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eVito, un carico di energia

Presentato alla stampa specializzata il nuovo mezzo full electric di Mercedes-Benz Vans

Una presentazione originale

In silenzio, senza rumori interni ed esterni: un po’ come essere a bordo di una Limousine la sensazione che si prova alla guida del nuovo eVito Mercedes-Benz, full electric. Solo essendo costretti a controllare il traffico posteriore esclusivamente dagli spechietti laterali ci si rende conto di essere a bordo di un mezzo commerciale da carico. Ma non è certo un trauma. Anzi, è un vero piacere che proietta verso un futuro di energia pulita. La presentazione dell’eVito – organizzata dallo staff della comunicazione guidato con la consueta cordiale professionalità da Eugenio Blasetti – è stata assolutamente originale; con tanto di gara tra i giornalisti della stampa specializzata impegnati in percorso «virtuoso», a basso consumo di energia, con partenza dalla Stazione Termini, tappa intermedia all’Eur e arrivo in via Variola, in una una delle sedi Mercedes-Benz, dislocate come pietre miliari sul Grande Raccordo Anulare di Roma.

eVito, 150 km in completa autonomia

Veniamo al protagonista della presentazione premettendo come il nuovo Mercedes eVito sia particolarmente adatto al servizio di consegne in ambito urbano. Tuttavia, in virtù della sua autonomia e capacità di carico, si fa apprezzare anche dagli artigiani e dai tecnici addetti all’assistenza. La capacità delle batterie installate, pari a 41 kWh, assicura un’autonomia di circa 150 chilometri. Anche in condizioni sfavorevoli i Clienti possono ancora disporre di un’autonomia di 100 chilometri. Il 100% dell’autonomia è nuovamente disponibile dopo un tempo di ricarica di 6 ore.

Fatto apposta per il traffico cittadino

La trazione elettrica a batterie eroga 84 kW di potenza e sviluppa una coppia fino a 300 Nm: l’ideale per l’uso urbano. La velocità massima, invece, può essere adattata alle rispettiva destinazioni d’uso. Se l’eVito viene impiegato prevalentemente nei centri urbani, una velocità massima di 80 km/h permette di risparmiare energia e di incrementare l’autonomia. In alternativa, è possibile impostare la velocità massima fino a 120 km/h.

Due diverse varianti di passo

Il van mid-size è disponibile con due diverse varianti di passo: la versione base presenta una lunghezza complessiva di 5.140 millimetri ed un carico utile massimo pari a 1.073 chilogrammi, che lo pongono sullo stesso livello del Vito a propulsione convenzionale. La versione extra-long raggiunge, invece, una lunghezza complessiva di 5.370 millimetri. All’interno del suo ampio vano di carico è possibile trasportare prodotti e merci di vario genere fino a un carico utile di 1.048 chilogrammi, mentre il peso massimo ammesso si attesta su 3.200 chilogrammi. L’estrema versatilità della capacità di carico (compresa tra 6,0 e 6,6 m3) è anche merito della posizione delle batterie, che, essendo installate sotto il veicolo, non limitano in alcun modo il vano di carico. 

Comfort anche in condizioni estreme

Da sottolineare come l’eVito abbia dato prova della sua affidabilità e della maturità tecnica di tutti i suoi componenti anche nell’àmbito di una serie completa di prove invernali. Maneggevolezza, efficienza, ergonomia e comfort in condizioni estreme sono stati scrupolosamente testati a temperature fino a -30 °C, su strade innevate e ghiacciate. Sono stati anche esaminati il comportamento di marcia e del carico alle basse temperature, oltre alla resistenza al freddo dei componenti del gruppo propulsore e del software.

