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Renault rilancia l’Espace

Al Salone di Parigi la premiere della Espace V, ovvero la quinta generazione, in vendita nel 2015, della monovolume con le losanghe, ora con le 4 ruote sterzanti e un inedito motore 2 litri bi-turbo da 240 cavalli

Se guardiamo la storia, la prima monovolume venne prodotta in Italia già nel 1913 dal carrozziere Ercole Castagna e in tempi più recenti (si fa per dire) nel 1956 la Fiat 600 Multipla che molti ricordano per la sua versatilità. A parte queste prime proposte che indicavano l’esigenza di poter trasportare persone e bagagli in un ambiente più ampio rispetto ad una normale vettura, la prima casa automobilistica europea che ebbe il «coraggio» di mettere in produzione una monovolume fu Renault, che nel 1984 realizzò la Espace (Renault Espace: 30 anni e cinque generazioni!). Il successo fu ampio tanto da stimolare anche altre case a produrre questa tipologia di vettura.

Oggi la domanda di monovolume si è ridotta, ma Renault ci riprova ancora presentando la Va generazione della Espace. Anche se la presentazione ufficiale avverrà all’imminente Salone di Parigi, alcune immagini sono già trapelate dopo una preview ufficiosa.

La linea della Espace 5 si ispira alla «Initiale Paris Concept» presentata al Salone di Francoforte lo scorso anno e tecnicamente è stata sviluppata sulla piattaforma CFM1, frutto dell’alleanza Renault-Nissan e sulla quale viene già prodotta la Nissan Qashqai.

Se la precedente Espace era lunga 4.660 mm e la Grand Espace 4.860 mm, la nuova Espace 5 misura 4.800 mm, una via di mezzo, ma che consente comunque di trasportare comodamente e con una modularità dei sedili nettamente migliore rispetto al modello precedente, 5 o 7 persone a seconda della versione, saranno 2 quelle disponibili.

Per quel che riguarda le motorizzazioni, scompaiono per ovvie ragioni i V6, sia a benzina che diesel, e al loro posto come top di gamma troviamo un inedito 2 litri dCi bi-turbo da 240 cavalli abbinato ad un cambio EDC con doppia frizione. Come entry level c’è un 1,6 litri dCi con potenza di 130 o 180 cavalli. Al fine di ridurre ulteriormente le emissioni di CO2, dovrebbe comparire anche una versione ibrida.

Se queste sono le novità motoristiche, la vera innovazione è rappresentata dall’adozione di un telaio 4Control, una esclusiva in questo segmento di vetture. Si tratta dell’innovativo sistema a 4 ruote sterzanti già utilizzato sulla Laguna e associato ad una gestione elettronica delle sospensioni.

Questo sistema rileva istantaneamente eventuali situazioni di sbandamento o mancanza di aderenza e comanda la direzionalità delle ruote posteriori in modo da riallineare la vettura. Il risultato è maggiore stabilità e maneggevolezza per offrire al guidatore una esperienza di guida senza precedenti.

Maggiori informazioni e dettagli sulla nuova monovolume francese saranno disponibili nel corso del Salone di Parigi e le prime vendite sono previste per febbraio 2015.

Paolo Pauletta

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