Fiat 500L Beats Edition

Già prenotabile in concessionaria, la Beats Edition, nuova versione speciale della Fiat 500L, porta con sé, oltre ad uno specifico impianto stereo, nuove motorizzazioni benzina, diesel e GPL

La Fiat 500L si rifà il look per il nuovo anno e con l’occasione, grazie a questa serie speciale battezzata Beats Edition, si avvicina ancora di più ai giovani. Già perché il tratto distintivo di questa particolare Fiat 500L è la musica o, per meglio dire, il modo che viene offerto per ascoltarla attraverso l’impianto audio speciale firmato dal musicista americano Dr. Dree, che è parte integrante di questa specifica versione. Ma questa nuova Beats Edition si riconosce a colpo d’occhio sia per la caratteristica ed elegante livrea bicolore grigio/nero, disponibile sia opaca che lucida, sia per le pinze dei freni di colore rosso, che connotano ancora di più quest’auto come un modello giovane e sportivo. Anche all’interno le rifiniture di pregio riprendono il tocco sportivo dell’esterno, i rivestimenti in tessuto ed ecopelle sono infatti impreziositi da cuciture rosse in pieno stile racing.

Accessori Mopar

Anche per la nuova Beats Edition, così come gli altri allestimenti Pop, Pop Star, Lounge e Business, sono disponibili gli accessori Mopar dedicati alla ulteriore personalizzazione del proprio veicolo. Per questa versione, in particolare, sono disponibili la modanatura satinata sul cofano, il batticalcagno in policarbonato, i sopratappeti in velluto con logo “500” e un pacchetto di assistenza “Mopar Vehicle Protection”, che garantisce tutte le operazioni di manutenzione effettuate presso le officine autorizzate.

Nuovi propulsori

In aggiunta a questa nuova versione in serie limitata, per il nuovo anno la Fiat ha anche aggiornato le motorizzazioni della 500L con tre nuove unità, tutte omologate Euro6. Nello specifico debuttano: un nuovo T-Jet a benzina da 120 cv e 215 Nm di coppia a 2.500 giri, per il quale la Casa dichiara un consumo di 6,9 litri di carburante ogni 100 km ed emissioni di CO₂ pari a 159 g/km; un nuovo diesel 1.6 Multijet II da 120 cv dotato di turbocompressore a geometria variabile, sviluppato da Honeywell, con una coppia massima di 320 Nm a 1.750 giri/min e un consumo combinato di 4,6 l/100 km con emissioni di CO₂ pari a 120 g/km; infine il 1.4 Turbo GPL che, nonostante garantisca identici valori di coppia e potenza della versione a benzina, permette un risparmio nella spesa del carburante tra il 40% ed il 50%.

Lorenzo Gentile