Quinto round della classe regina che si corre il 2 giugno, data da “inno” per il nostro Paese
Siamo in dirittura di arrivo per il “nostro” appuntamento motociclistico dell’anno, quando cioè la classe regina supera i confini del nostro Paese e si accomoda nel circuito storico del Mugello. Questo impianto è uno dei più prestigiosi e moderni del mondiale. Dotato di infrastrutture di primo livello, è ubicato in una vallata a 30 km a nord di Firenze tra le splendide colline toscane. Fu progettato per ospitare tutte le competizioni sportive motoristiche.
È infatti un tracciato che offre una guida a 360°. Si passa da curve lente, a delle “S” sempre più veloci, fino ad arrivare a curve impegnative come le – non a caso – “Arrabbiate”. Il tutto in un mix di saliscendi prima di raggiungere il rettilineo più lungo del mondiale con i suoi 1.141 metri, dove si possono facilmente toccare anche i 350 km/h. Questa pista è amata da tutti i piloti, sia per il suo fascino, ma anche per la sua sicurezza: ottima aderenza, vie di fuga decisamente grandi e pista molto larga. Componenti che aiutano di molto il pilota che può sfruttare tutta la potenza del motore. Non mancano le colline verdi colorate dai tifosi che accorrono numerosissimi a questa gara. Il MotoGp del Mugello è ormai diventato, per tutti gli appassionati, un week-end di festa.
Molto difficile pronosticare il vincitore, essendo anche una pista che richiede un durissimo lavoro di messa a punto della moto. Da italiani, e giocando in casa, speriamo sempre che il tricolore sventoli sul podio, anche se i soliti spagnoli sono decisamente agguerriti…
Dani Pedrosa
Marc Marquez
Sta forse diventando un mondiale tra i piloti Repsol Honda? Al momento sembra che la moto migliore del lotto sia di nuovo quella della casa di Tokyo e il giovanissimo Marc (ndr. al primo anno nel campionato MotoGp) ha preso immediatamente confidenza con queste potenze tanto che la sua moto sembra calzargli a pennello.
Jorge Lorenzo
È l’indiscusso Campione del mondo 2012, pilota intelligente e molto talentuoso, perfetto per la messa a punto della moto sembra, lui stesso, essere collegato alla centralina. Ora la Yamaha ha qualche problemino, ma Jorge non si farà dare tanto facilmente per sconfitto.
Valentino Rossi
In questo GP abbiamo potuto vedere sia il “vecchio” che il “nuovo” Valentino. Capace di una fantastica rimonta a Losail, ha avuto difficoltà crescenti nelle ultime gare dove a Le Mans, a causa di una caduta, è arrivato dodicesimo. La sua M1 sembra non essere proprio al top, ma anche Valentino fa venire il dubbio se sia ancora in grado o meno di guidare una MotoGp ai livelli dei suoi giovani rivali… Da sottolineare che un Campione del mondo di 34 anni non c’è mai stato nella classe regina.
Andrea Dovizioso & Ducati
Non possiamo dimenticare questo bel binomio italiano, il “ Dovi” arriva da un terzo posto in pole (conquistato con l’asciutto) e un quarto in gara. Ha decisamente migliorato sempre di più le sue performance come anche la Ducati. Il grandissimo vantaggio consiste nel fatto che questa è la pista dove la casa di Borgo Panigale organizza i test per sviluppare la moto.
Il resto della banda…
I nostri piloti e…
Il 2 giugno 1946 nasceva con un referendum la Repubblica Italiana.
Stefano Rondinelli
Orari TV [“Mugello” Gran Premio d’Italia 2013]
VENERDÌ 31 MAGGIO 2013
Prove libere 1: ore 9.55
Prove libere 2: ore 14.05
Prove Libere 3: ore 9.55
Prove Libere 4: ore 13.30, Diretta Italia 1
Qualifiche: ore 14.00, Diretta Italia 1
Warm-up: ore 9.40
Gara: ore 14.00, Diretta Italia 1
Si ringrazia Brembo per i dati riguardanti il circuito e le caratteristiche tecniche degli impianti frenanti