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Subaru WRX STI S209, una Limited Edition per 2019

«From Japan With Love», questo è il titolo di un video diffuso da Subaru America per anticipare la «Limited Edition» WRX STI S209 che debutterà per il mercato statunitense tra due settimane al NAIAS di Detroit

La sigla WRX (World Rally Cross) viene inserita da Subaru nel 1992 sulle Impreza Wagon con un allestimento meccanico ed estetico più sportivo. Per un utilizzo specifico nei rally, viene realizzata la versione alleggerita RA (Rally group A), senza climatizzatore, radio, vetri elettrici e pannelli isolanti, per ridurre il peso di 30 kg. Il motore è il 4 cilindri boxer 2 litri turbo da 240 cavalli e trazione integrale permanente (Symmetrical AWD), con differenziale centrale a controllo elettromeccanico DCCD (Driver Control Centre Differential).

Dal 1994 il modello viene identificato semplicemente WRX e solo per il mercato giapponese viene aggiunta la sigla STI (Subaru Tecnica International), inizialmente con 250 cv poi portati a 260 cv e 271 cv nella versione RA.

Le tante versioni della WRX STI

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Fino ad oggi si sono susseguite 7 edizioni della WRX e molte «Limited Edition», tra le prime e forse la più iconica è la «Series McRae» del 1995, realizzata dal motorsport britannico Prodrive in 200 esemplari per commemorare il titolo di Campione del Mondo Rally (WRC) del pilota scozzese Colin McRae (deceduto in un incidente elicotteristico nel 2007), il quale ha poi ha consentito a Subaru di conquistare il titolo costruttori per 3 anni consecutivi (’95, ’96, ’97). Esteticamente si riconosce per la livrea Rally Blue con cerchi dorati da 16″ e sedili Recaro. Il motore boxer eroga 275 cv e la vettura pesa solo 1.240 kg.

Altre Limited Edition della WRX STI si sono susseguite, molte delle quali però, solo per il mercato giapponese o australiano. Interessante la WRX STI «22B STI» prodotta tra marzo e agosto 1998 per commemorare il 45° anniversario Subaru e i 3 Mondiali consecutivi nel WRC con la carrozzeria a 2 porte (coupé) del 1997. I 400 esemplari prodotti solo per il mercato giapponese vennero venduti in 48 ore, ne seguirono altri 24 per l’esportazione, 16 per il Regno Unito, 5 in Australia più 3 prototipi. La tipologia di motore era sempre la stessa, ma con la cilindrata portata a 2,2 litri e 280 cv. La carrozzeria aveva un wide body da 60 mm avanti e 100 mm dietro.

 

Poi nel 2000 Subaru realizza la S201, 300 esemplari con 300 cv, sospensioni aggiornate e uno stravagante kit aerodinamico, seguita nel 2002 dalla «S202», 320 cv e 400 esemplari. Più recentemente, nel 2015 debutta al Salone di Tokyo la «S207», solo 400 esemplari con 323 cv e solo in 3 colori (WR Blue Pearl, Crystal White Pearl e Crystal Black Silica), a questi si sono aggiunti ancora 100 esemplari in color Sunrise Yellow. Nel 2017, sempre a Tokyo, debutta la «S208», solo 450 esemplari con 329 cv, sospensioni anteriori DampMatic®II regolabili, Active Torque Vectoring e cerchi BBS da 19″.

Sempre 4 cilindri boxer e Symmetric AWD

Per attenuare la delusione dei tanti appassionati Subaru di Stati Uniti e Canada, è arrivata come Model Year 2018 la WRX STI Type RA. Solo 75 esemplari venduti all’istante, riconoscibile esteticamente per la livrea Rally Blue con accenti Cherry Blossom Red sulla griglia anteriore e sul diffusore posteriore, e per il vistoso alettone posteriore simile a quello della S208. Come tradizione delle Type RA, tra le varie soluzioni per contenere il peso, la carrozzeria è stata alleggerita con un tetto in fibra di carbonio.

Il motore è sempre un 4 cilindri boxer, ma da 2,5 litri e 310 cavalli abbinato ad un cambio manuale a 6 marce con rapporti più corti. Con un esemplare ulteriormente alleggerito, Subaru ha voluto dimostrare le straordinarie doti di potenza e stabilità del modello sul circuito del Nürburgring e parafrasando la sigla «RA» è andata al «Ring Attack».

Subaru e il record sulla Nordschleife

Come in ogni tipo di rally, la Subaru si è trovata perfettamente a suo agio sulla Nordschleife e il 21 luglio 2017 è riuscita a battere il record di categoria completando il giro in 6’57″5.  

Conto alla rovescia per la «Limited Edition» 2019

Visto il successo oltreoceano della WRX STI Type RA, Subaru sta completando i test per un’altra «Limited Edition», stavolta non solo per il Giappone e sul Virginia International Raceway ha girato un breve video demo con quella che potrebbe essere la WRX STI S209.

La carrozzeria è ancora abbondantemente camuffata e non si notano evidenti differenze con la «S208» della quale riprende anche l’alettone posteriore.

Logicamente ancora sconosciute le specifiche tecniche, per le quali bisogna aspettare l’imminente Salone di Detroit (NAIAS).

[ Paolo Pauletta ]