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E gli Italiani iniziarono ad amare i loro bambini…

I dati di vendita eBay lo dimostrano: in Italia cresce l’attenzione per la sicurezza dei passeggeri più piccoli e, finalmente, si vendono più seggiolini. Anche grazie alla nuova legge che regola il trasporto dei bambini in auto

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+65%: il dato percentuale, eloquente e non contestabile, si riferisce all’aumento delle vendite di seggiolini per il trasporto dei bambini in auto nei primi quattro mesi del 2017. Sessantacinque per cento significa, in parole povere, due terzi: il valore è più che consistente e testimonia una rinnovata, forse inedita sensibilità a tale problema da parte dei genitori.

Tante, troppe volte ci siamo chiesti, in realtà, se gli automobilisti amassero veramente i loro figli (o nipoti), data la frequenza con cui si vedono i bambini trasportati secondo modalità tra l’imbarazzante e l’assurdo: si pensi a chi, seduto sul sedile del passeggero anteriore, li tiene in braccio come una sorta di «cuscino umano protettivo» o ai bambini lasciati liberi di scorrazzare sul sedile posteriore, come accadeva negli anni sessanta e settanta a quelli delle gloriose generazioni di chi, oggi, naviga tra i quaranta e i sessanta.

La verità, su tutto questo, è una sola, ed è questa: dal 2017, le norme che disciplinano il trasporto dei bambini in auto cambiano e, come vedremo tra poco, molto.

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La sicurezza nel trasporto dei più piccoli è ormai divenuta una tematica estremamente attuale e, molto spesso, al centro dei pensieri di mamme e papà, che devono destreggiarsi nella scelta del seggiolino più idoneo e nel suo corretto utilizzo. Se però i dati di vendita su eBay descrivono un’Italia sempre più attenta alla sicurezza dei più piccoli, l’ultimo rapporto Ulisse dell’Istituto Superiore di Sanità, stigmatizza come i genitori italiani vivano una situazione di confusione. Dallo studio, infatti, emerge come un utilizzo regolare dei seggiolini per auto avvenga solo nel 41,2% dei casi. Mentre secondo una ricerca di Altroconsumo, i motivi dichiarati dai rispondenti per fare a meno del seggiolino sono i più disparati: «il tragitto è breve», «tanto vado piano» o, addirittura, solo perché «il bambino fa i capricci».

Già da quest’anno, a partire dalla prima fase introdotta in gennaio e, successivamente, entro l’imminente estate, le norme che regolano il trasporto dei bambini cambiano drasticamente: d’ora in poi, infatti, il seggiolino dovrà essere scelto in base anche all’altezza del bambino e non più, soltanto, secondo il suo peso. Chi non vorrà adeguarsi, magari continuando a soddisfare i capricci del bambino che rifiuta di mettersi sul seggiolino, andrà incontro a sanzioni ben più severe di quelle attuali. Un’ulteriore indicazione sul rinnovato interesse verso la materia, il fatto che nell’ultima settimana dello scorso mese i termini «seggiolino auto» siano stati fra le tre chiavi più ricercate nella categoria «Infanzia e Premaman», dove i seggiolini appartenenti al gruppo 9-36 chili sono i più ricercati in assoluto.

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Per continuare ad aiutare mamme e papà a prendere la giusta decisione, eBay ha approntato una sezione interamente dedicata garantendo, da un lato, una varietà senza pari (oltre 17.000 seggiolini nuovi, disponibili in ogni momento) e, dall’altro, la competenza di venditori professionali ed esperti del settore.

Martina Pernigotto, titolare del negozio eBay Baby ONESHOP, conferma come il processo di acquisto online di questo genere di articoli goda di particolare attenzione da parte dei genitori: “Prima dell’acquisto del seggiolino gli acquirenti – sia mamme, sia papà – si informano online facendo molte domande sul corretto fissaggio all’auto, e il modello giusto per il proprio bambino». La Pernigotto illustra anche alcuni curiosi dettagli: “Mediamente per un seggiolino si spendono circa 80 euro, e gli acquisti avvengono principalmente al Nord. Inoltre, dall’entrata in vigore della legge sono triplicate le vendite soprattutto di seggiolini 15-36 kg che sostituiscono i famosi rialzi, non più permessi al di sotto di una certa altezza”.

In vista dei lunghi viaggi in auto che le famiglie italiane affronteranno alla volta delle località balneari, eBay ha così voluto offrire un’utile guida alla scelta del seggiolino perfetto, senza trascurare l’attenzione alla sicurezza anche in gravidanza. Sono infatti in commercio diversi kit, che permettono di posizionare la cintura nella giusta posizione sotto la zona fetale: per la sicurezza della mamma, e del proprio piccolo.

A seguire, una classificazione delle tipologie dei seggiolini in commercio, a seconda dei parametri di peso e altezza dei bambini.

Gruppo 0 (fino a 10 kg circa)
La «navicella», ovvero la culla imbottita, deve essere collocata sul sedile posteriore, e fissata con le cinture dell’automobile grazie al kit sicurezza previsto da tutti i marchi di passeggini. È consigliabile solo nei primi mesi del bambino, e se si devono effettuare frequenti o lunghi spostamenti.

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Gruppo 0+ (fino a 13 kg)
L’«ovetto» deve essere posizionato – almeno fino ai 9 chili di peso – nel senso contrario a quello di marcia, e fissato con le cinture di sicurezza dell’auto. Il bambino deve essere assicurato con le cinture in dotazione con il seggiolino. È possibile collocare l’ovetto sul sedile del passeggero anteriore, sempre nel senso contrario a quello di marcia ma, in tal caso, è obbligatorio disattivare l’airbag del passeggero, azionando gli appositi comandi posti, generalmente, sul lato destro del cruscotto, ben visibili aprendo la portiera destra. 

Gruppo 1 (da 9 ai 18 kg circa)

I seggiolini di questo gruppo devono essere posizionati solo sul sedile posteriore dell’auto, e nel senso di marcia, ed essere fissati con le cinture di sicurezza della macchina. Il bambino deve essere assicurato con le cinture in dotazione con il seggiolino. 

Gruppo 2 e 3 (dai 15 ai 36 kg, ovvero da 3 anni circa, a 12 anni)

A questi gruppi appartengono i seggiolini con schienale e rialzo, che permettono di assicurare il bambino con le cinture di sicurezza in dotazione all’automobile. Le nuove norme prevedono che, al di sotto dei 125 cm di altezza, il rialzo debba avere lo schienale. Per i bambini più alti, ma non oltre i 150 cm, ci si può sbizzarrire con i numerosi rialzi in commercio. 

 

Sopra i 150 cm di altezza

Il bambino di età inferiore ai 12 anni, benché precocemente sviluppato in altezza, dovrà comunque utilizzare la cintura di sicurezza dell’automobile e, in ogni caso, viaggiare sul sedile posteriore.

[ Redazione Motori360 ]