Home > Automotive > Campovolo 2.0, la ŠKODA sul palco con Ligabue

Campovolo 2.0, la ŠKODA sul palco con Ligabue

In casa ŠKODA è iniziato il conto alla rovescia per uno degli eventi musicali più attesi dell’estate. Sabato 16 luglio Luciano Ligabue salirà sul palco allestito all’interno dell’aeroporto di Reggio Emilia per Campovolo 2.0, il suo unico live elettrico nel 2011.
A una serata che si preannuncia come una vera e propria festa della musica non poteva certo mancare la Casa automobilistica ceca, che ha accompagnato il rocker emiliano nei suoi ultimi tre tour, rispettivamente negli stadi, nei palazzetti e nei teatri italiani. La ŠKODA sarà infatti Sponsor e Auto Ufficiale di Campovolo 2.0, e metterà a disposizione degli organizzatori una flotta di vetture che comprende tutti i modelli della gamma: dalla compatta Fabia, nell’esclusiva versione Monte-Carlo particolarmente apprezzata dai più giovani, all’elegante ammiraglia Superb Wagon, che fa di comfort, spaziosità ed eleganza i propri punti di forza, passando per la versatile MPV Roomster, la sportivissima Octavia Wagon RS e il SUV compatto Yeti. Il numeroso pubblico di Reggio Emilia – sono attese oltre 100.000 persone – avrà inoltre l’opportunità di conoscere da vicino uno dei modelli più apprezzati della Marca: la Yeti, nella variante “amica dell’ambiente” 1.6 TDI CR 105 CV (77 kW) GreenLine, sarà infatti esposta all’interno di un’area dedicata alla ŠKODA, dove sarà possibile ricevere materiale informativo e gadget.
I più fortunati potranno poi mettersi al volante di alcune vetture per un test drive: saranno protagoniste una Fabia 1.2 TDI CR 75 CV (55 kW) GreenLine, una Octavia Wagon RS 2.0 TDI 170 CV (125 kW) DSG, una Superb Wagon 2.0 TDI CR 140 CV (103 kW) DSG 4×4 e una Yeti 2.0 TDI CR 140 CV (103 kW) 4×4.
La musica è un elemento sempre molto importante per la ŠKODA. Oltre a supportare con le proprie auto le tournée di artisti di primo piano, la Casa ceca ha infatti scelto di far conoscere al pubblico il SUV Yeti attraverso due brani che sono diventati dei veri e propri tormentoni: dopo il rap milanese “Ga el Suv”, è ora la volta dello jodel “Ga el Züv”.