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Nuovo Riva 76, «coupé» dall’animo sportivo

Il nuovo yacht di casa Riva, pronto a debuttare al prossimo «Cannes Yachting Festival», è un 76 piedi sportivo ed elegante, destinato a diventare subito un cult

È già in costruzione presso i cantieri Ferretti di La Spezia il Nuovo Riva 76 Coupé, ultimo di una serie di fortunati modelli, che si prevede entrerà in acqua verso la fine dell’estate pronto perciò per il debutto al salone nautico di Cannes. L’imbarcazione, che misura 23 metri, è stata realizzata grazie alla collaborazione fra Mauro Micheli, fondatore assieme a Sergio Beretta di Officina Italiana Design, il Comitato Strategico di Prodotto Ferretti Group e il Dipartimento Engineering del Gruppo. Il punto di forza di questo nuovo modello è naturalmente la sua sportività unità alla classica eleganza Riva, qui enfatizzata dalla particolare tonalità della vernice argento metallizato «Moon Grey». Il tono sportivo è poi valorizzato dalle grandi finestrature, presenti su entrambe le murate e sul main deck nonché dall’ampio parabrezza, massimizzato per garantire una visuale completa.

Luce, spazi, stile. Se la barca è un gioco, Riva 76 è un gioco estremamente serio” – sostiene Mauro Micheli. – Questo nuovo coupé si inserisce nel solco di una tradizione consolidata, fatta di imbarcazioni dalla forte anima sportiva, in grado di offrire ottime performance mixando i contenuti di un flybridge e di un open. Le grandi superfici vetrate a doppia curvatura, integrate in un layout che garantisce spazi pari a imbarcazioni di taglie maggiori, permettono di vivere a pieno il mare anche dall’interno, minimizzando la barriera concettuale tra interno ed esterno. Perché vivere per me significa vivere con stile. E credo che lo stile oggi sia più che mai un’esigenza. In momenti così complessi occorre tornare a essere ottimisti, magari rinunciando a un po’ di understatement. Per vivere a pieno, e magari anche giocare un po’! Riva 76 esprime tutto questo: condividere con chi si ama qualcosa che emoziona e che si è fortemente voluto”.

Linee aereodinamiche

Sul nuovo Riva 76 ogni elemento è perfettamente integrato nelle linee aereodinamiche e pulite dello yacht. Il sun deck ad esempio, permette privacy totale, ed offre al tempo stesso una seconda stazione di pilotaggio all’aperto. L’area di poppa è studiata per garantire una zona di relax agli ospiti vicino al mare.

Il portellone del garage permette il varo del tender (fino a 3,25 metri), ma a richiesta è disponibile un secondo water toy da fissare sulla spiaggetta stessa. Per accedere al pozzetto si utilizzano due comode scale laterali rifinite in teak naturale. Qui l’area è allestita con un sofà (che all’occorrenza può diventare un prendisole) e un tavolo da pranzo con divano a L. Per non intaccare la bellezze delle linee dello yacht, tutte le bitte e i verricelli di ormeggio sono stati abilmente nascosti alla vista. Nella zona di prua si trova un ampio prendisole ed un divano ad U, quest’ultimo all’occorrenza può essere protetto dal sole tramite un piccolo tendalino.

Interni ricercati

Come su ogni Riva, lo stile degli interni è particolarmente ricercato. Gli architetti e i designer del team «Interior&Decor» di Ferretti Group hanno creato originali soluzioni d’arredo, affiancando ai materiali simbolo del brand – essenze, laccati, pellami e acciaio inox – superfici specchiate e marmi.

Tutta l’illuminazione di bordo è a Led, mentre per il pavimento dei bagni è in marmo francese. Gli ambienti sottocoperta per gli ospiti superano gli 11,50 metri di lunghezza, dedicati in buona parte all’armatore, che può contare su di una suite a tutto baglio degna di uno yacht di taglia superiore. L’allestimento di base prevede 3 cabine tutte con bagno privato. La cucina si trova in un’area separata e vi si accede da una porta scorrevole, mentre la cabina Vip è posta all’estrema prua. La zona notte dell’equipaggio, con accesso dal pozzetto e con comunicazione diretta alla sala macchine, prevede due letti a castello e un WC con doccia.

Prestazioni da coupé sportivo

Le prestazioni del nuovo Riva 76 si allineano a quelle degli altri modelli del marchio. Grazie a due MAN V12 dalla potenza di 1.550 MHP e trasmissione in linea d’asse, si raggiugono i 33 nodi di velocità massima e i 29 nodi di crociera. In opzione è possibile installare la motorizzazione più potente composta da due MAN V12 che sviluppano ciascuno 1.800 MHP; con quest’ultima configurazione, la velocità di crociera sale a 32 nodi e quella massima a 37.

[ Lorenzo Gentile ]

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