Una storia lunga 19 anni ed un appuntamento imperdibile concentrati nell’arco di questo week-end: due giorni i cui protagonisti saranno la cultura del passato automobilistico, gli scambi, il modellismo e l’abbigliamento vintage; la società organizzatrice Alte Sfere, ha registrato lo scorso anno oltre 14.000 visitatori che hanno visitato i 600 stand distribuiti sugli oltre 20.000 mq di superficie espositiva (dei 260 espositori, 25 erano club, scuderie e registri storici).
Sotto i riflettori il mondo del Rally anni ’70 e ’80: la proiezione dell’opera omnia Rally Emotions con cui il Club Saracino, da sempre patrocinatore della manifestazione, ricorderà la figura di Piero Comanducci, socio e amico, cineamatore di Rally. Gli appassionati potranno inoltre ammirare tre splendidi esemplari di Lancia Fulvia HF fanalone, vittoriosa nei rally mondiali della prima metà degli anni ’70 con piloti come Sandro Munari, Amilcare Ballestrieri, Simo Lampinen, Harry Karllstrom.
Sempre in tema corse, saranno esposte «chicche» quali la Renault Alpine A 110, strenua antagonista della Lancia, pilotata dai quattro moschettieri francesi Bernard Darniche, Jean-Claude Andruet, Jean-Pierre Nicolas e Jean-Luc Therier e la Fiat 124 Abarth, vittoriosa 2 volte del Campionato Europeo le cui «nipotina» esordirà a breve, con tre esemplari, al prossimo Rallye di Montecarlo.
Ed ancora la Lancia Stratos, berlinetta imbattibile nei Campionati del Mondo Costruttori del 1974, 1975 e 1976 e nel Campionato del Mondo Piloti del 1977, alla Fiat 131 Abarth, con un palmares che vede tre Campionati del Mondo Costruttori nel 1977, 1978 e 1980 e due Campionati del Mondo Piloti e ancora alla Lancia Rally 037, vincente nel Campionato del Mondo Costruttori del 1983.
Stefano Sangalli, organizzatore della manifestazione ha sottolineato che “questo è un appuntamento molto atteso dagli appassionati del settore di tutto il Centro Italia. Negli anni mi sono impegnato a scovare curiosità da proporre al pubblico a visionare filmati, ad organizzare nuovi appuntamenti per coinvolgere espositori nuovi. Il lavoro è stato ricompensato dall’interesse dei presenti e da una partecipazione sempre più numerosa del pubblico“.
Nel padiglione 5 verrà allestita un’interessante esposizione sulle vetture Prototipi e Formule 3, 850 e Italia degli anni ‘70 e ‘80 e verrà presentato il libro «Rally Valli Aretine», iniziative curate da Chimera Classic Motor Club, prima scuderia automobilistica di Arezzo.
Riconfermata anche la presenza del Registro Storico della Federazione Motociclistica Italiana, che festeggerà i suoi 30 anni di attività mentre il Registro Fiat Italiano terrà una mostra tematica sulle proprie vetture prodotte negli anni ’50; i numerosi i Club presenti (Volterra, Brilli Peri, Cassia Corse, Mini Owners, Vespa Club, ecc.) esporranno i loro veicoli, contribuendo ad elevare il livello qualitativo della manifestazione.
Presente anche quest’anno la Questura di Arezzo che porterà ad Arezzo Classic Motors alcuni fra i più prestigiosi veicoli del Museo delle Auto Storiche della Polizia di Stato di Roma.
Il lato artistico del mondo dei motori è rappresentato dal pittore Massimo Beretta, noto esponente della «Motoring Art», che esporrà i propri dipinti e la sua pittura in extempore, quasi a sottolineare che il luccichio delle auto esposte e il fervore degli appassionati costituiscono forse la migliore cornice per i suoi quadri.
Nel pomeriggio di Sabato 14 gennaio, alle ore 15.30, si terrà la premiazione del «Challenge Salita Piloti Autostoriche 2016», Campionato Nazionale organizzato dal Valdelsa Classic Motor Club, presso l’Auditorium del Polo Fieristico.
Inoltre, l’ARDITA e Bicinfiera, nate con lo scopo di promuovere Arezzo attraverso la sua storia ciclistica, renderanno omaggio a Stefano del Tongo, scomparso nello scorso mese di settembre. In occasione della manifestazione sarà creato uno spazio espositivo allestito con materiale ciclistico risalente al periodo (che va dal 1982 al 1991) in cui l’azienda Del Tongo legava il proprio nome, attraverso importanti sponsorizzazioni, al ciclismo professionistico. Tre le altre le biciclette Colnago dell’epoca – in particolare la bici di Saronni – oltre a foto, immagini, maglie evocative di storiche vittorie, ottenute da Stefano Del Tongo e dal suo team giallo-blu.
Per maggiori informazioni: www.arezzoclassicmotors.it
Orari: Sabato 8.30 – 19.00 | Domenica 8.30 – 18.00
Ingresso: € 12,00 | Arezzo Fiere e Congressi, Via Lazzaro Spallanzani, 23 – Arezzo