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Al via la Mille Miglia!

Riparte la leggenda su ruote. L’edizione numero 33 della storica rievocazione è al nastro si partenza: dal 14 al 17 maggio 1.600 chilometri da Brescia a Roma e ritorno per una «caravona» piena di fascino

Mille Miglia

Nel 2013 e nel 2014, le registrazioni online di equipaggi e vetture sul sito di iscrizione alla Mille Miglia furono oltre 2.500 mentre quest’anno il numero dei potenziali concorrenti registrati ha superato quota 3.000. I tempi di crisi non toccano, questo va detto, le grandi Case direttamente partecipanti come i più grandi collezionisti a livello mondiale, mentre chi si registra e viene accettato al volante di piccole Topolino, Fiat 1.100, Panhard, Isetta e via dicendo, rappresenta il volto meno mondano ma ugualmente appassionato ed umano del fenomeno Mille Miglia.

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Escludendo quelle incomplete, prive di pagamento o non valide, le iscrizioni sottoposte al vaglio della commissione esaminatrice sono state 617, provenienti da 7 nazioni in più dello scorso anno, con l’Italia che continua a essere il Paese maggiormente rappresentato, con 131 iscrizioni.

Tra le vetture iscritte, le marche più rappresentate sono: Alfa Romeo e Jaguar con 58 automobili; Lancia (43), Fiat e Mercedes (42 iscritte ciascuna), Porsche (36), Aston Martin (29), Bugatti (22), Ferrari e Austin Healey (21 ciascuna); a seguire le altre Case per un totale record di 73.

Impegnativo, come ogni anno, il lavoro del Comitato selezionatore che, applicando rigorosi criteri di merito (ben 67 sono gli esemplari che hanno partecipato ad almeno un’edizione della Mille Miglia di velocità, dal 1927 al 1957), ha sciolto ogni riserva giungendo all’individuazione delle vetture accettate tutte dal valore qualitativo, collezionistico e sportivo assai elevato. Allo scopo di ampliare il valore storico di un parco vetture che nessun evento per auto d’epoca può vantare, i selezionatori hanno deciso di accettare, oltre alle 430 vetture selezionate, altri 9 esemplari iscritti dall’Esercito Italiano, nella speciale categoria «militari», per un totale di quasi 430 vetture, una cifra record.

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Tra queste, 22 appartengono alla «Special List»: si tratta di modelli rispondenti alle caratteristiche della Mille Miglia ma che, per vari motivi, non hanno partecipato negli anni canonici. Queste vetture, in gara a tutti gli effetti come le altre, prenderanno il via in una «Lista Speciale»: l’unica differenza sarà costituita dalla mancata assegnazione del coefficiente di merito, in modo che la vittoria rimanga riservata ai modelli protagonisti della corsa dal 1927 al 1957.

A dare sostanza tecnico-storica alla lista dei partecipanti sono gli esemplari provenienti dai Musei di Case e collezioni come Mercedes-Benz, FCA (Alfa Romeo e Lancia), BMW, Jaguar e Porsche.

L’edizione 2015

Sotto l’aspetto sportivo sono state introdotte alcune novità: nel 2015 aumenta il numero delle prove che determineranno la classifica, che sale a 84 di cui 76 tradizionali e 8 a media. Restano invariati i coefficienti applicati alle vetture ma non sarà più assegnato il «bonus» supplementare agli esemplari che hanno partecipato a una edizione tra il 1927 e il 1957.

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Percorso e tempi: la partenza – anticipata alle 14:30 di giovedì 14 Maggio avverrà – come sempre da Brescia, Viale Venezia: la prima tappa, si concluderà a Rimini.    Il giorno dopo, la seconda tappa porterà i concorrenti, come tradizione, a Roma dopo aver toccato San Marino, Senigallia (sosta per pranzo sul lungomare), Pesaro, Ancona, lungo costa fino a Loreto, Recanati e Macerata e, di seguito, Ascoli e Teramo; da qui, la carovana lascerà la costa adriatica alla volta di Rieti anticipando alle 20:30, prima quindi rispetto agli scorsi anni, l’arrivo a Roma (Castel Sant’Angelo).

Sabato 16, il percorso resterà pressoché invariato da Roma fino alla Toscana, con i consueti e amatissimi dai concorrenti passaggi a Ronciglione, Viterbo, Radicofani e Siena. La sosta ristoro sarà effettuata, per la prima volta, a Cascina; dopo Pisa e Lucca, le vetture in gara valicheranno il Passo dell’Abetone per ritrovare la pianura fino a Reggio Emilia.   Conclusione di tappa a Parma, con il controllo finale davanti al celebre Teatro Regio alle ore 21.00.

Dalla città ducale, la successiva domenica 17 mattina, i concorrenti faranno ritorno a Brescia affrontando due assolute novità di percorso, inserite per evitare così di bloccare la viabilità dell’EXPO Milano 2015 con la propria carovana di oltre mille vetture; la prima variazione riguarderà le vetture concorrenti che effettueranno un controllo di passaggio a Villa Reale di Monza, che di EXPO 2015 è Sede di Rappresentanza mentre la seconda novità consisterà nel passaggio della carovana nell’Autodromo di Monza, grazie a un accordo tra i proprietari tra l’ACI di Brescia e quello di Milano.

Nel circuito brianzolo, compresa la sezione «alta velocità» recentemente restaurata, i concorrenti disputeranno alcune prove cronometrate alla fine delle quali al vincitore sarà assegnato un Trofeo dell’Automobile Club di Milano intestato al grande Alberto Ascari che, proprio a Monza, perse la vita sessant’anni fa (maggio 1955) in un incidente senza testimoni ed in circostanze mai completamente chiarite; di seguito, passando per Bergamo e la Franciacorta, le circa 430 vetture in gara faranno rientro a Brescia, dopo oltre 1.760 chilometri.

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Da non dimenticare infine gli aspetti logistici e organizzativi che in un evento come questo sono sempre assai complessi come spiega Andrea Dalledonne, Consigliere Delegato di 1000 Miglia Srl: “I numeri sono indicativi dell’apparato messo in moto dalla Mille Miglia, che quest’anno porterà in gara circa 430 auto, cifra record di tutte le edizioni, con circa 1.600 persone tra partecipanti e seguiti, coinvolgendo nell’organizzazione oltre 2.000 persone e accreditando circa 2.000 giornalisti e operatori dei media. Per questo motivo, desideriamo ringraziare pubblicamente quanti si sono impegnati per ospitare il passaggio della Freccia Rossa e offrire un entusiasmante spettacolo di storia, sport e cultura» e, a proposito del significato della Mille Miglia, riprendiamo dal sito ufficiale dell’evento le parole scritte 60 anni fa, ma ancora del tutto attuali, del giornalista Denis Jenkinson, vincitore della Mille Miglia 1955 a fianco di Stirling Moss: “Nel contenuto della Mille Miglia c’è molto di più delle vetture da corsa, dei piloti, dei vincitori e dei perdenti. La Mille Miglia è parte della vita italiana e i suoi effetti si estendono in tutta la larghezza e la lunghezza d’Italia, giù fino in Sicilia”.

La Mille Miglia 2016 sarà disputata dal 12 al 15 Maggio.

[ Giovanni Notaro ]