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Gran Turismo Zeda, l’ultima Maserati endotermica prodotta a Modena

Come dicono i modenesi, e gli emiliani in generale, la Zeda è l’ultima lettera dell’alfabeto e per questa ragione l’ultima Gran Turismo prodotta nello stabilimento di Modena è stata battezzata «Zeda». Qui dal 2020 saranno prodotti solo modelli elettrificati, mentre la nuova tanto attesa Gran Turismo con il motore termico sarà prodotta a Torino

Anche chi non se ne vuol dare una ragione deve riconoscere che i tempi sono cambiati e di conseguenza anche il modo di costruire le automobili. Per una Maserati, ma anche per altri iconici marchi, viene difficile accettare che possa avere un propulsore diverso dai rombanti motori a 6 e 8 cilindri che fin dal primo modello realizzato da fratelli Maserati nel 1926 (Tipo 26) hanno portato il Tridente sul podio di tutti i circuiti del mondo, per poi creare un’icona di potenza e di eleganza anche nelle vetture stradali.

Se nel 2014 sono stati festeggiati i 100 anni dalla nascita della Maserati, il 2019 sarà ricordato per la fine della produzione dei modelli con motori endotermici nello stabilimento di Modena. In 12 anni di produzione (il debutto risale al Salone di Ginevra 2007), la Gran Turismo è stata prodotta in circa 40.000 esemplari, e la Gran Turismo Zeda è l’ultimo di questi iconici modelli.

Il motore della Zeda è lo stesso V8 da 4,7 litri e 460 cv (una variante del Ferrari F136) con cambio automatico ZF a 6 rapporti regolabile in 5 modalità di utilizzo, presente sulla Gran Turismo e Gran Cabrio, unica differenza l’estetica, con una livrea sfumata in 3 tonalità di colore, la parte posteriore Bianco a ricordare il passato, la parte centrale Grigio a rappresentare la transizione, e il frontale Blu (Blu Elettrico) ad evocare il balzo verso il futuro elettrificato. Si tratta di un esemplare unico realizzato per ricordare questo epocale momento di transizione del marchio verso l’elettrificazione e sarà utilizzato come show car negli eventi Maserati.

Un cambiamento epocale

Nello storico stabilimento Maserati di Modena sarà infatti prodotta l’attesa sportiva col Tridente, sviluppata dal concept Alfieri presentato al Salone di Ginevra 2014. Avrà una motorizzazione ibrida e successivamente anche 100% elettrica, la vedremo a marzo al Salone di Ginevra 2020.

A Modena saranno prodotti anche gli altri modelli elettrificati Maserati, la nuova gamma della Ghibli, Quattroporte e Levante, saranno i modelli del brand Maserati Blue.

A Torino invece sarà prodotta dal 2021 la riprogettata Gran Turismo, insieme ad un nuovo SUV che andrà a posizionarsi sotto la Levante ed avranno un motore convenzionale, sebbene non più Ferrari, visto che dal 2022 il Cavallino non fornirà più i suoi motori V8.

Questo nuovo assetto industriale dovrebbe riportare il marchio Maserati ai livelli che si merita, dopo il calo delle vendite del 2018 e un ulteriore calo nel 2019.

[ Paolo Pauletta ]

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