La competitività di eVito

Il nuovo eVito full electric della Casa di Stoccarda dimostra che i modelli «elettrificati» sono competitivi e, a seconda dell’utilizzo, in grado di reggere il confronto con i tradizionali motori a combustione interna in termini di costi. Pertanto la «Stella» ha adottato un nuovo approccio dall’introduzione della strategia eDrive@VANs: la destinazione d’uso è il fattore chiave nella valutazione dei vari sistemi di propulsione. La scelta tra il motore elettrico a batterie o il tradizionale motore a combustione interna dipende, quindi, esclusivamente dalla presenza di presupposti ottimali per una determinata applicazione. La gamma di sistemi propulsivi sarà completata a medio termine dalla cella a combustibile.

Customer Co-Creation, soluzioni per i singoli settori

La strategia eDrive@VANs comprende, oltre all’elettrificazione della flotta di veicoli, anche la definizione di una soluzione di sistema a 360 gradi per il parco veicoli in questione. Questo processo comprende, per esempio, la consulenza per la scelta del veicolo, il supporto con strumenti come l’app eVAN Ready o l’analisi complessiva del Total Cost of Ownership. Per i potenziali Clienti di eVito ed eSprinter l’analisi degli elementi organizzativi e tecnici presso le sedi dei Clienti commerciali è di fondamentale importanza. L’integrazione di un’architettura intelligente relativa all’infrastruttura di carico crea, infine, i presupposti per salvaguardare le risorse e la competitività in combinazione con il proprio parco veicoli commerciali.

Ruolo primario nell’implementazione

La Customer Co-Creation riveste un ruolo di primo piano nell’implementazione. Dopo aver fatto il punto della situazione, si passa allo sviluppo condiviso delle soluzioni per risolvere il problema caso per caso, in stretta collaborazione con il rispettivo Cliente, per concludere con una consulenza qualificata, che copre tutti gli aspetti secondari: dalla scelta dei veicoli, all’infrastruttura per la ricarica fino all’up-grade energetico dei singoli siti. I progetti pilota, realizzati in collaborazione con le due aziende di soluzioni logistiche Hermes ed Amazon Logistics, rappresentano due esempi di come il punto di vista del Cliente incida profondamente sullo sviluppo di soluzioni di sistema globali. Il partner Hermes Germany metterà in servizio 1.500 van elettrici della Stella. L’integrazione di un’efficiente infrastruttura di ricarica ed una gestione intelligente via software dei carichi fanno, a loro volta, parte del progetto pilota.

I servizi digitali di Mercedes PRO connect

Da segnalare, poi, i servizi digitali forniti da Mercedes PRO connect: tra questi figurano gestione degli interventi di assistenza e manutenzione, analisi dello stile di guida, comunicazione ottimizzata tra gestore della flotta e conducenti e verifica a distanza della chiusura di porte e finestrini, offrono nuove opportunità per gestire efficacemente il parco veicoli in termini di redditività. Inoltre Mercedes-Benz Vans propone, per la prima volta, un nuovo servizio per la gestione intelligente dello stato di carica, che consente anche di tenere sotto controllo il livello di carica di ciascun veicolo. In tal modo è possibile ottimizzare l’utilizzo dell’infrastruttura di ricarica ed evitare ulteriori investimenti per l’upgrade del sito. Essendo completamente scalabile, l’offerta di Mercedes-Benz Vans risponde alle esigenze dei parchi veicoli di dimensioni diverse: dall’azienda individuale con un solo veicolo fino alle grandi flotte composte da molte centinaia di unità. Ampie possibilità di personalizzazione anche per quanto riguarda la postazione di lavoro al volante, che raggiunge così un livello di comfort degno di un’autovettura. 

L’app eVAN Ready, verifica di idoneità

L’interesse per questa nuova forma di mobilità riscontrato prima ancora del lancio sul mercato, dimostra chiaramente che la nuova gamma di modelli sia in grado di soddisfare con l’eVito le aspettative degli utenti: anche l’uso esteso dell’app eVAN Ready, che consente di verificare online se i modelli elettrici a batterie possano o meno essere adatti al proprio parco veicoli, è un’ulteriore conferma del grande apprezzamento da parte della clientela.

