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Hamann, le mani su BMW, Mercedes-AMG e Porsche

Un poker di modelli esclusivi, X4, X6 M, GLE63 S e Macan Turbo, sempre più potenti e migliorati grazie a specifici kit aerodinamici, secondo la tradizione del tuner tedesco

Il vulcanico tuner tedesco Hamann non poteva deludere i tanti estimatori delle sue creazioni intervenuti allo scorso Salone di Ginevra e per quella occasione ha realizzato 4 interpretazioni di pregio per altrettanti modelli top di gamma dei prestigiosi marchi tedeschi.

Fondamentalmente il lavoro degli specialisti di Laupheim, pittoresca cittadina nel sud della Germania, dove si concentra lo sviluppo e le creazioni di specifici kit aerodinamici e l’incremento della potenza dei motori, poi gli stilisti si occupano della personalizzazione nell’abitacolo a scelta del cliente.

Al Salone di Ginevra, Hamann ha presentato la BMW X4 xDrive 35i con il motore 6 cilindri da 3 litri e la potenza portata da 306 a 381 cv, ben più dei 360 cv della nuova BMW X4 M40i che aveva debuttato poco più di un mese prima al Salone di Detroit con il nuovo propulsore twin-turbo da 3 litri. Sensibile l’incremento dei cavalli a disposizione anche per la X6 M50d che, da 381 cv con 740 Nm della vettura di serie, passa a 462 cv con 890 Nm. Da 575 a 700 cv invece per la BMW X6 M che utilizza l’unità V8 da 4,4 litri.

Come tradizione della Casa, tutti modelli Hamann si caratterizzano per i kit aerodinamici che tendono a migliorare i flussi d’aria e l’aderenza al suolo della vettura.

Per la BMW X4 il kit è stato chiamato «Competition» in quanto esalta al meglio il carattere sportivo del modello. Il «mascherone» anteriore esprime al meglio l’aggressività che il motore riesce a regalare, prese d’aria maggiorate, spoiler inferiore e 2 spot Led abilmente inseriti sotto i gruppi ottici che, nella X6, sono incassati in posizione più centrale.

In ambedue i modelli i terminali di scarico sono 4 (2 per lato) con il diametro da 90 mm e finitura cromata, una soluzione più sobria rispetto ai 3 terminali centrali della X6 vista lo scorso anno.

Per quel che riguarda l’aspetto estetico e funzionale delle ruote, Hamann ha equipaggiato la BMW X4 con dei cerchi Anniversary Evo da 9Jx21” con pneumatici Vredestein Ultra Vorti R nella misura 265/30ZR che, abbinati alle sospensioni Sport che abbassano il corpo vettura di 35 mm, offrono un piacere di guida e una stabilità in curva ottimali. Anche in ragione della maggiore potenza, i cerchi per la X6 M50d sono da 23” con parafanghi maggiorati che incrementano la larghezza di 120 mm. Su questo modello troviamo anche diversi particolari in carbonio, per esempio, il cofano motore pesa solo 10,5 kg.

Stesso trattamento anche per la Mercedes-AMG GLE 63 S che si presenta con un wide-body costituito dai parafanghi maggiorati realizzati in 4 pezzi per quelli anteriori e in 6 pezzi per i posteriori che allargano il corpo vettura di 90 mm rispetto al modello originale.

Sensibilmente diverso anche il frontale, con un design molto ricercato per convogliare in modo ottimale i flussi d’aria per il raffreddamento e lo spoiler che completa l’aspetto imponente del SUV tedesco. La parte posteriore conserva l’eleganza di origine, ma con un pizzico di sportività in più.

Interessante la possibilità di asportare l’estrattore d’aria inferiore per montare un eventuale gancio di traino, anche se è poco probabile che il proprietario di questa vettura sportiva abbia l’esigenza di tirare un rimorchio.

Anche se la potenza di 585 cv del V8 da 5,5 litri del motore di origine potrebbero bastare, Hamann ha ritoccato la centralina in modo da ottenere una potenza di 680 cv. Incrementata anche la coppia che passa da 760 a 900 Nm e la velocità massima, circa 300 km/h.

Le elevate prestazioni hanno imposto di equipaggiare la Mercedes-AMG GLE 63 S con degli esclusivi cerchi in lega della serie Challenge nella misura 10Jx22 davanti e 12Jx22 dietro, con pneumatici Continental Sport Contact 5P, rispettivamente 285/40ZR e 325/35ZR.

Iniezione di potenza anche per la Porsche Macan Turbo; il motore V6 della versione più potente del modello di Zuffenhausen già di suo ha 400 cv, ma dopo essere passata dal tuner Hamann può contare 460 cv (+60) con la coppia che sale da 550 a 630 Nm con uno scatto 0-100 in meno di 4,5 secondi. Rivisto anche l’impianto di scarico con la possibilità di variarne la sonorità e 4 terminali posteriori con il diametro di 100 mm.

Il kit aerodinamico comprende inevitabilmente la presenza di parafanghi maggiorati, in questo caso poco più di semplici codolini, che permettono comunque di allargare il corpo vettura di 120 mm e consentire l’adozione dei cerchi in lega Anniversry Evo 10,5Jx22” con pneumatici per alte prestazioni Vredstein Ultrac Vorti 295/30 ZR.

Tra le rifiniture che contraddistinguono ogni modello del tuner tedesco si possono notare gli specifici tappetini in velluto bordati con cuciture in tinta contrasto e logo Hamann, profili interni e pedaliera in alluminio anodizzato o nero e proiezione al suolo del logo Hamann all’apertura delle porte.

[ Paolo Pauletta ]

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