Sul restyling della piccola francese arrivano i Led/ Xeno e il BlueHDi da 3/l 100 km
È stata la prima Citroën a fregiarsi del badge di lusso “DS” e ora, a quattro anni esatti dal suo esordio, si sottopone ad un lieve restyling. La rinnovata DS3 si riconosce per i nuovi fari anteriori che combinano luci a Led e fari allo Xeno, per un consumo energetico dei gruppi ottici ridotto dal 35% al 75% a seconda dell’utilizzo.
A me gli occhi
Anche gli indicatori di direzione presentano una novità, si accendono in maniera sequenziale, una caratteristica inedita per il segmento, mentre i gruppi ottici posteriori a Led hanno al loro interno il logo DS. Per gli amanti della capitale francese è possibile scegliere le decalcomanie “Irrésistible Paris” con tanto di skyline parigino impresso su plancia e finestrini posteriori. La versione 2015 della DS3 ha anche nuovi cerchi in lega, la frenata d’emergenza automatica Active City Brake e la telecamera per la retromarcia.
Consumi da record
I propulsori della Citroën DS3 restyling rispondono alle normative Euro6, ma le novità assolute sono le due versioni a gasolio SCR BlueHDi 120 (120 cavalli, 3,6 l/100 km) e BlueHDi 100, che fa segnare valori record nei consumi, con 3 litri per 100 km e nelle emissioni, con un valore di 79 g/km di CO2. Sul fronte benzina confermati i due 1.6 THP da 155 e 207 cv e c’è anche la DS3 PureTech e-VTi 82 ETG con cambio automatico robotizzato.
Redazione Motori360