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Mercedes aggiorna il Citan ancora più ecocompatibile

Il multispazio della Stella a tre punte è stato oggetto di alcuni interventi migliorativi. Adesso è più efficiente nelle motorizzazioni Euro6, e personalizzabile dall’acquirente che, a richiesta, può dotarlo di nuovi e funzionali equipaggiamenti

Citan neue Modelle 2013: 111 CDI Mixto, 111 CDI Kombi 7-Sitzer, 112 Kombi

Ha saputo ritagliarsi la sua fetta di mercato, valorizzando così il marchio della Stella anche in un settore agguerrito e non facile. A tre anni dal lancio, il Mercedes Citan conferma le sue doti di eco compatibilità grazie alle motorizzazioni rivedute e corrette: l’adozione delle modifiche è stata motivata, innanzitutto, dall’obiettivo dei limiti imposti dalla normativa Euro6. Numerose, poi, le innovazioni pratiche: dal sedile doppio lato passeggero al nuovo sistema di navigazione, dalla finestra ribaltabile sul tetto alla telecamera per la retromarcia.

I nuovi equipaggiamenti, disponibili a richiesta, rendono il Citan ancora più pratico e tailor made. Tutte le novità possono essere ordinate da subito.

I Citan immatricolati come autovetture sono già conformi, dallo scorso giugno, alla normativa Euro6. Anche per i Citan immatricolati come autocarro è possibile richiedere l’adeguamento, con oltre un anno di anticipo rispetto all’introduzione obbligatoria della legge. Le minori emissioni allo scarico del Citan sono garanzia di maggiore ecocompatibilità a tutto tondo: l’intera gamma diesel rispetta la normativa Euro6 grazie a misure introdotte all’interno del motore e ad un catalizzatore ad accumulo di NOx, eliminando il ricorso alla tecnologia SCR (Selective Catalytic Reduction), e il conseguente impiego del serbatoio separato per l’AdBlue. Il compatto motore turbodiesel, da 1,5 litri di cilindrata, è di origine Renault: è del resto negli stabilimenti francesi di Maubeuge dove i Citan vengono assemblati assieme a Renault Kangoo (con cui condividono piattaforma e gran parte dei lamierati). Il propulsore è disponibile in tre varianti di potenza: 55 kW (75 cv), 66 kW (90 cv) ed 81 kW (110 cv ): il pacchetto BlueEFFICIENCY, che include la funzione ECO start/stop ed è in grado di ridurre i consumi nel ciclo NEDC delle versioni con motore diesel ad appena 4,3 l/100 km, è di serie su tutte le versioni a gasolio. Mercedes promette pertanto dei consumi straordinariamente contenuti, a fronte di prestazioni senza compromessi.

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A seguito delle misure orientate al rispetto della normativa Euro6, la coppia massima dei motori diesel è aumentata di 20 Nm ciascuno attestandosi su valori compresi tra 200 Nm e 260 Nm. Ciò si traduce in un sensibile aumento della forza di trazione (+10% circa); invariata invece la potenza, dai 55 kW (75 cv) agli 81 kW (110 cv).

Più coppia anche per la versione a benzina, e un automatico a doppia frizione

Novità anche per Citan 112 Euro6 con motore a benzina che con i suoi 1,2 litri di cilindrata, convince per un’accelerazione ancora più potente. A fronte di una potenza invariata, pari a 84 kW (114 cv), in fase di kick-down il motore sviluppa adesso, per un breve periodo, 190 anziché 175 Nm di coppia. La coppia supplementare è disponibile per un periodo massimo di 20 secondi, nel secondo, terzo e quarto rapporto: tutto ciò rappresenta quindi un ulteriore fattore di sicurezza poiché facilita, ad esempio, le manovre di sorpasso.

Citan 112 è inoltre disponibile, a richiesta, con il cambio a doppia frizione 6G-DCT. Il gruppo a 6 marce dispone di due frizioni separate, una per i rapporti dispari ed una per i rapporti pari, coniugando i bassi consumi di un cambio manuale al comfort di un cambio automatico. Durante la marcia, il rapporto successivo è già preselezionato, e occorrono solo poche frazioni di secondo per l’apertura ed il successivo innesto delle due frizioni. Gli innesti delle marce avvengono quasi senza alcuna interruzione della forza di trazione, e sono pressoché impercettibili per chi si trova al volante. Il lavoro del conducente è inoltre facilitato da una funzione «marcia lenta» e da un sistema di assistenza in fase di spunto. Le prestazioni di marcia con cambio a doppia frizione rimangono invariate rispetto alle versioni con comando del cambio a 6 marce convenzionale.

Per facilitare il lavoro quotidiano a bordo del Citan, sono stati introdotti numerosi nuovi dettagli. Le informazioni sulle condizioni attuali del veicolo vengono segnalate da strumenti con la grafica tipica del marchio. Nuova è anche la forma della leva del freno di stazionamento. Un’impugnatura interna al portellone facilita ora l’operazione di chiusura e consente di non sporcarsi le mani.

I nuovi equipaggiamenti a richiesta offrono la possibilità di rendere Citan ancora più personalizzabile. I modelli immatricolati come autovetture in versione Long possono essere equipaggiati con una finestra ribaltabile sul tetto, suddivisa in due parti in vetro fumé sopra i sedili anteriori. Le due metà si possono aprire a mano, singolarmente, in direzione di marcia.

Grazie al nuovo sedile doppio lato passeggero, Citan Furgone diventa ancora più flessibile. Entrambi i posti sono dotati di poggiatesta regolabili in altezza e di cinture di sicurezza a 3 punti. Qualora i posti non siano occupati, gli schienali possono essere ribaltati in avanti e, in tal caso, lo schienale centrale diventa, all’occorrenza, un piano di appoggio. Inoltre, nella parte inferiore sottostante al sedile doppio, si trova un vano portaoggetti accessibile dall’alto, ribaltando in avanti le sedute.

L’innovativo sistema di navigazione satellitare, sviluppato appositamente per Citan, in formato 1 DIN, è dotato di display touchscreen da 87 mm (3,5 pollici). Oltre alla navigazione GPS, con materiale cartografico per l’Europa occidentale, la dotazione comprende una porta per collegamento USB, uno slot per schede micro SD, un’interfaccia AUX e Bluetooth. Lo standard di trasmissione digitale DAB+ assicura un’eccellente ricezione radio.

La nuova telecamera per la retromarcia, disponibile a richiesta, semplifica le manovre ed aumenta la sicurezza. La telecamera è integrata dietro il supporto per la targa del portellone posteriore e si attiva inserendo la retromarcia. L’immagine catturata dalla telecamera viene visualizzata sullo specchietto retrovisore interno che, in caso di forte luminosità, passa automaticamente in modalità antiabbagliamento; le linee di riferimento offrono un utile supporto nella valutazione delle distanze. Altrettanto nuovo è l’impianto d’allarme antifurto, che si attiva tramite il radiocomando della chiave del veicolo, disponibile a richiesta per Citan Furgone, Mixto e Tourer (la nuova denominazione del precedente «Kombi» immatricolati come veicoli commerciali.

[ Alessandro Ferri ]