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Campionato mondiale Endurance 2016: Porsche deve difendere il titolo 2015

Prima tappa: il circuito di Silverstone il prossimo 17 aprile

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A Silverstone cominciamo la difesa del titolo”, ha dichiarato Fritz Enzinger, vice-Presidente LMP1 Qualunque sia il risultato della gara, la 919 Hybrid deve dimostrare di essere abbastanza competitiva per vincere. Questo dev’essere il nostro obiettivo e, considerata l’intensità dei test, siamo fiduciosi di raggiungerlo”.

Il team Porsche (260 persone capitanate da Enzinger e dal Direttore del Team Andreas Seidl), affronta la terza stagione consecutiva con la stessa formazione dello scorso anno: gli attuali Campioni del Mondo, Timo Bernhard (DE), Brendon Hartley (NZ) and Mark Webber (AU) sulla vettura n° 1 ed i compagni di squadra Romain Dumas (FR), Neel Jani (CH) e Marc Lieb (DE) sulla vettura gemella numero 2.

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Il Direttore del team, Andreas Seidl ha dichiarato di aver “mantenuto il concept della 919 e, grazie a questa stabilità, siamo riusciti a svilupparla nel dettaglio.  La riduzione del peso e il miglioramento delle prestazioni dei vari componenti hanno reso la 919 ancora più efficiente. Telaio e sviluppo aerodinamico migliorano la maneggevolezza.    Per la prima volta abbiamo installato un pacchetto aerodinamico ad alta deportanza per le curve veloci del circuito di Silverstone. Negli anni precedenti non avevamo le risorse per farlo, perché ci siamo concentrati molto su Le Mans. Dalla finale del WEC 2015 a Novembre, abbiamo percorso quasi 23mila chilometri di test con la 919 in diverse situazioni. Si è trattato in parte di test di durata e di performance. Durante l’inverno siamo migliorati anche come squadra. Siamo pronti per la nuova stagione e non vediamo l’ora di capire a che punto siamo rispetto ai nostri concorrenti”.

Il momento culminante della stagione sarà la 24 Ore di Le Mans, terzo appuntamento del WEC. La Porsche 919 Hybrid, con l’innovativo concetto di trazione basato su un motore V4 turbo a benzina da due litri a cilindrata ridotta e su due diversi sistemi di recupero dell’energia, è stata sviluppata in modo significativo per raggiungere un livello di efficienza ancora più elevato. Anche se le normative WEC 2016 prevedono una riduzione dell’otto percento del consumo di carburante, nel Prologo ufficiale a Le Castellet, la 919 ha quasi eguagliato i tempi sul giro dell’anno scorso. Per affrontare la 6 ore sull’impegnativo circuito di Silverstone, la carrozzeria del prototipo è stata ottimizzata sotto il profilo aerodinamico per ottenere una deportanza elevata nelle curve veloci.

Le dichiarazioni dei piloti in vista della prima gara

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Timo Bernhard: “Abbiamo testato a dovere le gomme, abbiamo una buona resistenza e siamo migliorati costantemente. Per me Silverstone è sinonimo di tradizione e divertimento di guida. Non poteva esserci una pista migliore per dare il via alla stagione. Nel 2014 e 2015, la nostra vettura non è stata molto fortunata su quella pista, ma ora speriamo che le cose cambino. Mark ha vinto in tutte le categorie di gara a Silverstone, quindi per lui ora è arrivato il momento di ottenere una vittoria, anche su quella pista, al volante di un prototipo. Anche Brendon ha ottenuto un ottimo risultato a Silverstone. Adesso si comincia”.

Brendon Hartley: “Ci sentiamo ben preparati e abbiamo grandi aspettative per il resto della stagione. Silverstone è una pista che tutti i piloti amano. C’è un po’ di tutto, ma soprattutto alcuni tratti davvero rapidi, fatti per i più coraggiosi. Abbiamo testato il nostro pacchetto a deportanza elevata al Prologo e sono sicuro che Copse, Maggots e Beckets sapranno farci divertire. L’anno scorso, la nostra vettura ha ottenuto la pole e Mark ha condotto per la prima ora, prima che avessimo un problema. Quest’anno il nostro obiettivo dev’essere quello di stare sul gradino più alto del podio, ma ci aspettiamo una dura lotta”.

Mark Webber: “Il numero 1 su una Porsche ha un magnifico effetto. Rappresenta il risultato di tutto ciò che abbiamo fatto l’anno scorso, e dovremo lavorare duramente per conservarlo nella squadra. Abbiamo un profondo rispetto degli avversari. Silverstone è una pista su cui le auto veloci come i nostri prototipi si possono lasciare correre liberamente. Per la gara di apertura della stagione mi aspetto ancora una volta una gran folla, perché gli appassionati britannici amano molto le auto sportive da corsa”.

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Romain Dumas: “Penso che abbiamo un pacchetto competitivo e spero in un buon inizio di stagione, è molto importante per tutti noi. Se facciamo una gara bella e pulita, dovremmo ottenere un buon risultato. Vogliamo vincere, questo è il nostro obiettivo”.

Neel Jani: “Sono molto impaziente di correre a Silverstone. Secondo me non siamo molto più veloci della concorrenza, come suggeriscono i tempi sul giro a Le Castellet, ma siamo ottimisti e abbiamo grandi aspettative. Le curve veloci e fluide sono ciò che rende famoso il circuito di Silverstone. Normalmente, ad un certo momento piove e in questo senso le condizioni meteo che hanno accompagnato il test a Spa, alla fine di marzo, sono state un buon allenamento”.

Marc Lieb: “Abbiamo condotto dei buoni test, abbiamo preso confidenza con la nuova vettura e non vedo l’ora che arrivi il primo fine settimana con il nostro nuovo ingegnere di gara. Lo scorso inverno non ho corso né a Daytona né a Sebring. Questa è stata probabilmente la pausa invernale più lunga della mia carriera, anche troppo per i miei gusti. È davvero il momento di tornare a correre!”.

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Qualche notizia su WEC-Silverstone

  • La 6 ore inizia domenica 17 aprile alle 12.00 ora locale (13.00 CEST).
  • La lunghezza dell’attuale Circuito di Silverstone è di 5,9 km e comprende 18 curve. Il primo circuito, sviluppato sulla ex base della Royal Air Force, è stato inaugurato nel 1947 e l’attuale tracciato è l’undicesima versione da allora.
  • L’anno scorso Hartley/Webber hanno conquistato la pole position in 1:39.721 minuti, davanti a Dumas/Jani (1:40.340). Durante la gara, Bernhard/Hartley/Webber si sono dovuti ritirare a causa di un problema al cambio. Dumas/Jani/Lieb hanno concluso al secondo posto dopo 201 giri, con un distacco di 4,61 secondi dall’Audi numero 7.
  • Per il giro di 5,9 chilometri a Silverstone, la Porsche 919 Hybrid utilizza 5,37 megajoule dai sistemi di recupero dell’energia e 60 megajoule dal carburante, corrispondenti a 1.511 chilogrammi o 2,03 litri di benzina.
  • Il canale televisivo Eurosport trasmette in diretta il giorno della gara dalle 17.00 alle 19.15 CEST e un programma di sintesi il 19 aprile dalle 23.05 alle 23.30 CEST.

[ Redazione Motori360 ]