Foton Tunland, il pick-up robusto come un camion

Foton è un brand del colosso automotive cinese BAIC e produce questo mezzo in diverse versioni, oltre ad autocarri con portate da 45 a 85 q, bus e mezzi per l’agricoltura destinati principalmente al mercato australiano, del Sud Africa e Centro America

I pick-up Tunland vengono prodotti nelle versioni single cab e double cab in joint venture con la tedesca Daimler ed equipaggiati con l’innovativo motore a 4 cilindri turbodiesel intercooler common rail Cummins ISF 2,8 litri che eroga 163 cv a 3.600 g/min. con una coppia di 360 Nm da 1.800 a 3.000 g/min. Il cambio è un Getrag JC538 manuale a 5 velocità, che, nelle versioni 4×4, è abbinato ad un transfer BorgWarner con riduttore. L’elettronica Bosch consente di gestire al meglio l’utilizzo del motore e il consumo è contenuto a 8,3 l/100 km. Tutti i Tunland destinati al mercato australiano sono dotati di semiassi e differenziali DANA, inoltre le versioni a doppia cabina sono equipaggiate di serie con il differenziale posteriore a slittamento limitato (LSD).

Le dimensioni del Tunland consentono una buona abitabilità interna anche per passeggeri di alta statura con 8 regolazioni per i sedili anteriori; la panca posteriore, dotata di 2 poggiatesta, ospita 3 passeggeri e sotto la seduta è stato ricavato un capiente vano porta oggetti. Buona la dimensione del cassone di carico, che nel doppia cabina è lungo 1.520 mm, largo 1.580 mm e alto 440 mm. Nella versione a cabina singola la lunghezza è di 2.315 mm.

Le dimensioni esterne sono simili ai modelli analoghi di altri produttori, con una lunghezza di 5.310 mm, larghezza 1.880 mm, altezza 1.870 mm e passo 3.105 mm.

Gli altri valori indicativi di questo pick-up riguardano l’altezza minima da terra di 200 mm, la portata di 1.025 kg con un peso totale di 2.975 kg.

I cerchi sono in acciaio da 16” con pneumatici 245/70 per il Cabina singola, mentre sul Doppia Cabina troviamo cerchi in lega da 17” con pneumatici 265/65.

Le dotazioni serie comprendono i sensori di parcheggio posteriori, apertura porte keyless con chiusura specchi retrovisori esterni, cruise control, vetri elettrici, sistema audio con radio/CD/MP3 con 4 altoparlanti e Bluetooth con comandi al volante.

Al momento il Tunland non è ancora commercializzato in Europa, soprattutto a causa della non completa dotazione di sicurezza, che ha limitato a 3 stelle il punteggio ottenuto nei crash test ANCAP (Australasian New Car Assessment Program). Il Tunland per esempio non ha gli airbag laterali, la cintura di sicurezza per il terzo passeggero posteriore e nessun controllo di stabilità. Bisogna però riconoscere la sua qualità costruttiva che lo rende molto robusto, i materiali usati assicurano durata nel tempo e la garanzia offerta dalla Casa lo conferma: 3 anni o 100.000 km + 3 anni di assistenza stradale. Una ulteriore conferma arriva da una indagine di mercato che rivela per il Tunland dopo 3 anni o 40.000 km dall’acquisto una svalutazione del 41 % contro il 55% del Toyota HiLux e il 45 % per il Nissan Navarra.

Sul mercato australiano, i prezzi del Tunland partono dai 22.000 dollari per single cab 2×4, ai 30.000 per doppia cabina 4×4, una via di mezzo se confrontati con le concorrenti più economiche, la cinese Great Wall o l’indiana Tata Xenon, o quelle più care come le giapponesi Toyota HiLux, Nissan Navarra e Isuzu D-Max che superano i 40.000 dollari.

Da segnalare anche la presenza di un Tunland alla Dakar 2015 con al volante il pilota cileno Alvaro Chicharro. Al traguardo di Buenos Aires si è piazzato al 59° posto, ma con la grande soddisfazione di aver concluso la massacrante gara che ha costretto al ritiro vetture ben più accreditate.

Allo scorso Auto Show di Guangzhou, oltre al pick-up Tunland, anche in un improbabile allestimento Big-Foot, la Foton ha presentato una nuova versione SUV, la Sauvana. L’abitacolo a 5/7 posti si presenta con una rifinitura più curata e adeguata al tipo di vettura , compreso il tetto sunroof a comando elettrico, però solo sopra i posti anteriori. Mancano tuttavia quelle dotazioni ormai di serie anche su veicoli di classe inferiore, in particolare i vari sistemi elettronici per l’assistenza alla guida e sicurezza di marcia. Oltre al motore turbodiesel Cummins da 2,8 litri presente sul Tunland, per la Sauvana si può scegliere anche un motore a benzina da 2 litri Turbo GDI (Gasoline Direct Injection), con cambio manuale o automatico. Uguale il resto della meccanica, compresa la sospensione posteriore a ponte rigido.

[ Paolo Pauletta ]