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Lexus LX 570, debutto per il SUV Model Year 2016 a Pebble Beach

Toyota ha scelto l’esclusivo palcoscenico del «Concours d’Elegance» di Pebble Beach per presentare l’ultimo nato del suo brand di lusso

Questo modello che deriva dal Toyota Land Cruiser J200, è presente nei listini Lexus in alcuni paesi del Mondo, ma è soprattutto negli Stati Uniti che viene particolarmente apprezzato.

D’altra parte il nome Lexus (Luxury EXportation United States) indica chiaramente l’origine del Marchio, anche se dal 1989, anno della sua costituzione, le sue vetture si sono gradualmente fatte apprezzare anche in altri Paesi del Mondo.

Pur avendo una produzione di vetture completamente diversa dalla casa madre Toyota, in particolare per quanto riguarda i modelli ibridi – per il momento i soli in vendita in Italia -, fin dal 1995 Lexus ha voluto importare negli Stati Uniti una versione ancora meglio rifinita e solo con motori a benzina del SUV top di gamma Toyota: il Land Cruiser.

Il primo modello o prima serie (1995-1998) portava la sigla LX 450, derivava dal LC J80 e aveva un motore 6 cilindri in linea da 4,5 litri e 215 cavalli. La seconda serie dal 1998 al 2007 in 3 aggiornamenti successivi aveva la sigla LX 470, derivava dal LC J100 e disponeva di un V8 da 4,7 litri, inizialmente con 230 cv poi diventati 275. La terza serie dal 2007 fino al 2012 e poi con un aggiornamento fino al 2015 con la sigla LX 570, derivata dal LC J200. Nel corso di questi 8 anni il motore V8 è passato dai 4,7 litri a 5,7 litri per una potenza fino a 383 cavalli.

Chiarita in modo molto sintetico l’evoluzione di questo modello Lexus, seppure non disponibile in Europa è doveroso enunciarne le caratteristiche, dotazioni ed equipaggiamenti a disposizione dei passeggeri della LX 570 Model Year 2016, degno avversario della Land Rover Range Rover, Mercedes GL e soprattutto della padrona di casa Cadillac Escalade.

Considerando che rispetto all’edizione precedente, LX 570 MY 2016 conserva solo le portiere, si può dire che non si tratta semplicemente di un restyling, ma di un intervento molto più radicale e non soltanto per quanto riguarda la carrozzeria, ma anche le rifiniture interne e le dotazioni, autentico trionfo dell’elettronica e della connettività.

Esteticamente si nota (e come non si potrebbe) la nuova calandra, il cui design identifica anche altri modelli del marchio giapponese. Probabilmente su una vettura questo carattere distintivo può apparire accettabile, anche in considerazione delle dimensioni inferiori, ma su un SUV il suo impatto visivo può non risultare molto sobrio. Tutto sommato era meglio prima. Fortunatamente non è stato inserito l’ormai onnipresente e spesso inutile spoiler inferiore, lasciando alla vettura le sue caratteristiche fuoristradistiche insite del modello, anche se probabilmente nessuno dei suoi proprietari metterà mai le ruote fuori dall’asfalto.

Nuovi i gruppi ottici Led anteriori dal taglio trapezoidale basso e curvo che terminano sul parafango, integrati dalle luci inferiori e indicatori di direzione a forma di boomerang. Anche le luci posteriori di tipo Led hanno un disegno più moderno rispetto alla Toyota LC J200 e si presentano con una forma ad «L» rovesciata.

Di nuovo disegno e dimensione anche i cerchi in lega, da 20” o 21” con 10 razze ad effetto bicolore alu/antracite.

Se sotto il cofano troviamo lo stesso motore, il V8 a benzina da 5,7 litri e 383 cv con una coppia di 546 Nm disponibile al 90% già a 3.600 giri/minuto, del tutto nuova è il resto della trasmissione, a cominciare dal nuovo cambio automatico ad 8 rapporti che va a sostituire il precedente a 6 rapporti e consente di contenere il consumo di carburante in 14,8 l/100 km.

L’elettronica gestisce il nuovo Drive Mode Select che interagisce con l’Adaptive Variable Suspension (AVS), in modo da offrire in ogni condizione di strada e velocità, il massimo in termini di sicurezza di marcia e comfort.

Il Drive Mode Select è selezionabile tra 4 modalità: ECO, che bilancia l’erogazione della potenza del motore e l’aria condizionata in modo da contenere il consumo di carburante, COMFORT, che interagisce con le sospensioni adattive in modo da offrire il massimo comfort ai passeggeri, SPORT S, che rende lo sterzo più sensibile e pronto nella risposta per una sensazione di guida più sportiva, SPORT S+, che oltre alla sensibilità dello sterzo, interagisce con l’AVS per offrire un assetto più piatto e conseguente maggiore stabilità.

