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Focus RS, evoluzione della specie

Sviluppata dal team Ford Performance, la nuova versione «rally sport» è stata presentata al NAIAS di Detroit e farà il suo debutto europeo al prossimo Salone di Ginevra

Anticipando l’appuntamento svizzero, martedì 2 febbraio presso lo stabilimento Ford di Colonia, il responsabile di Ford Europa Jim Farley e il responsabile sviluppo Ford Motor Company Raj Nair hanno presentato alla stampa la nuova Focus RS. All’evento era presente anche il pilota statunitense Ken Block che ha contribuito con Ford Performance allo sviluppo di questa nuova versione RS (Rally Sport).

Nell’occasione Raj Nair ha detto: “La nuova Focus RS è una vettura prodotta con una tecnologia d’avanguardia ad elevate prestazioni, un punto di riferimento per una guida entusiasmante su strada e in pista”.

Questa è la terza generazione Focus che si fregia del badge RS, dopo quella del 2002 (215 cv) e del 2009 (305 cv). Per essere precisi a questo terzetto è doveroso però aggiungere anche l’edizione speciale RS500 prodotta in soli 500 esemplari, presentata all’AMI di Lipsia del 2010, che dal suo motore turbo da 2,5 litri erogava 350 cv. Potenza che può essere senz’altro raggiunta anche dal motore EcoBoost in alluminio a 4 cilindri da 2,3 litri ad iniezione diretta con albero a cammes a fasatura variabile di questa nuova Focus RS; di serie, infatti, eroga già 320 cv, 6 in più rispetto alla Mustang che adotta lo stesso propulsore e conferma la potenzialità di questo propulsore.

08_EcoBoost-2.3 litri

L’incremento di potenza è stato ottenuto adottando un compressore twin-scroll con una inerzia minore ed un maggiore flusso dell’aria, oltre ad un intercooler più grande per migliorare il raffreddamento dell’aria. È stata migliorata anche la «respirazione» del motore con una aspirazione meno strozzata ed adottato un sistema di scarico di diametro maggiore dotato di una valvola a controllo elettronico che consente di ottimizzare l’equilibrio di contropressione e sonorità in uscita.

La manovrabilità del cambio manuale a 6 rapporti è facilitata da una leva corta che consente cambiate più rapide e precise. Anche la frizione dual clutch è stata aggiornata in modo che possa sopportare i bruschi trasferimenti di coppia.

AllWheel Drive con DTVC per una trazione superlativa

Una innovazione assoluta presente in questa Focus RS è la trazione integrale AllWheel Drive con il Dynamic Torque Vectoring Control (DTVC). Una sigla che indica un evoluto sistema di controllo elettronico della trazione sviluppato da Ford Performance.

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Se il sistema di trazione integrale consente di trasferire la coppia motrice su tutte 4 le ruote, l’unità di controllo Torque Vectoring permette di distribuire la stessa tra le ruote anteriori e le posteriori, ma anche, attraverso il Rear Drive Unit, tra quella destra e sinistra per mezzo di sensori che 100 volte al secondo monitorano la rotazione e l’aderenza, consentendo di trasferire fino al 70% la trazione sulle ruote posteriori e se necessita fino al 100% su quella destra o sinistra.

In pratica, il sensore valuta l’angolo di sterzata, l’accelerazione laterale, l’imbardata e la velocità e sulla base di questi dati toglie coppia motrice alla ruota scarica, in questo modo migliora la stabilità in curva e si ridurre sensibilmente il sottosterzo. Questa gestione elettronica della trazione consente di raggiungere una accelerazione laterale di 1 G e di conseguenza una maggiore velocità di uscita dalle curve. Se poi ci si vuole divertire, senza però voler imitare Ken Block, è sufficiente regolare il trasferimento di coppia e fare un po’ di drift, ma solo in pista.

Focus RS trasmissione

Il sistema di funzionamento del «Rear Drive Unit» per la trazione posteriore della nuova Focus RS è quasi identico al «Active Driveline» che Land Rover ha recentemente introdotto nelle versioni più performanti della Range Rover Evoque. Entrambi usano una coppia di frizioni a controllo elettronico sull’asse posteriore per inviare la coppia motrice alle ruote dietro, ed entrambi dispongono del Torque Vectoring  side-to-side, cioè la distribuzione elettronica della coppia motrice tra la ruota destra e sinistra.

Quali differenze ci siano tra i due sistemi al momento non si sa, i dirigenti di Ford si sono rifiutati di dire qualcosa in merito. Di fatto l’Active Driveline di Land Rover è prodotto da GKN Driveline in Svezia, con il nome di «Twinster», da parte sua Ford ha confermato che hanno lavorato con GKN per le Focus RS, ma non è dato a sapere se la «RS» utilizza lo stesso sistema o uno simile (molto simile).

Molto diplomaticamente il vice-Presidente sviluppo prodotto di Ford Europa Joe Bakaj ha detto: “Penso sia una tecnologia innovativa che ha molte opportunità di applicazione”.

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Le sospensioni sportive già presenti sulla Ford Focus ST sono state ulteriormente adeguate alle prestazioni della «RS» adottando molle e barre più rigide e specifici ammortizzatori regolabili su 2 posizioni. Sui cerchi da 19” pollici sono montati, di serie, pneumatici Michelin Pilot Super Sport 235/35, ma come optional è possibile ottenere anche i performanti Michelin «Pilot Sport Cup2».

Il carattere sportivo della Focus RS si evidenzia sia all’esterno che nell’abitacolo.

Sulla carrozzeria è stato curato molto l’aspetto aerodinamico, in particolare per quanto riguarda il carico, e ottimizzare il contatto con il terreno in ogni situazione e velocità, senza comunque trascurare il look e la funzionalità.

L’aspetto muscoloso è sottolineato dal frontale ridisegnato e caratterizzato da una bocca centrale esagonale che sovrasta un’altra per i vari radiatori e l’intercooler. A lato altre 2 prese d’aria per il raffreddamento dei freni Brembo, nelle quali sono inseriti 2 spot in posizione verticale. Nella parte posteriore si evidenzia il diffusore inferiore per ottimizzare i flussi d’aria sottoscocca, dal quale fuoriescono ai lati i 2 eloquenti terminali di scarico di grosso diametro e al centro lo spot per la retromarcia. Sopra il portellone uno spoiler in tinta carrozzeria, praticamente uguale a quello della «RS500».

Nell’abitacolo troviamo 2 sedili sportivi Recaro per i passeggeri anteriori dalla forma molto contenitiva, un po’ meno per quelli seduti dietro. Nonostante il carattere sportivo della Focus RS sulla plancia è stato inserito uno schermo tattile da 8” per il sistema di connettività Sync2 che comprende oltre al navigatore e al video posteriore, anche il sistema di infotainment Sony Premium con 10 altoparlanti che comprende anche un subwoofer.

Per la presentazione della Focus RS, Ford ha scelto il colore Liquid Blue che identifica anche gli altri modelli della linea Ford Performance: F-150 Raptor, Mustang GT 350R e Ford GT visti al NAIAS di Detroit e la Fiesta RS che debutterà nel 2017.

Al momento dell’acquisto però si potrà scegliere solo tra i colori Nitrous Blue, Stealth Grey, Absolute Black e Frozen White.

La Focus RS sarà prodotta per tutti i mercati del Mondo nello stabilimento Ford di Saarlouis situato al confine tra Germania e Francia ad un prezzo orientativo in Europa di circa 40.000 euro. Dai rumors in casa Ford si prevede un’altra limited edition RS500, ma anche per questa bisogna aspettare fino al 2017.

[ Paolo Pauletta ]