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Jeep nel Maghreb

Il Marocco è un mercato molto importante per il gruppo FCA (Fiat Chrysler Automobiles) e il mese scorso è stato inaugurato a Casablanca il nuovo Jeep Store

In occasione dell’evento, il nuovo Direttore Regionale EMEA (Europa Medio-Oriente e Africa) Fabrizio Cordoni ha voluto congratularsi con il nuovo PDG (Presidente Direttore Generale) di Fiat Marocco Christophe Mathieu che ha preso il posto di Marco Tronchi, nominato responsabile dell’ufficio regionale FCA a Dubai. Gli ottimi risultati di vendite ottenuti negli ultimi anni in Marocco, confermati dagli oltre 10.000 veicoli venduti nel 2014, hanno creato le condizioni per realizzare la più grande piattaforma espositiva al Mondo del gruppo FCA al fine di soddisfare la vasta clientela del Maghreb.

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Con un investimento di 25 milioni di euro, alla fine del 2015 sarà inaugurato a Bouskoura, alla periferia sud di Casablanca, l’FCA Village. In questo grande polo automobilistico che si sviluppa su una superficie totale di 80.000 mq, ben 4.800 sono dedicati allo showroom dei nuovi modelli del Gruppo – Fiat, Jeep, Alfa Romeo, Lancia e Abarth -, altrettanto spazio è dedicato alle vetture d’occasione e 6.000 mq per i servizi post vendita conforme con le norme di qualità di FCA. Tra le originalità di questo Village, la presenza di un ristorante di 500 mq, un altrettanto ampio centro fitness e una sala conferenze per 400 persone. Non poteva mancare una pista per provare le vetture, una off-road per la gamma Jeep e una specifica Alfa Master Drive per i fanatici delle emozioni forti.

In questo momento di espansione e innovazione del Gruppo in Marocco, si è concluso a Marrakech il «Go Desert, Do Anything» by Jeep, un viaggio di 2 giorni a sud dell’antica città imperiale a bordo di 8 Cherokee Trailhawk per testarne le qualità sulle strade e piste che lambiscono la catena montuosa dell’Atlas. Il motore V6 da 3,2 litri da 272 cv, con il Selec-Terrain® che ottimizza elettronicamente il sistema di trazione delle 4 ruote motrici, sono un abbinamento ideale per affrontare qualsiasi tipo di terreno. Sulla sabbia del Marocco bastava inserire la modalità «Sand» con l’Active Drive Lock per avanzare senza problemi, mentre sul deserto di pietra intorno ad Agafay, con il Selec-Terrain® nella modalità «Rock», con le marce ridotte 4WD-Low e il differenziale posteriore bloccato, nessun problema neanche sugli ostacoli più ostici.

[ Paolo Pauletta ]