Diminuite nel 2022 le immatricolazioni full electric
Motus-E, l’associazione italiana degli stakeholder della mobilità elettrica dichiara: “Siamo l’unico tra i grandi Paesi europei a registrare nel 2022 un calo delle vendite di auto a emissioni zero e questo non può non innescare qualche riflessione”.
Le immatricolazioni di questa tipologia di auto hanno fatto registrare lo scorso anno un calo del 27,1% rispetto al 2021 con un immatricolato sull’intero territorio nazionale di sole 49.058 unità, dato vicinissimo al minimo storico e peggiore rispetto a quello del 2020 con riflessi negativi anche in termini di quota di mercato: 3,7% del 2022 (parco elettrico circolante 171.196 unità) contro il 4,6% del 2021; solo il dato della Spagna è allineato a quello nostro con la differenza, però, che mentre il nostro è un trend negativo, quello spagnolo è positivo: la loro crescita rispetto al 2021 è stata superiore al punto percentuale.
Nel lontano 2013… in carica una Citroën C-Zero e una Nissan Leaf
Il confronto della nostra market share «elettrica» nei primi 11 mesi 2022 con quella degli altri big europei è semplicemente sconfortante: 3,7% la nostra contro il 13% della Francia, il 15,7% della Germania ed il 15,1% nel Regno Unito.
Lo scorso dicembre le immatricolazioni elettriche italiane sono state 4.526 unità (6.167 nel dicembre 2021 ovvero – 26,6%); analogo andamento della quota di mercato dicembre 2022 delle BEV (4,3% contro il 7% del dicembre 2021) mentre il timido recupero negli ultimi mesi 2022 del noleggio a lungo termine è da ascrivere all’estensione degli incentivi a questo canale, nonostante l’importo per veicolo sia stato di soli 1.500 €/veicolo.
Dicembre decisamente negativo anche per le auto-immatricolazioni da parte dei dealer: – 50,1% rispetto allo stesso mese del 2021; va comunque precisato che il calo 2022 su 2021 è stato fortemente influenzato dalle regole 2021 di utilizzo dell’ecobonus, che avevano contribuito a concentrare le auto-immatricolazioni a fine anno.
I modelli elettrici più venduti nel 2022 vedono al primo posto la Fiat 500e con 6.283 unità immatricolate.
A seguire la smart EQ fortwo (4.544 unità) e la Tesla Model Y (4.199)
Al quarto e quinto posto troviamo, rispettivamente, la Dacia Spring (2.825 unità) e la Renault Twingo (2.738).
[ Andrea Colomba ]