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“Luxury & Yachts” 2011: numerose novità per il salone del lusso di Verona

 Questi i numeri di «Luxury&Yachts», il più grande salone europeo dell’eccellenza trasversale, in programma a Verona dal 24 al 27 novembre.

In arrivo molte novità rispetto alle edizioni passate: prima fra tutte la sinergia organizzativa – che si articolerà lungo il corso del prossimo triennio – fra Veneto Exhibitions e MAC Group, società da anni attiva nell’organizzazione di importanti manifestazioni a livello internazionale, come la Mille Miglia, uniques special ones  e la Coppa Milano-Sanremo.  Con la nomina del veronese Andrea Miglioranzi alla carica di Presidente e di Raffaele Bonizzato a quella di Vice Presidente, Veneto Exhibitions conferma il suo obiettivo di perseguire il progetto di polo regionale nell’ottica di una valorizzazione internazionale.

Veneto Exhibitions, la cui compagine societaria è rappresentata al 70% da VeronaFiere e al 30% da Veneto Sviluppo SpA (finanziaria regionale partecipata dalla Regione Veneto e importanti gruppi bancari nazionali e regionali), rappresentata in CdA dal dott. Antonino Ziglio, è l’ espressione del primo polo fieristico veneto attraverso la gestione di Venezia Fiere e l’organizzazione di eventi a livello nazionale e internazionale come Nautic Show, Venice Country Show, Nature, BBCC Expo e Restaura.

Luxury & Yachts” 2011 è il primo evento del nuovo corso e riprende il modello dell’edizione unica annuale presso il quartiere fieristico di VeronaFiere: un ritorno stabile in una delle location più importanti nel panorama fieristico nazionale. Strategica anche la scelta di spostare la data di svolgimento dalla fine di febbraio agli ultimi giorni di novembre, al fine di favorire la visibilità delle creazioni degli espositori e un flusso maggiore di visitatori, con una più elevata propensione all’acquisto in vista del Natale.  Nuovo anche il format concettuale «The new vision of luxury», che si svilupperà secondo quattro visioni del lusso: «Innovativo», «Classico», «Flamboyant» e «Fastoso». Queste costituiranno un fil rouge che condurrà visitatori ed espositori lungo percorsi tematici identificativi dei differenti modi di vivere e interpretare le declinazioni del lusso, dall’arredamento alla nautica, dalla gioielleria alle automobili e all’alta moda. Di assoluto livello i nomi che saranno presenti al Salone. Numerosi saranno anche i top brands che animeranno il FuoriSalone, ulteriore novità per il 2011. I migliori marchi dell’eccellenza italiana e internazionale presenteranno le proprie creazioni al di fuori dei tradizionali confini espositivi, con eventi e location esclusive, sempre in sinergia con il Salone. Ci sarà anche uno spazio dedicato al «Food & Wine» allestito all’interno del padiglione 3, logisticamente centrale al flusso principale dei visitatori e passaggio obbligatorio per l’accesso all’area exclusive. Il normale biglietto di accesso giornaliero al Salone sarà infatti affiancato dal biglietto “Exclusive” che offrirà, per un numero limitato di visitatori, l’accesso all’ area riservata  dove si svolgeranno diverse attività a sfondo enogastronomico. Questo spazio permetterà agli espositori del settore di realizzare azioni mirate nei confronti di un pubblico ancor più esclusivo.

Luxury & Yachts vuole essere un momento d’ incontro chiave dell’industria del Lusso con i Suoi potenziali acquirenti. Infatti, il lusso non è solo uno stile di vita o uno stile di consumo. È sopratutto un’industria, dove l’Italia è leader Mondiale.
Le griffe italiane contano per 172 miliardi di euro nel 2010 con una crescita del 12% rispetto al terribile 2009. E per il 2011 si prospetta una crescita dell’8% che porterà il fatturato a 185 miliardi anche se c’è chi azzarda l’ipotesi sforamento dei 190 miliardi di euro (+10%). I beni di lusso quindi anticipano la ripresa: questa è in sintesi la tesi di Altagamma, la fondazione che riunisce oltre settanta top brand italiani del lusso.  I mercati di riferimento per il lusso italiano sono gli Stati Uniti (48,1 miliardi di euro), il Giappone (18 miliardi di euro), la Cina (con 17,6 miliardi di euro però intesa come Repubblica Popolare, Taiwan, Hong Kong, Macao). In Europa l’Italia è il primo mercato, con 16,6 miliardi di euro di fatturato, seguita dalla Francia con 12,6 miliardi di euro. Lo stato di salute del mercato del lusso è confermato dall’attenzione riservata alle grandi griffe sia dai mercati finanziari sia dalle recenti acquisizioni (Bulgari che è entrata nell’orbita di Lvhm). Per il futuro, nel quale si prevede un ingresso di almeno 600 milioni di nuovi consumatori, si prevede una crescita media dei ricavi del 16% tra il 2011 e il 2014, e dei margini oltre il 24% al 2014.