7 concept a conferma della sinergia tra i due brand
Moab (Utah) è il paradiso per ogni fuoristradista e gli off-road rim trail di Canyonland sono una palestra con difficoltà di ogni livello circondata da un panorama mozzafiato. In questa location che attira tutto l’anno un elevato numero di appassionati, si svolge ogni primavera l’Easter Jeep Safari, un evento che vede Jeep come protagonista indiscusso.
Per ogni edizione Jeep e Mopar realizzano 7 concept derivati dai modelli del brand e personalizzati con gli accessori e le parti meccaniche disponibili sul vasto catalogo Jeep Performance Parts.
Questi sono i primi 3 concept, quelli più realistici, per gli altri 4 più «improbabili» sarà dedicato un altro spazio
1- Per celebrare il 25° anniversario dal debutto della Grand Cherokee ZJ è stata realizzata la Grand One. La carrozzeria è la stessa del modello del 1993, uguale anche il motore V8 da 5,2 litri, al quale è stato montato uno specifico filtro dell’aria e un impianto di scarico più libero. Per consentire l’alloggiamento degli pneumatici BF Goodrich MT KM2 nella misura 305/60R montati su cerchi da 18”, sono stati montati dei codolini passaruota maggiorati e inserito un body lift da 2”.
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2- Per la CJ Sixty Six (66) l’Easter Jeep Safari non è un debutto, in quanto era stata presentata al SEMA di Las Vegas lo scorso novembre, però vederla a Moab è tutt’altra cosa.
Con questo concept Mopar ha voluto riunire 3 generazioni di Jeep: la carrozzeria è la riproduzione della Wrangler CJ del 1966 nella versione Tuxedo Park montata su un telaio della Wrangler TJ, mentre il motore è un 345 Crate Hemi V8 da 5,7 litri. Inoltre, sono stati montati dei semiassi Dana 44 e un body lift da 2” per dare spazio agli pneumatici BF Goodrich 35×12.50R17LT, montati su cerchi Jeep Performance Parts con beadlock.
Pratica la sistemazione del comando e manometro per il gonfiaggio/sgonfiaggio pneumatici in quella che era originariamente la nicchia per il tappo carburante a fianco del posto di guida. Il rabbocco carburante si trova adesso sul passaruota posteriore a fianco della ruota di scorta. Più moderni i fari Led e il bullbar anteriore con verricello Warn Rubicon. I 2 sedili in pelle sono quelli della Dodge Viper.
3- Quasi di serie la Jeep Trailpass che deriva dalla Compass Trailhawk della quale conserva lo stesso motore da 2,4 litri Tigershark abbinato ad un cambio automatico a 9 rapporti. Le capacità fuoristradistiche sono agevolate da body lift da 1.5” e dagli pneumatici Continental Terrain Contact nella misura 245/60R, montati su specifici cerchi da 18”.
Realizzata per un utilizzo sportivo familiare, gli specialisti di Mopar hanno voluto dare spazio ai bagagli e allo scopo è stato montato un robusto portapacchi sul tetto fissato sulle barre, corredato di una sacca per coprire i bagagli e un kit di cinghie per legarli. Per evidenziare il carattere fuoristradistico sono state fissate anche 2 piastre per la sabbia.
[ Paolo Pauletta ]