lesage, Direttore Generale di Citélib, nel dichiarare di aver registrato una crescita annua del 30% della domanda di Car Sharing (al 50% fra soggetti privati e pubblici)” ha precisato che “Citélib by Ha:mo colma un gap importante per le brevi percorrenze” poiché integra la loro attuale offerta di servizio (sino ad oggi basata solo su veicoli da due a nove posti) con mezzi piccoli, maneggevoli e totalmente ecologici.

■ Grenoble. È da tempo una città aperta all’innovazione ed il suo famoso Parco della Scienza «Presqu’île» è sede di prestigiose istituzioni ed aziende, come la CEA e la ST Microelectronics mentre la sua università accoglie oltre 60.000 studenti in uno dei Campus più moderni di tutta la Francia.

Grenoble conta 5 linee urbane di tram elettrici e 5.000 biciclette «Metrovélo» che possono sfruttare più di 320 chilometri di piste ciclabili; nel 2013, 78 milioni di passeggeri hanno usufruito a Grenoble dei servizi di trasporto pubblico (non male se si tiene presente che la cittadina francese conta all’incirca 158.000 abitanti che, hinterland incluso, non raggiungono i 700.000).

Giovanni Notaro

Exit mobile version