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Opel sempre più alternativa

Continua a crescere la gamma dei modelli Opel a GPL o a Metano. L’Italia è il primo mercato per il Costruttore tedesco

Opel sta costantemente ampliando la propria gamma di modelli GPL: sono già 12 le vetture ora disponibili con questa tipologia di carburante. Si parte dalla piccola, raffinatissima Adam, passando per l’utilitaria Corsa (a tre e cinque porte), la monovolume Meriva e la diffusa Astra (cinque porte, berlina e Sports Tourer). La Casa di Rüsselsheim propone anche il SUV compatto Mokka, la Zafira Tourer e la grande Insignia (quattro porte, cinque porte e Sports Tourer). Per la clientela specificamente orientata sui mezzi a gas naturale, il produttore tedesco offre tre opzioni a metano: il Combo, dalla grande funzionalità (sia come autovettura, che nella versione van commerciale), e la Zafira Tourer.

OpelMokka_1.4_GplTurbo

Lo scorso anno, sono stati più di 26.000 gli automobilisti che hanno deciso di acquistare un modello Opel GPL o a metano, portando il Costruttore tedesco al secondo posto nella classifica globale di vendita tra le auto a combustibile alternativo. A convincere la clientela ha senz’altro concorso gli ottimi risultati, sulla lunga durata, del motore «ecoFLEX», ottimizzato per l’uso con il gas naturale, biogas o qualsiasi miscela di entrambi. Anche a voler considerare soltanto i modelli GPL, Opel si conferma come il marchio più popolare: una tendenza in continua crescita, come dimostrano le statistiche dei primi due mesi del 2015, in cui Opel ha visto crescere le vendite delle auto a GPL e a metano di circa il 35% rispetto allo stesso periodo del 2014. In questo formidabile trend, l’Italia ha dimostrato di essere il mercato più importante.

OpelMerivaGPL

“L’efficienza energetica, e la riduzione del CO2 nell’atmosfera, sono estremamente importanti per noi”, ha dichiarato Peter Christian Küspert, vice-President Sales&Aftersales Opel Group. “Opel ha una vasta gamma di veicoli a GPL e metano, ed è e in grado di offrire alternative reali ai carburanti tradizionali: indipendentemente dai requisiti richiesti dai clienti. I veicoli non sono soltanto a basso impatto ambientale,  ma sono anche particolarmente economici nell’uso, e adatti per l’uso quotidiano”.
In Germania, dove lo Stato si è impegnato a mantenere i vantaggi fiscali per il GPL almeno fino al 2018, risultano immatricolati all’inizio del 2015 oltre 500mila veicoli impieganti tale carburante. Una diffusione sostenuta anche dalla capillarità della rete di distribuzione: nella sola Germania vi sono circa settemila stazioni di rifornimento per il GPL, a fronte delle oltre 35mila presenti in tutta Europa.

[ Alessandro Ferri ]