A volte ritornano: la celebre Factory inglese celebra così il suo rientro in Formula 1 dopo più di 60 anni dall’ultima volta
Il rientro nella massima formula è stata l’occasione per l’Aston Martin, di presentare una nuova generazione delle sue celebri Gran Turismo, un modello dal ruolo bivalente che da una parte esprime particolari caratteristiche di progettazione sviluppate proprio per questa GT e dall’altra viene investita dai vertici aziendale di un ruolo «core».
Nonostante questo ruolo trainante dal punto di vista commerciale, questa particolare versione offre ai suoi fortunati possessori la possibilità di fruire di prestazioni e doti dinamiche top che la trasformano nel modello stradale più veloce e caratterizzato in chiave racing della Vantage di serie che, in questo caso, beneficia di significativi miglioramenti di telaio e aerodinamica appositamente sviluppati dal team di progettazione, tanto da rivestire – con i necessari adattamenti in tema di dotazioni di sicurezza – il ruolo di safety car ufficiale al Gran Premio del Bahrain.
In più i lavori del Team sono stati diretti, cosa non proprio comune sotto il profilo industriale, dall’Amministratore Delegato Tobias Moers che ha mirato senza mezze misure, ad un significativo incremento delle prestazioni, in particolare in tema di lap time al fine rendere al massimo in circuito ma non a danno delle capacità su strada e, cosa ancora più significativa, senza dover ricorrere a pneumatici ottimizzati per la guida su pista; dopo aver messo quindi a punto la Vantage in chiave «Safety Car», Moers ha voluto che diverse di queste modifiche venissero trasferite sulla nuova Vantage F1 Edition di «serie».
Un propulsore da 535 cavalli
La potenza del V8 twin turbo da 4 litri è stata incrementata di 25 cavalli raggiungendo così i 535 cavalli mentre la coppia massima è rimasta ai suoi già notevoli 685 Nm, ma – a differenza di prima – questo picco può oggi essere sostenuto più a lungo potendo così mantenere ugualmente più a lungo la marcia innestata con evidenti vantaggi in termini di sfruttamento del cambio: si pensi solo all’utilità di non dover cambiare, in situazioni ovviamente limite, una marcia in centro curva o in uscita dalla stessa a vettura non ancora completamente stabile. Aiuta in questo il numero delle marce (8) del cambio automatico e la limitazione di coppia ottimizzata alle marce alte per ridurre i tempi di cambiata e aumentare il senso di immediatezza e precisione.
Telaio
Qui il lavoro si è concentrato in particolare sul sottoscocca per aumentare la rigidità strutturale anteriore e sulle sospensioni ed il volante per potenziare ulteriormente la sensazione e la risposta dello sterzo.
La diversa taratura dei quattro ammortizzatori e la rilavorazione delle loro parti interne hanno consentito un notevole miglioramento del controllo verticale dell’auto senza compromettere le prestazioni alle basse velocità mentre alle alte il lavoro di armonizzazione fra avantreno e retrotreno ha portato ad una maggiore reattività di sterzo e corpo vettura regalando al conducente una sensazione di maggiore padronanza del mezzo in ogni occasione.
Cerchi e gomme
Abbandonati i cerchi da 20” della Vantage «normale», per la Vantage F1 Edition sono stati adottati dei cerchi diamantati nero satinato da 21” con pneumatici sviluppati appositamente dalla Pirelli per tale modello; il profilo ulteriormente ribassato di questo pneumatico permette al guidatore di esercitare una maggiore progressività di controllo della vettura ai massimi regimi a tutto vantaggio sia delle prestazioni e sia della sicurezza anche nelle situazioni di guida estrema in pista.
Aerodinamica
Per completare il miglioramento delle prestazioni della Vantage F1 Edition è stato realizzato un aerokit comprendente uno splitter anteriore a tutta larghezza, alette canard anteriori e il nuovo alettone posteriore mentre il diffusore posteriore resta invariato.
Esterni e interni
I colori degli esterni possono essere satinati oppure lucidi, mentre altre opzioni comprendono Jet Black e Lunar White, tutte integrate da una grafica da corsa grigio scuro opaco pieno.
Inoltre questa Vantage F1 Edition si distingue per la griglia Vane di serie, per dettagli esterni in fibra di carbonio twill 2×2, per una grafica esclusiva e per il quadruplo terminale di scarico.
Tappezzeria e finiture interne sono realizzate in Obsidian Black Leather e Phantom Grey Alcantara, con la possibilità di bande e cuciture a contrasto Lime Green, Obsidian Black, Wolf Grey o Spicy Red.
Cosa ne pensa Tobias Moers, A.D. di Aston Martin
La nuova Vantage F1 Edition – disponibile sia in versione Coupé e sia Roadster – è ora in vendita a un prezzo al dettaglio raccomandato a partire da 142.000 £ nel Regno Unito e 162.000 € in Germania e l’inizio delle consegne è previsto per il prossimo maggio.
[ Giovanni Notaro ]