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Il tuner tedesco ha presentato al Salone di Ginevra 4 World Premiere su base Porsche
Fin dal 1987 Techart è un punto di riferimento mondiale per chi desidera una Porsche con finiture premium. La passione di Thomas Behringer e Matthias Krauß, fondatori del Marchio, riesce a creare di ogni modello Porsche un esemplare unico.
Il lavoro degli ingegneri e delle maestranze di Leonberg non si limitano soltanto a esaltare esteticamente le potenzialità della vettura creando specifici widebody, ma personalizzano anche l’abitacolo seguendo le indicazioni del cliente e intervengono su tutta la meccanica, dalle sospensioni all’impianto di scarico e se richiesto anche sul motore al fine di ottenere prestazioni ancora più esaltanti.
4 World Premiere per il 30° Anniversario
La nuova Techart GrandGT si basa sulla Porsche Panamera Turbo e si presenta con un aerokit o kit aerodinamico che comprende un nuovo frontale con degli splitter integrati e prese d’aria laterali maggiorate più un estrattore d’aria centrale nella parte superiore.
Lateralmente si notano i profili sottoporta che su raccordano con i codolini passaruota del widebody che incrementano la larghezza della carrozzeria di 80 mm. Nella parte posteriore, un estrattore d’aria in carbonio con a lato i doppi terminali di scarico e sul portellone uno spoiler in tinta carrozzeria.
Deriva dalla Porsche 911 Turbo S Cabriolet la nuova Techart GTstreet R Cabriolet che colpisce soprattutto per la griglia in carbonio sui parafanghi con la funzione di far fuoriuscire l’aria di raffreddamento dei radiatori e l’imponente spoiler multiala posteriore anch’esso in carbonio.
La sua forma è stata studiata al fine di «incollare» il retrotreno alla strada. A questo risultato fondamentale per una vettura di quelle caratteristiche, contribuiscono anche gli pneumatici Michelin Pilot Sport Cup2 265 davanti e 325 dietro.
Il motore è stato «aggiornato» con un powerkit TA 091/T2.1 che porta la potenza del 3,8 litri da 580 a 720 cv per prestazioni da brivido. Da 0 a 100 km/h in 2,7 s, da 0 a 200 in 8,5 s e da 0 a 300 km/h in 23,3 secondi, con una velocità massima di 340 km/h.
Gli interni vengono proposti nelle varianti Clubsport o Excusive, lasciando poi al cliente la scelta tra la vasta gamma di materiali e colori del Techart Interior Manufactory.
La terza World Premiere si basa sulla Porsche 718 Cayman S e anche in questo caso l’aspetto marcatamente sportivo viene dato dal frontale ridisegnato e dal doppio spoiler posteriore, in questo caso in tinta carrozzeria.
L’assetto e stato rivisto e anche grazie agli pneumatici a profilo basso montati su cerchi Formula IV da 21”, l’altezza dal suolo è inferiore di -30 mm rispetto il modello di serie.
L’adozione del powerkit TA 082/S1 ha consentito di aumentare la potenza del propulsore da 2,5 litri di +50 cv, portandola a 400 cv, con conseguente riduzione dei tempi di accelerazione e leggero aumento della velocità massima. Lo speciale impianto di scarico Racing consente di variare la sonorità tra Normal e Sport.
La Techart Carbon Fiber Manufactory offre la possibilità di personalizzare la vettura con diversi particolari sia all’esterno che nell’abitacolo realizzati in carbonio.
Per concludere, l’ultima novità riguarda la Porsche Macan che, nella versione proposta da Techart, è stata arricchita di un powerkit TA B95/1 che ha consentito di portare la potenza a 300 cavalli. Inoltre il sistema di controllo e gestione elettronica del motore con il Techart Techtronic, consente di migliorare significativamente l’erogazione di potenza e l’efficienza del 2 litri Porsche. Anche per questo modello è stato creato uno specifico widebody e un nuovo frontale al fine di migliorare i flussi aerodinamici e conferire un look più sportivo.
[ Paolo Pauletta ]
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