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Maserati Classiche: dalla Tipo 63 Birdcage, alla Ghibli coupé 2 posti del ’66 per finire con la Tipo 320S

Alla 6a edizione di AutoClassica (25-27 novembre), tra le più importanti fiere europee di veicoli classici e contemporanei, in Italia Maserati ha deciso di esporre nel proprio stand (padiglione n.18 dell’area Fiera Milano Rho) delle vere chicche.

Le Maserati presenti

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La rarissima Tipo 63 del 1960, nota come Birdcage in virtù della tecnica costruttiva del telaio, di cui vennero prodotti solo 5 esemplari: costruita con sottili tubi di acciaio segmentato di diverso diametro – da qui, ricordando la forma a gabbia, derivò il soprannome Birdcage – fu uno dei primi esemplari di vetture da corsa tipo «Sport» con motore posteriore centrale voluto nel 1960 dall’ing. Giulio Alfieri.

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Il nuovo progetto venne inizialmente basato sul noto quattro cilindri di 2.890 cc della «Tipo 61», montato in posizione centrale posteriore con un’inclinazione sulla destra di 58° e cambio collegato al gruppo frizione e motore; successivamente poi si passò al più potente 12 cilindri a V di 2.989,5 cc derivato dal motore della 250F T2 del 1957.

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La Ghibli coupé due posti del 1966, giunta al suo 50° anniversario, di buona abitabilità disegnata da Giugiaro e presentata nello stand Ghia al Salone di Torino nel vovembre 1966. Per coerenza al bozzetto di stile disegnato dalla matita di Giorgetto Giugiaro, inizialmente molto basso e filante, venne adottato un motore da 4,7 litri di chiara derivazione sportiva con  lubrificazione a carter secco, capace di offrire ingombri ridotti per un posizionamento molto ribassato sotto al cofano. Ciò permise il contenimento dell’altezza della vettura conferendole quell’aspetto aggressivo e slanciato ma al contempo non troppo vistoso: uno dei cardini del suo successo.

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Per concludere, la Maserati Tipo 320S del 2001, esemplare unico al mondo, progettato da Maserati sia per l’eventuale ritorno alle corse – che poi avvenne con il Trofeo monomarca e la Coupé GranSport da 4,2 litri – sia per quello che sarebbe stato l’imminente rientro commerciale sul mercato Statunitense, come sottolineato dalla livrea bianco-azzurra della vettura, richiamo alle Maserati che hanno corso e vinto in passato negli USA con la Scuderia Cunningham.

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Il progetto della Tipo 320S venne sviluppato da Maserati in collaborazione con tre partner: Italdesign Giugiaro sviluppò lo stile, partendo da una 3200GT a cui venne accorciato il passo, trasformata in «barchetta» monoposto la carrozzeria e accresciuto il carico verticale posteriore con specifiche appendici aerodinamiche; Sparco si incaricò dello studio e della realizzazione degli equipaggiamenti tecnici e di sicurezza tra i quali il roll-bar ad arco, i bocchettoni di riempimento rapido per la benzina su entrambi i lati della vettura, l’impianto antincendio automatico, il sedile racing con struttura in materiali compositi e le cinture di sicurezza a 6 punti di ancoraggio; infine Michelin sviluppò una gommatura specifica di tipo Racing. Il motore della vettura era il ben noto 3,2 litri V8 di 90° sovralimentato con doppia turbina, capace di 370 cavalli e di spingere la vettura ad una velocità prossima ai 300 km/h.

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Non solo Levante

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A fianco dei gioielli a quattroruote del passato, la novità assoluta della Maserati in questo 2016 è sicuramente Levante, primo SUV della storia ultracentenaria della Casa del Tridente. Levante è dotato di un motore V6 Twin-Turbo a benzina da 3 litri e 430 cavalli e di un propulsore Diesel V6 Turbo da 3 litri, con 275 o 250 cavalli. Tutte le motorizzazioni sono accoppiate al sistema di trazione integrale intelligente «Q4» – capace all’occorrenza di trasferire istantaneamente la coppia tra gli assali – al cambio automatico a 8 velocità e dotate degli ammortizzatori elettronici a smorzamento controllato con quattro molle ad aria regolabili su 5 livelli dinamici, più un sesto livello ribassato per il parcheggio.

Maserati Store

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Tra le tante proposte da segnalare la linea «Maserati Classiche» ispirata al mondo heritage, con le più iconiche auto d’epoca del Tridente riprodotte sulle grafiche e sulle patch dei capi. A questa collezione si aggiungono la nuova linea Contemporary, moderna ed elegante, che presenta nuovi abiti per Lei e originali blazer per Lui, e la collezione Maserati Corse, suddivisa tra i capi high-tech della linea Urban e quelli più sportivi della linea Racing.

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[ Bruno Fulgaro ]