Mentre nei prossimi giorni saranno disponibili presso le concessionarie europee i primi esemplari della nuova Abarth 124 spider, proseguono a ritmo serrato i test di un’auto competitiva e adatta alle esigenze dei team e dei piloti privati.
Dopo le tante ore (e i tanti chilometri) percorsi a Balocco, l’Abarth 124 Rally è uscita dal guscio per confrontarsi, in vista degli impegni agonistici della prossima stagione, con il tortuoso entroterra ligure, teatro di una delle classiche prove speciali del Rally di Sanremo, in passato inserito nel giro mondiale del rallismo.
Responsabile sia dello sviluppo di questa nuova vettura e sia della gestione del campionato, è Alex Fiorio un ritorno suo e del nome dei Fiorio all’interno dell’Abarth e del gruppo Fiat, pardon FCA rinverdendo così il legame con un passato che ha visto la Fiat 124 Abarth Rally conquistare nel 1975 il campionato d’Europa e la 131 Abarth Rally diventare tre volte Campione del Mondo (1977, 1978 e 1980) per non parlare poi dell’egemonia delle Lancia preparate all’epoca in Corso Marche.
L’Abarth 124 Rally sarà omologata nella categoria R-Gt permettendo così, team ufficiale a parte, ai tanti piloti gentlemen che dovrebbero acquistare la vettura di partecipare a molte competizioni nazionali ed a tutte quelle internazionali. Inoltre l’Abarth sta approntando un proprio trofeo promozionale articolato in sette gare valide per il Campionato Italiano Rally (con classifica «Abarth» all’interno di quella del Rally) ed un campionato internazionale, il cui calendario conterrà le prove più significative dei singoli calendari nazionali.
Il programma «clienti», che si sta definendo proprio in questo periodo, dovrebbe prevedere molte iniziative a favore di team e relativi piloti che si orienteranno sulla Abarth 124 rally: montepremi di gara e finale a parte, è previsto che in ogni gara iscritta a Campionato siano presenti sia un’area hospitality e sia una di supporto tecnico, provvista di magazzino ricambi per la vendita diretta dei ricambi.
Come in passato, la classifica Abarth di ogni gara, incorporerà anche una classifica «giovani» ed al migliore under 23 sarà garantita la partecipazione sia al Super Corso federale rally di Aci Sport e sia – al volante di una 124 Abarth spider ufficiale – al Rally di Montecarlo dell’anno successivo.
Alla nuova Abarth 124 rally spetterà il non facile compito di riportare lo Scorpione sugli scudi ad oltre 40 anni di distanza dal Rally di Montecarlo del 1976, ultima sua partecipazione ufficiale; un legame che oggi si riannoda con il medesimo spirito di allora: portare in gara vetture derivate da quelle di serie, in cui «l’uomo della strada» possa riconoscere la propria auto e stringere così il legame ideale con il proprio brand.