Home > News > PSA Groupe: risultati 2017 di assoluto rilievo

PSA Groupe: risultati 2017 di assoluto rilievo

Livelli record per fatturato, vendite, risultato operativo corrente e risultato netto quota Gruppo. Analizziamo le singole voci. Nel 2017 il fatturato è stato pari ad € 65.210 milioni (+20,7% rispetto ai 54.030 M€ del 2016) che, riparametrato al tasso di cambio 2015 e perimetro costanti, corrisponde ad una crescita del 12,9%.

In dettaglio

  • Il fatturato della divisione Automobile PCDè stato di 40.735 M€ (+9,9% rispetto al 2016) grazie al miglioramento del mix prodotto (+4,5%) e del mix volume e Paese (+4,9%) a loro volta legati al successo mondiale dei nuovi modelli del Gruppo che hanno più che compensato gli effetti negativi dei tassi di cambio (-1,6%).
  • Il fatturato della divisione Automobile OVè stato pari a 7.238 M€ nel 2017.
  • Il risultato operativo corrente di Gruppoammonta a 3.991 M€ 23 (+23% rispetto al 2016);
  • Il risultato operativo corrente delladivisione Automobile PCD è stato di 2.965 M€ (+ 33,3% rispetto al 2016) con una redditività record del 7,3%, nonostante gli aumenti delle materie prime e l’impatto negativo dei tassi di cambio. Questo risultato deriva in particolare da un mix prodotto favorevole e dal prosieguo della riduzione dei costi;
  • Il risultato operativo corrente di OVè pari a -179 M€ nel 2017.
  • Il margine operativo corrente del Gruppo esclusa OVè stato pari al 7,1% contro il 6% del 2016 mentre il margine operativo corrente del Gruppo inclusa OV è pari al 6,1%.
  • I ricavi e oneri operativi non correnti ammontano a -904 M€ (- 624 M€ nel 2016);
  • Gli oneri finanziari netti del Grupposono scesi a -238 M€ (-268 M€ nel 2016);
  • Il risultato netto consolidato del Gruppoè stato di 2.358 M€ (+209 M€ rispetto al 2016);
  • Il risultato netto quota Groupe ammonta a 1.929 M€ contro 1.730 M€ nel 2016.

Motori360_risultati_PSA-groupe-int.

Altri contributi al risultato

  • Il Piano di risanamento di Opel Vauxhall,presentato solamente ad inizio novembre 2017, dà i suoi primi risultati concreti in tema di organizzazione comune degli acquisti, accordi sociali e riduzione dei costi.
  • Il risultato operativo corrente di Banque PSA Finance è stato pari a 632 M€ (+10,7%).
  • Il risultato operativo corrente della controllata Faurecia, uno dei maggiori produttori di componentistica per auto a livello mondiale, ammonta a 1.170 M€ (+20,6%).
  • ll Free Cash Flow delle attività industriali e commerciali è stato pari a 500 M€;
  • Il Free Cash Flow operativoè stato di 1.554 M€.
  • La posizione finanziaria netta delle attività industriali e commercialial 31 dicembre 2017 è stata di 6.194 M€ contro i 6.813 M€ al 31 dicembre 2016.

 Gli stock PCD a fine dicembre 2017 corrispondevano a 416.000 veicoli (compresa la rete indipendente), in aumento di 10.000 veicoli rispetto alla fine del 2016.

In virtù di tali risultanze, alla prossima Assemblea Generale degli Azionisti sarà sottoposta la richiesta di autorizzazione al pagamento di un dividendo di 0,53 euro per azione (data di stacco del dividendo 2 maggio 2018 per pagamento il successivo 4 maggio 2018). 

Carlos Tavares, Presidente del Direttorio di PSA Groupe, si è così espresso: “Gli eccellenti risultati di Peugeot Citroën DS, in crescita per il quarto anno consecutivo, dimostrano la capacità di PSA Groupe di generare una crescita redditizia e duratura. La nostra agilità, nonché il nostro approccio orientato ai clienti e socialmente responsabile, fanno la differenza. L’acquisizione di Opel Vauxhall è una straordinaria opportunità per aumentare la creazione del valore”.

Prospettive di mercato

Nel 2018, il Gruppo prevede un mercato automobilistico stabile in Europa, in crescita del 4% in America Latina, del 10% in Russia e del 2% in Cina. 

Obiettivi operativi

Il piano Push to Pass fissa i seguenti obiettivi per PSA Groupe (esclusa Opel Vauxhall): 

  • un margine operativo corrente medio superiore al 4,5% per la divisione automobile nel periodo 2016-2018 e un target superiore al 6% nel 2021;
  • una crescita del 10% del fatturato del Gruppo, tra il 2015 e il 2018, puntando a un ulteriore 15% entro il 2021.