La gestione energetica del veicolo

La definizione della destinazione d’uso come punto da cui partire per configurare il veicolo con trazione elettrica a batterie più adatto alle proprie esigenze, richiede un esame globale della flotta. Ciò significa anche tenere conto più che mai delle interazioni tra le diverse variabili. In determinate situazioni l’autonomia più ampia possibile e l’utilizzo di optional per il comfort sono diametralmente opposti e, pertanto, devono essere adattati alla rispettiva destinazione d’uso. Per motivi legati all’efficienza ed alla salvaguardia delle risorse, la gestione energetica, che rappresenta già una disciplina di primo piano in tutti i veicoli della Stella, diventa il fattore essenziale – la «specialità regina» – per i modelli con trazione elettrica a batterie. L’utilizzo del riscaldamento dei sedili, una gestione efficiente del riscaldamento in inverno o l’azionamento del climatizzatore in estate influiscono direttamente sul bilancio energetico e, di conseguenza, sull’autonomia.

Crescita dell’autonomia

In questo campo Mercedes-Benz Vans è riuscita a creare un perfetto equilibrio, che tiene conto delle esigenze sia in termini di autonomia che di benessere nella postazione di lavoro al volante. Al riguardo, la preclimatizzazione è di fondamentale importanza, in quanto consente di riscaldare o raffreddare gli interni del veicolo in base alla temperatura esterna, prima ancora di avviare il motore. Ciò si traduce non solo in un comfort sensibilmente più elevato per conducente e passeggeri, ma anche in una riduzione del fabbisogno energetico per la climatizzazione durante la marcia. In tal modo si possono evitare efficacemente picchi di carico. Il recupero dell’energia consente di aumentare ulteriormente l’autonomia. Il potenziale di risparmio effettivo dipende sostanzialmente dalla destinazione d’uso (tra cui il carico utile) e dai cicli di marcia. Questa forma di recupero dell’energia sviluppa tutto il suo potenziale soprattutto nel traffico cittadino, caratterizzato da numerose fasi di decelerazione. L’eVito, pertanto, viene proposto con 3 programmi di marcia più quattro livelli di recupero dell’energia, che permettono al conducente di ottenere sempre il massimo rendimento dal proprio veicolo, in base a diversi parametri di utilizzo e allo stile di guida personale.

Sicurezza e affidabilità senza compromessi

Funzionalità, sicurezza, comfort ed adattabilità all’impiego quotidiano devono essere all’altezza dei modelli con motore diesel, affinché l’eVito, e successivamente anche l’eSprinter, riescano ad affermarsi sul mercato. Lo stesso vale sia per l’affidabilità in considerazione delle pesanti sollecitazioni a cui un veicolo commerciale è sottoposto nell’impegnativo uso quotidiano, sia per la gestione efficiente degli interventi di assistenza e manutenzione. Mercedes-Benz mette a disposizione un servizio «24 ore su 24» ed una capillare rete Aftersales con personale addetto all’assistenza particolarmente qualificato. Nella gestione quotidiana di una flotta, l’elevata qualità di questa forma di assistenza, compresi i tempi ridotti per eseguire interventi di manutenzione e riparazione, riveste un’importanza fondamentale al fine di ridurre al minimo i periodi di fermo legati ai guasti ed alla manutenzione programmata. La rete di assistenza e vendita consente di gestire un parco veicoli con trazione elettrica a batterie in modo semplice e redditizio.

