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Gli Eurofighter del 4° e 36° Stormo dell’AM in una doppia missione per intercettare velivoli in silenzio radio

Di nuovo sotto pressione i piloti dell’Aeronautica Militare; dopo lo scramble di giovedì 5 luglio per intercettare l’aeromobile della compagnia Iberia, oggi i piloti dei caccia intercettori Eurofighter si sono levati in volo in due distinte missioni. La prima alle 12.30 circa quando due velivoli del 4° Stormo di Grosseto hanno preso in consegna un velivolo DR40 di nazionalità francese che era decollato dall’aviosuperficie di Curtatone, in provincia di Mantova, ed era diretto a Gap Tallard, in Francia. Ripristinato il contatto radio con gli enti del traffico aereo e aver accertato visivamente che non ci fossero condizioni di emergenza, i due intercettori italiani sono rientrati alla base di Grosseto.

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La seconda missione ha invece riguardato il 36° Stormo di Gioia del Colle dove gli Eurofighter in servizio di allarme per la difesa dello spazio aereo nazionale, ricevuto lo scramble pervenuto dal CAOC (Combined Air Operation Center) di Torrejon, ente NATO responsabile per la sorveglianza dei cieli nell’area, sono immediatamente decollati alle ore 14.00. La coppia di intercettori hanno raggiunto in breve tempo un aereo civile, CL60, di una compagnia operatrice canadese che, partito da Madrid, in Spagna, stava attraversando lo spazio aereo italiano per andare a Skiatos, in Grecia. Effettuata la procedura di controllo visivo della situazione e accertato il ripristino del contatto radio con gli enti del traffico aereo, i due Eurofighter hanno scortato il velivolo CL60 fino al confine dello spazio aereo nazionale, per poi rientrare alla base di Gioia del Colle.

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L’ Aeronautica Militare assicura la sorveglianza dello spazio aereo nazionale 365 giorni all’anno, 24 ore su 24, con un sistema di difesa che è integrato, anche in tempo di pace, con quello degli altri Paesi appartenenti alla NATO. Il servizio è garantito – per la parte sorveglianza, identificazione e controllo – dall’11° Gruppo Difesa Aerea Milssilistica Integrata (DAMI) di Poggio Renatico (Fe) e dal 22° Gruppo Radar di Licola (Na), mentre l’intervento in volo è assicurato dal 4° Stormo di Grosseto, dal 36° Stormo di Gioia del Colle e dal 37° Stormo di Trapani Birgi, tutti equipaggiati con velivoli caccia Eurofighter.