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Bosch e TomTom avvicinano la mobilità al suo futuro…

La collaborazione tra le due aziende permetterà una cartografia sempre più evoluta per rendere possibile la guida autonoma lungo le autostrade

Lo sviluppo della guida automatizzata passa attraverso più frontiere teconologiche, una delle quali è l’utilizzo di mappe e l’interazione delle stesse con i sistemi di bordo e Bosch, grazie alla collaborazione con il provider olandese di mappe Tom Tom, progredisce costantemente in tal senso.

In base all’ccordo TomTom si impegnerà a tracciare le cartografie necessarie, mentre Bosch, sulla base di un lavoro di sviluppo ingegneristico, definirà le specifiche che queste mappe dovranno soddisfare. Il Gruppo tedesco sta già utilizzando le prime mappe sui veicoli di prova lungo alcune strade a scorrimento veloce in Germania (A81) e Stati Uniti (I280).

Mappe a più livelli per una maggiore accuratezza

Le cartografie per le funzioni di veicoli a guida autonoma si distinguono dalle mappe dei navigatori tradizionali essenzialmente per due caratteristiche: hanno un livello di accuratezza nell’ordine dei decimetri, anziché dei metri e si compongono di più livelli di navigazione.

Mentre quello base calcola i percorsi stradali da A a B con la sequenza di strade da percorrere, il più evoluto livello di localizzazione determina con precisione la posizione del veicolo nella corsia di marcia e le informazioni relative all’ambiente esterno. In questo modo la posizione del veicolo viene definita in rapporto agli oggetti che lo circondano. Infine, il livello di pianificazione rileva segnaletica orizzontale, cartelli stradali o limiti di velocità, incluse le informazioni 3D riguardanti la geometria stradale, come raggi di curva e pendenze in salita e discesa.

Grazie alle informazioni continuamente aggiornate nel loro dettaglio, compresi code, incidenti, cantieri mobili o limiti di velocità, il veicolo a guida autonoma può scegliere preventivamente la strategia di guida migliore e determinare ad esempio quando e come cambiare corsia.

Per garantire l’aggiornamento dei dati delle mappe, la flotta TomTom continuerà a mappare nuove strade e percorsi e per quanto attiene alle eventuali variazioni temporanee nella configurazione stradale (intasamenti o nuovi cartelli stradali), TomTom e Bosch impiegheranno altre flotte di veicoli dotati di sensori adeguati. Le informazioni acquisite sulle condizioni del traffico del momento verranno inviate ad un server, verificate e immesse nel database di mappe digitali e, una volta aggiornate, saranno disponibili per i veicoli in prova.

Estensione dell’attuale collaborazione

La collaborazione nel campo delle cartografie per veicoli con funzioni di guida autonoma rappresenta per Bosch e TomTom un’estensione della partneship già esistente. Grazie alla connessione ad un server, TomTom fornisce anche all’eHorizon di Bosch aggiornamenti dinamici sulle mappe, indipendentemente dal livello di localizzazione. L’eHorizon, presentato per la prima volta alla fiera IAA Veicoli Commerciali 2014 di Hannover, consente, quindi, di avere un’anteprima dei percorsi stradali, permettendo di adeguare la strategia di guida alle reali condizioni del percorso. Il sistema riconosce tempestivamente i punti pericolosi dietro una collina o in prossimità di un ingorgo stradale e rallenta automaticamente con sufficiente anticipo la velocità del veicolo, riducendo notevolmente il rischio di tamponamenti. Inoltre, un comportamento di guida più fluida significa un maggiore comfort a bordo e migliori consumi del veicolo.

Rispetto a questa importante collaborazione Dirk Hoheisel – Membro del Board of Management di Bosch – ha dichiarato “Solo utilizzando cartografie molto accurate sarà possibile rendere effettiva la guida autonoma lungo le autostrade a partire dal 2020”. Jan Maarten de Vries – vice-President Automotive di TomTom – ha aggiunto “In tema di guida autonoma, entro la fine del 2015, il nostro obiettivo è avere mappe nuove e precise di tutte le strade a scorrimento veloce in Germania”. Successivamente, la mappatura proseguirà sulla rete stradale di Europa e Nord America.

[ Redazione Motori360 ]

 

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