Evoluzione della strategia eDrive@VANs

Eugenio Blasetti, Responsabile Comunicazione Mercedes-Benz

Nel corso dell’incontro test-drive della stampa è stato sottolineato dai vari relatori – a partire dal Responsabile della Comunicazione Eugenio Blasetti, passando per Sergio Rossi, Andrea Verdolotti, Luca Valenti  – come Mercedes-Benz Vans s’impegni più che mai affinché la scelta del tipo di trazione più adatto dipenda dai vantaggi per il cliente. Tale tipo di approccio prende in considerazione, oltre alle tecnologie a bordo, anche il peso del sistema, il tempo di ricarica o di rifornimento, l’autonomia e la redditività. Prossimamente Mercedes-Benz Vans completerà la strategia eDrive@VANs con l’introduzione della cella a combustibile. Il Concept Sprinter F-CELL presenta, sulla base di un autocaravan semi-integrato, l’intero ventaglio di vantaggi che offre la cella a combustibile: dall’elevata autonomia alla mobilità a zero emissioni locali, caratteristiche ideali anche per quanto riguarda altre destinazioni d’uso, tra cui servizi di consegna su tratte più lunghe o minibus impiegati in àmbito interurbano. 

Cos’è il Concept Sprinter F-CELL

Ci spieghiamo meglio, entrando nel dettaglio: il Concept Sprinter F-CELL abbina la tecnologia della cella a combustile con quella delle batterie sotto forma di un veicolo ibrido plug-in. L’interazione intelligente tra batteria e cella a combustibile sviluppa una potenza elettrica di circa 155 kW ed una coppia pari a 350 Nm. I tre serbatoi, posizionati nella sottostruttura con una capacità complessiva di 4,5 chilogrammi di idrogeno, permettono di percorrere circa 300 chilometri. Se necessario, l’autonomia può essere incrementata fino a 530 chilometri con l’aggiunta di un altro serbatoio nella parte posteriore.

«Airlite» e il murales del futuro

smart

In occasione del lancio del Mercedes-Benz eVito nasce una nuova importante partnership tra Mercedes-Benz Italia Vans e Airlite, brand di AM Technology Srl, società italiana costituita nel 2013, attiva nello studio, produzione, commercializzazione di materiali innovativi e sostenibili. La Casa di Stoccarda amplia la visione della mobilità del futuro intraprendendo una cooperazione con il brand Airlite che, attraverso una nuova rivoluzionaria tecnologia 100% naturale, produce e commercializza pittura murale architettonica in grado eliminare batteri e purificare l’aria riducendo CO2 e NOx. Mercedes-Benz Vans, per ogni eVito acquistato doterà l’acquirente di una latta di pittura murale Airlite che potrà essere utilizzata con diverse modalità.

In occasione del lancio del Mercedes-Benz eVito, presso la sede di Mercedes-Benz Roma di Via Variola, è stato realizzato un pannello 360×280 cm, interamente dipinto dallo street artist Andrea Casciu con pittura Airlite, in grado di migliorare ogni giorno, all’interno del parcheggio della sede, la qualità dell’aria.         

 “Siamo felici – ha dichiarato Dario Albano, Managing Director Mercedes-Benz Italia Vans – di intraprendere un nuovo percorso con un partner extrasettore come Airlite, che condivide con noi l’obiettivo del miglioramento della qualità dell’aria. Stiamo investendo molto nella mobilità del futuro, ma per un futuro green è necessaria la cooperazione tra diversi stakeholder. Noi abbiamo già cominciato”. Dal canto suo, il Presidente di Ailiet ing. Massimo Bernardoni ha ricordato gli straordinari successi del suo brevetto, testimonati tra l’altro a Roma dal rifacimento del traforo che congiunge via del Tritone con via Nazionale. “Un metro quadrato ricoperto con Airlite – ha affermato Bernardoni – elimina 0,069 g di ossidi di azoto ogni 12 ore: quindi, 1.000 metri di Airlite eliminano in 12 ore l’inquinamento prodotto da 71,88 autovetture a benzina o 23 autovetture a gasoilio con motori Euro4, oppure 95,83 autovetture a benzina o 31,94 a gasolio con motore Euro5”.         

[ Marino Collacciani ]