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BMW Italia e Plenitude di Eni, accordo per la ricarica elettrica con tariffe dedicate

Per i clienti BMW e MINI a disposizione 14.000 i punti di ricarica Plenitude + Be Charge, alcuni co-brandizzati 

La controllata di Eni Plenitude, Be Charge e BMW Italia hanno siglato un accordo per sviluppare nuove offerte per la ricarica elettrica pensate per favorire ulteriormente gli spostamenti a zero emissioni su strada.

Plenitude e BMW Italia per tutta la durata della partnership offriranno, tramite l’App Be Charge ai clienti BMW o MINI che possiedono un’auto elettrica:

  • una tariffa a consumo dedicata su tutta la rete nazionale di ricarica Plenitude + Be Charge;
  • una ulteriore promozione sui punti di ricarica co-brandizzati. 

Le due Società collaboreranno inoltre nell’individuazione di aree in cui installare nuovi hub di ricarica Plenitude + Be Charge, con l’obiettivo di offrire agli e-driver BMW e MINI una rete sempre più capillare, capace di contribuire alla crescita di un network distributivo nazionale al momento inadeguato ed una risposta efficace all’esigenza di ricarica conveniente e agevole, fattori fondamentali per orientare gli automobilisti verso la mobilità a zero emissioni.

Le dichiarazioni

Stefano Goberti, A. D. Plenitude: “Lo sviluppo della mobilità elettrica è un tassello importante della nostra strategia a sostegno della transizione energetica. Siamo quindi lieti di mettere a disposizione di BMW e MINI la nostra rete di infrastrutture di ricarica elettrica, tecnologicamente avanzata e in continua espansione, che ad oggi conta oltre 14.000 punti di ricarica e che sarà ampliata sia in Italia che in Europa sino a circa 30.000 punti entro il 2025”.

Massimiliano Di Silvestre Presidente e A.D. BMW Italia: “Il progetto testimonia la nostra volontà di promuovere la cultura della mobilità elettrica non solo con un’offerta di prodotti straordinaria (15 modelli già in produzione dalla fine del 2022) ma anche attraverso il contributo al tema delle infrastrutture di ricarica e i servizi connessi che resta nodale, soprattutto nel nostro Paese. È un segno di attenzione e supporto ai nostri clienti che stanno facendo una chiara scelta di mobilità a emissioni zero”.

La mobilità elettrica di BMW Group

BMW Group promuove la riduzione delle emissioni di CO2 in tutto l’intero ciclo di vita del prodotto secondo i principi dell’economia circolare – dalla filiera, alla produzione, alla fase di utilizzo fino al riciclo dei suoi prodotti – stabilendo obiettivi ambiziosi. Per quanto riguarda l’ambito di utilizzo dei veicoli, la rapida transizione verso la mobilità elettrica è il fattore più rilevante e rappresenta un prerequisito importante sulla strada della neutralità climatica. Il gruppo bavarese ha ancora una volta accelerato in modo significativo la sua crescita nella mobilità elettrica nel 2022, riuscendo a livello globale a più che raddoppiare le vendite di veicoli completamente elettrici rispetto al 2021. L’obiettivo per il 2023 è che il 15% delle vendite totali provenga da veicoli completamente elettrici. Sono 15 i modelli elettrici attualmente in produzione e il lancio della BMW i5 nel corso del 2023 rappresenterà un altro passo importante sulla strada dell’elettrificazione della gamma. Il futuro del BMW Group è elettrico, circolare e digitale, con i brand MINI e Rolls-Royce che entro il 2030 offriranno esclusivamente modelli a propulsione elettrica.

[ Redazione Motori360 ]