Ferrari N.V. (NYSE/MTA: RACE) ha annunciato i risultati preliminari consolidati relativi al 1° trimestre, concluso il 31 marzo 2019, di seguito sintetizzati:
- Consegne totali pari a 2.610 unità, in aumento del 22,7%
- Ricavi netti pari a Euro 940 milioni, in crescita del 13,1%, o dell’11,1% a tassi di cambio costanti
- Adjusted EBITDA pari a Euro 311 milioni, in crescita del 14,1% e con un margine EBITDA che raggiunge il 33,1%, coerente con la guidance 2019
- Utile diluito adjusted per azione pari a Euro 0,95 (+21,8%)
- Generazione di free cash flow industriale pari a Euro 282 milioni, incluso l’impatto positivo derivante dagli anticipi per la Ferrari Monza SP1 e SP2
Il Gruppo ha confermato i seguenti target di performance per il 2019
- Ricavi netti: > Euro 3,5 miliardi, crescita di oltre il 3% rispetto al 2018
- Adjusted EBITDA: Euro 1,2-1,25 miliardi, crescita di circa il 10% rispetto al 2018
- Adjusted EBIT: Euro 0,85-0,9 miliardi, crescita di circa il 6% rispetto al 2018
- EPS diluito adjusted: Euro 3,50-3,70 per azione, crescita di circa il 6% rispetto al 2018
- Free cash flow industriale: ~ Euro 0,45 miliardi, crescita di oltre il 10% rispetto al 2018
La Ferrari Portofino traina i risultati del 1° trimestre, mentre l’interesse riscosso dalla Ferrari F8 Tributo – il primo dei 5 modelli che saranno presentati nel corso del prossimo anno – fa guardare con ottimismo anche al 2020.