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LUISS Green Mobility: primo servizio in Europa di mobilità sostenibile intelligente

È dedicato all’intera comunità universitaria e permetterà di usufruire di tutte le stazioni di ricarica tramite una semplice applicazione app senza essere costretti a stipulare un contratto con un gestore di energia. Si parte con 54 mezzi elettrici fra scooter Energeko, auto smart e biciclette Freesby

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Da sinistra: Roland Schell (Mercedes-Benz Italia), Daniele Del Pesce (Electric Drive Italia), Filippo Agostino (2Hire), Giovanni Lo Storto (LUISS) e Matteo Casagrande (IntesaSanPaolo)

È un servizio di mobilità sostenibile, intelligente, connessa e condivisa, questo «LUISS Green Mobility» che trasformerà il modo di muoversi in città oggi dell’intera comunità universitaria ed a medio termine anche degli abitanti della Capitale e dei turisti, creando così i presupposti per un servizio di mobilità condivisa e sostenibile.

Chi aderisce al servizio potrà spostarsi tra le sedi dell’Università e tra le vie della Capitale utilizzando 54 fra auto, biciclette e scooter elettrici, tutti mezzi di quella che è stata definita la «flotta verde LUISS».

LUISS Green Mobility è un’iniziativa in partnership con Electric Drive Italia, Mercedes-Benz Italia, ovviamente LUISS (Libera Università Internazionale degli Studi Sociali «Guido Carli») e in collaborazione con IntesaSanPaolo. Secondo Giovanni Lo Storto, Direttore Generale LUISS, “risponde all’esigenza di un’ecologia più sociale e di un ambiente più tutelato, nell’ottica di una formazione in cui il rispetto per la natura e per il bene comune siano un tassello imprescindibile per la crescita di ciascuno dei nostri studenti“.

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L’iniziativa, che integra la sensibilità ambientale con l’innovazione ICT e la ricerca più avanzata nel settore dell’automotive, vuole infatti stimolare tra le nuove generazioni un sempre più ampio ricorso ai cosiddetti ZEV (veicoli ad emissioni zero), eliminando così nel tempo la mobilità urbana dalla lista delle cause principali dell’inquinamento dell’aria cittadina e contribuendo, in misura proporzionale, a combattere il cambiamento climatico globale.

Giovanni Lo Storto, Direttore Generale della Libera Università Internazionale degli Studi Sociali «Guido Carli» e Roland Schell, Presidente di Mercedes-Benz Italia

Giovanni Lo Storto, Direttore Generale della Libera Università Internazionale degli Studi Sociali «Guido Carli» e Roland Schell, Presidente di Mercedes-Benz Italia

“Siamo orgogliosi di poter offrire il nostro contributo a questo nuovo importante progetto di mobilità”, ha detto Roland Schell, Presidente di Mercedes-Benz Italia, “Un investimento per il futuro e la cultura di una mobilità intelligente, perché connessa, integrata ed eco-sostenibile, che vede ancora una volta protagonista la nostra Smart, 100% elettrica e condivisa”.

Come funziona

La «flotta verde LUISS» potrà essere attivata, tramite un’applicazione da smartphone e sarà, quindi, a «portata di tasca» in ogni momento. Basterà un click per prenotare una stazione di ricarica o un veicolo.

Tramite la tecnologia BOMTS (Banking Operations Maintenance Telematics and Security), tutte le infrastrutture di ricarica intelligenti saranno connesse via server 24 ore su 24 a un’innovativa piattaforma ICT per utilizzare il sistema integrato di mobilità elettrica, senza la necessità di avere un badge di riconoscimento o di stipulare un contratto col rivenditore di energia.

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I mezzi a disposizione

A partire dal prossimo settembre, gli studenti LUISS avranno a disposizione un totale di 18 auto elettriche, 24 e-bike e 12 ciclomotori dislocati nelle tre sedi dell’Università, dotate di infrastrutture di ricarica intelligenti:

  • nel campus di viale Romania n.32, saranno disponibili 10 auto elettriche (smart) e 5 stazioni di ricarica;
  • nella sede di viale Pola n.12, saranno disponibili 4 auto elettriche smart e 2 stazioni di ricarica;
  • nella sede di via Parenzo n.11, saranno disponibili 4 auto elettriche smart e 2 stazioni di ricarica.

In ciascuno dei tre suddetti punti saranno ospitate anche 24 biciclette a pedalata assistita Freesby e 12 ciclomotori elettrici della Energeko ed a queste si aggiunge la possibilità di accedere allo scooter sharing elettrico della start-up 2Hire, ideata e guidata dal giovane neolaureato LUISS, Filippo Agostino.

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L’ampliamento del servizio

Il servizio sarà esteso, nel medio termine, anche agli abitanti della Capitale e ai turisti. Successivamente saranno aggiunte due ulteriori postazioni strategiche, che offriranno al pubblico l’utilizzo di 4-6 autovetture.

Come spiega Daniele Del Pesce, CEO di Electric Drive Italia, “il progetto LUISS così ingegnerizzato rappresenta in concreto una soluzione progettuale altamente tecnologica, con infrastrutture elettriche ed ICT, costantemente accessibili al pubblico italiano e straniero in tempo reale“.

La LUISS e l’ambiente

DSCN2200L’Ateneo ha fatto della sostenibilità uno dei suoi tratti distintivi sia per quanto riguarda la mobilità che per la gestione delle proprie sedi. Dopo un percorso iniziato oltre un anno fa, il campus di viale Romania 32 ha ottenuto la LEED Existing Building, il protocollo volontario di sostenibilità che si concentra sulle prestazioni e sulla gestione degli edifici esistenti e una delle più prestigiose certificazioni al mondo di qualità ambientale. La LUISS entra così a far parte degli atenei premiati per gli elevati standard di riferimento nel settore della progettazione, costruzione e gestione dei propri patrimoni immobiliari e nella componentistica per l’edilizia.

Il risultato fin qui ottenuto è di straordinaria rilevanza – commenta il Direttore Generale della LUISS Giovanni Lo StortoCon la certificazione, l’Ateneo disporrà di una road map per il costante e continuo miglioramento delle proprie performance in un contesto dove l’Università è già attiva in maniera responsabile, con importanti percorsi e progetti di sostenibilità che coinvolgono in prima persona tutti: dai docenti agli studenti, dal personale amministrativo ai fornitori“.

La certificazione LEED rappresenta anche un’opportunità per gli studenti per mettere in pratica i principi della sostenibilità, arricchendo il proprio curriculum con LEED LAB, un percorso di soft-skills con corsi e moduli formativi sui temi della sostenibilità che prenderà il via il prossimo anno accademico

[ Redazione Motori360 ]