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Toyota GR Supra batte Mustang Shelby GT500: 2-1

Questo risultato è stato decretato all’asta Barrett-Jackson che si è tenuta questo fine settimana a Scottsdale in Arizona, dove i primi esemplari prodotti delle due supercar Model Year 2020, sono state battute per beneficenza a 2,1 milioni di dollari per la Toyota GR Supra e a 1,1 milioni per la Ford Mustang Shelby GT500

Svelate la settimana scorsa al NAIAS di Detroit, per queste due intriganti supercar è partita subito la corsa per aggiudicarsi il primo esemplare uscito dalla linea di produzione.

L’appuntamento per gli interessati era a Scottsdale (AZ) questo week-end all’asta di Barrett-Jackson dove venivano battute all’asta la Toyota GR Supra telaio #20201 e la Ford Mustang Schelby GT500 #VIN 001.

Un’attesa lunga 16 anni

Giunta alla 5a generazione, la Toyota GR Supra si avvale del pianale e della meccanica della BMW Z4, ovvero del 6 cilindri in linea da 3 litri che sviluppa 340 cv con una coppia di 500 Nm che consente di raggiungere la velocità massima di 250 km/h e coprire lo 0-100 km/h in 4,3 secondi.  Il cambio è automatico a 8 rapporti. L’edizione di lancio disponibile in soli 1.500 esemplari costerà negli Stati Uniti 55.520 dollari, successivamente il prezzo partirà da 49.990 dollari. In Italia il prezzo partirà da 67.900 euro.

La Ford stradale più potente di sempre

Come nella Mustang GT350, la Shelby GT500 è equipaggiata con un V8 da 5,2 litri, ma anziché con il blocco «Voodoo» e albero motore flat-plane, più adatto ad un motore aspirato, per questo motore supercharged da 710 cv che le consente di percorrere lo 0-100 km/h in 3 secondi, è stato preferito il blocco «Predator» con l’albero cross-plane. Per la prima volta su una muscle car americana è stato abbinato un cambio automatico DCT (Dual Clutch Tremec) a 7 rapporti con doppia frizione che, come con il PDK di Porsche, consente di cambiare rapporto in 1/100 millesimo di secondo.

La Shelby GT 500 è disponibile in 11 tonalità di colore, tra le quali, novità per questo Model Year 2020, il Red Hot, Twizzler Orange e Iconic Silver. I clienti possono optare anche per il tetto nero e strip adesive.

Un’asta per beneficienza al cardiopalma

La prima a sfilare sul parterre di Barrett-Jackson con il lotto n° 3010 è stata la Toyota GR Supra, il primo esemplare prodotto, quello con il telaio #20201, realizzato con una livrea esterna color grigio opaco, con specchi esterni rossi, interni in pelle rossa e inserti in carbonio. L’interesse per questo modello è stato sorprendentemente alto e alla fine è stato battuto per 2,1 milioni di dollari. Sebbene tale importo venga devoluto interamente all’American Heart Association e alla Bob Woodruff Foundation, si tratta comunque di una cifra molto alta, considerando le caratteristiche meccaniche della vettura e il suo prezzo sul mercato.

In serata è stata la volta della Ford Mustang Shelby GT500 con il lotto n° 3008, anche questo è il primo esemplare prodotto, il VIN 001. Un modello iconico, una muscle car di ultima generazione con caratteristiche e prestazioni di alto livello. Nonostante la presenza di Edsel Ford II e di Aaron Shelby, nipote del leggendario Carrol Shelby, il martello del banditore ha battuto a 1,1 milione di dollari, forse meno del previsto, ma pur sempre 4 volte l’importo battuto lo scorso anno dalla stessa casa d’aste per la VIN 001 della Mustang Bullit.

Ad aggiudicarsi questa ambita Mustang è stato lo stesso CEO della casa d’aste Craig Jackson. L’importo totale della vendita è stato devoluto in beneficienza, in questo caso alla JDRF International che conduce la ricerca e sostegno per le persone affette da diabete tipo 1. Una somma che va ad aggiungersi agli oltre 2 milioni di dollari che ogni anno Ford devolve in beneficienza a JDRF International per un totale di 60 milioni di dollari in 35 anni di partnership.

[ Paolo Pauletta ]