La trazione integrale permanente, con suddivisione 40:60 in condizioni stradali normali, può essere variata con l’Active Traction Control (A-TRAC) in base al terreno da affrontare: Roccia, Roccia impegnativa, Neve, Sterrato, Fango e Sabbia.

A seconda della modalità selezionata, l’elettronica dell’esclusivo sistema Crawl Control, regola la distribuzione della coppia motrice, con l’intervento del differenziale Torsen, la riduzione dei rapporti del cambio, lo sterzo e l’altezza da terra. Questo straordinario sistema realizzato da Toyota, indispensabile per superare anche le situazioni impossibili, agisce senza l’intervento del guidatore ed è disponibile fin dal 2008 anche sulle altre Land Cruiser Toyota.

Di serie nella Lexus LX 570 MY 2016 anche il Lexus Safety System+ combinato al Pre-Collision System che include il Pedestrian Detection (segnalazione presenza pedoni), Lane Departure Alert (uscita involontaria dalla propria carreggiata), Intelligent High Beam (regolazione automatica fari) e l’All-Speed Dynamic Radar Il Cruise Control consente di mantenere una distanza di sicurezza dal veicolo che precede ed eventualmente attiva il Brake Assist per una frenata automatica. Naturalmente non manca l’Intuitive Park Assist per facilitare le manovre di parcheggio e lo Smart Access che consente di accedere nella vettura senza l’uso della chiave. La novità non sta nel fatto che basta avere la chiave in tasca, ma che l’ormai consueta chiave con chip è sostituita da una tessera magnetica delle dimensioni di una carta di credito, molto meno ingombrante, si può tenere anche nel portafogli.

Se il modulo elettronico che gestisce queste modalità, si avvale di una telecamera frontale, il guidatore della LX 570 può contare su una visualizzazione a 360°, grazie anche alle telecamere laterali e posteriore che forniscono importanti informazioni su ciò che succede intorno alla vettura sul nuovo schermo tattile di grandi dimensioni (12,3”) posizionato al centro della plancia che può essere suddiviso in 3 sezioni per visualizzazioni multiple.

Sotto lo schermo, come fosse un gioiello, un orologio analogico con indicatori Led, ricavato in un blocco unico di alluminio satinato, è collegato al GPS e regola automaticamente l’ora con il fuso orario.

Altre informazioni istantanee relative alla guida, vengono comunicate al guidatore su un display più piccolo posizionato sul cruscotto tra i 2 strumenti circolari, inoltre, per evitare che il guidatore debba distogliere lo sguardo dalla strada, l’Head-up Display proietta sul parabrezza le informazioni più essenziali, come la velocità e le indicazioni del navigatore.

Quello che in modo molto riduttivo chiamiamo impianto di infotainment è in effetti un evoluto sistema gestibile attraverso il touch screen collegato ad uno smartphone e comprende il Siri® Eyes Free Mode per selezionare brani musicali da iTunes® e navigare con Apple Maps. Con il nuovo Lexus Enforme Service Connect che utilizza le applicazioni iOS e Android, è possibile controllare a distanza alcune funzionalità della vettura, come avviare o spegnere il motore a distanza, aprire o chiudere le porte (fuori dal raggio della Smart Key), localizzare il veicolo in un parcheggio (interagendo con GPS) e molto altro.

Naturalmente c’è anche l’impianto radio che offre un ascolto da concert hall attraverso il Mark Levinson® Reference Surround Sound da 450 W e 19 altoparlanti!

I passeggeri posteriori hanno a disposizione 2 monitor da 11,6”, al posto dei precedenti da 7”, fissati sullo schienale dei sedili anteriori per visualizzare filmati.

Gli interni rivestiti in pelle, possono essere ulteriormente impreziositi con inserti in legno a scelta fra 4 diverse colorazioni di legno: Noce opaco, Noce scuro, Espresso e Moka scuro.

La temperatura interna è gestita dal Climate Concierge che controlla automaticamente le temperatura di 4 zone separate, ma anche dei sedili, del volante e del frigo posizionato sul tunnel centrale. Le 3 file di sedili consentono una comoda sistemazione fino ad 8 passeggeri, anche se bisogna dire che la panca e gli schienali della 2° e 3° fila sono troppo piatti e non offrono una adeguata tenuta laterale. In ogni caso per la sicurezza di tutti si può contare su ben 10 airbag.

Anche se dipende dal livello di finitura e dagli optional richiesti, il prezzo della Lexus LX 570 MY 2016 negli Stati Uniti parte da 80.000 dollari.

[ Paolo Pauletta ]

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