Il CEO di Opel Michael Lohscheller cala il tris…: e nel giro di tre mesi quest’anno si aggiudica il premio «Eurostar 2019», il «MANBEST 2019», e ora un nuovo riconoscimento come «Manager dell’anno 2019».
La redazione della rivista Auto Zeitung ha voluto premiare il grande lavoro e i risultati raggiunti da Michael Lohscheller nonché il positivo andamento di Opel nel corso dell’annuale votazione «Auto Trophy».
A tale proposito Auto Zeitung ha scritto: “È al vertice di Opel dal 2017. Lohscheller ha gestito il passaggio da GM a PSA Groupe di questo marchio tradizionale, in perdita da lungo tempo. Sotto la sua leadership, Opel ha ripreso a fare profitti”.
Da parte sua Michael Lohscheller ha dichiarato “Vi ringrazio moltissimo per questo premio. Si tratta di un successo di tutta la nostra squadra, di tutti i dipendenti Opel. Con il piano PACE!, ci siamo posti l’obiettivo di rendere Opel redditizia in modo sostenibile, elettrica e globale. E ciò funziona grazie all’energia e al sostegno di tutte le persone in azienda”.
Dalla realizzazione del piano PACE!, Opel ha registrato nell’esercizio finanziario 2018, il profitto operativo più elevato nella storia dell’azienda con 859 milioni di euro; e nella prima metà del 2019, il risultato operativo è cresciuto ulteriormente, superando la soglia dei 700 milioni di euro.
Allo stesso tempo, il marchio tedesco ha convinto pubblico e critica grazie a tecnologie e modelli all’avanguardia con un’offensiva nel campo dell’elettrico che dopo il debutto di Corsa-e e di Grandland X plug-in Hybrid, vedrà il prossimo anno l’arriverà di Vivaro-e, il primo veicolo commerciale elettrico a batteria del marchio.
Nel 2021 saranno presentate anche le versioni elettriche di Combo Life, Combo Cargo e Zafira Life ed entro il 2024, tutti i modelli Opel saranno offerti anche in versione elettrica.